FP2
1. Casey STONER AUS HONDA 1'49.272
2. Dani PEDROSA SPA HONDA 1'49.334
3. Randy DE PUNIET FRA DUCATI 1'50.003
4. Andrea DOVIZIOSO ITA HONDA 1'50.139
5. Marco SIMONCELLI ITA HONDA 1'50.197
6. Ben SPIES USA YAMAHA 1'50.376
7. Alvaro BAUTISTA SPA SUZUKI 1'50.422
8. Jorge LORENZO SPA YAMAHA 1'50.444
9. Valentino ROSSI ITA DUCATI 1'50.484
10. Nicky HAYDEN USA DUCATI 1'50.567
11. Hector BARBERA SPA DUCATI 1'50.584
12. Cal CRUTCHLOW GBR YAMAHA 1'50.690
13. Hiroshi AOYAMA JPN HONDA 1'50.760
14. Colin EDWARDS USA YAMAHA 1'50.898
15. Karel ABRAHAM CZE DUCATI 1'51.026
16. Loris CAPIROSSI ITA DUCATI 1'51.561
17. Toni ELIAS SPA LCR HONDA 1'51.882
Qualifiche
Il signor Casey Stoner dimostra che è in palla e, dopo aver tiranneggiato tutto il turno di qualifica con un passo che nessuno avvicina, stampa il nuovo record della pista: 1'48.451.
Si permette anche un errore, facendo un dritto concluso con una caduta volontaria per non finire contro le barriera, ma gli altri han capito che le speranze sono poche.
Pedrosa è a quasi 3 decimi, ha rischiato parecchio, ma Casey resta lontano, mentre in prima fila c'è anche Spies, ancora una volta davanti a Lorenzo (quarto a 8 decimi) che, come Dani, conclude la sua prima dichiarazione con un lapidario: "posso andare sul podio". Insomma, alla vittoria non ci pensa nessuno, a meno di errori di Stoner, al quale basta restare concentrato e incassare altri pesantissimi punti mondiali. Chi stecca è Lorenzo, quarto con le soft ma ancora più impacciato con le gomme da gara: per lui sarà una notte piena di pensieri.
Con Stoner favorito e autorevole candidato ad un'altra vittoria, ci consoliamo con la sfida tra quinto e sesto posto e con un solo decimo di distacco, tra Dovizioso e Simoncelli, due piloti che stanno, a occhio, perdendo il treno della Honda preferendo una sfida interna che non va oltre il derby di provincia.
Con la terza fila iniziano a farsi vedere i rincalzi con Hayden, Abraham e Aoyama oltre il secondo e 3 che precedono De Puniet, Bautista e Crutchlow.
13esima piazza per Rossi, che cade in avvio di turno e conferma di non amare questa pista dove lo scorso anno fece una pessima prova. Quest'anno va peggio e la Ducati in alluminio sembra esattamente una Ducati in carbonio, come la GP 12 va come una 11. E un nove volte campione del mondo che precede Barbera e Edwards e la derelitta coppia Capirossi – Elias fa tristezza.
1. Casey STONER AUS HONDA 1'48.451
2. Dani PEDROSA SPA HONDA 1'48.747
3. Ben SPIES USA YAMAHA 1'49.155
4. Jorge LORENZO SPA YAMAHA 1'49.270
5. Andrea DOVIZIOSO ITA HONDA 1'49.372
6. Marco SIMONCELLI ITA HONDA 1'49.528
7. Nicky HAYDEN USA DUCATI 1'49.752
8. Karel ABRAHAM CZE DUCATI 1'49.777
9. Hiroshi AOYAMA JPN HONDA 1'49.813
10. Randy DE PUNIET FRA DUCATI 1'49.826
11. Alvaro BAUTISTA SPA SUZUKI 1'49.883
12. Cal CRUTCHLOW GBR YAMAHA 1'49.893
13. Valentino ROSSI ITA DUCATI 1'49.960
14. Hector BARBERA SPA DUCATI 1'49.976
15. Colin EDWARDS USA YAMAHA 1'50.105
16. Loris CAPIROSSI ITA DUCATI 1'50.752
17. Toni ELIAS SPA HONDA 1'51.073
=============================
Ilsimo c'e'...col 1300!!!