00 10/12/2009 15:47
Atti della riunione delle squadre di serie A2
Hotel Tryp Verona, 8 dicembre ’09
PRESENTI: Barbari Roma Nord, Blue Storms Gorla Minore (dalle ore 12.00), Draghi Udine, Grizzlies Roma,
Guelfi Firenze, Mastini Verona, Muli Trieste, Mustangs Trieste, Predatori Golfo del Tigullio, Puma Milano,
Redskins Verona, Saints Padova, Seamen Milano
13 societa'.
ASSENTI: Angels Pesaro, Crabs Pescara, Daemons Martesana, Giaguari Torino, Titans Romagna
Argomenti all’ordine del giorno:
1. Formula campionato e calendario, riepilogo.
2. Definizione dei playoff.
3. Quota di mutualità: valutazione della necessità e definizione.
4. Visibilità, media, web.
5. Organizzazione finale di campionato.
6. Comunicazioni e richieste a Fidaf.
La riunione non ha valore di assemblea di lega, in quanto non regolarmente convocata come tale ed in
quanto non rappresentativa di tutte le squadre Lenaf. Alla riunione, infatti, non partecipano le squadre del
campionato di Arena. Si tratta di una riunione operativa e consultiva finalizzata all’organizzazione del
campionato di serie A2
.
La riunione ha inizio alle 10.50
1. Formula campionato e calendario, riepilogo.
Prende la parola Silvano Accordini, presidente Redskins Verona e consigliere di Lega, responsabile della
commissione calendari. Spiega come il calendario sia stato stilato sulla base delle delibere dell’assemblea
del 5 settembre a Roma, che aveva privilegiato una formula su base geografica. La commissione calendari
ha sentito tutte le squadre interessate e tenuto in considerazione tutti i pareri espressi,tuttavia la
responsabilità ultima dei calendari è del Consiglio Direttivo, e le delibere assembleari sono vincolanti
.
Ulteriori pareri sono utili ma puramente consultivi.
Dopo aver sentito le squadre, la formula scelta è stata quella da quattro gironi, con accoglimento della
richiesta dei Crabs Pescara, formula detta B2. Nonostante non ci fosse una maggioranza netta a favore di
questa formula, essa è stata scelta in quanto la più sostenibile, mediamente, per tutte le squadre. Tale
formula ha consentito di abbattere di 200 km la media trasferta del campionato, e di 540 km se considerato il
solo girone sud. Rispetto alle alternative, una sola società risulta penalizzata da tale scelta, i Titans
Romagna, peraltro in forma lieve: 58 km di trasferta in più su tutto il campionato rispetto all’alternativa più
vantaggiosa.
Mentre i due gironi da cinque squadre giocano partite di andata e ritorno, per raggiungere il totale di otto
incontri nei gironi da quattro si sono rese necessari due turni interdivisionali.Il criterio usato per determinarli
è stato compensativo, ovvero le squadre che sostengono più oneri di trasferta nel girone hanno le
interdivisionali più agevoli e viceversa
.
Il calendario è già stato sottoposto al CIA per armonizzarlo alle disponibilità di copertura arbitrale. Per questo
motivo il girone di andata dura 6 settimane e quello di ritorno 5 settimane. Ci sono due giornate deputate ad
eventuali recuperi. Accordini comunque sottolinea come, a sua memoria, non si sia mai verificato che il
calendario di un campionato sia stato pronto l’8 dicembre
.
Zingale dei Muli Trieste invita i presenti a cogliere l’occasione per uno scambio di opinione sul calendario del
campionato ed anche sulla visione generale dello sviluppo del movimento. Espone poi l’idea dei Muli, che
propendono per campionati disegnati su base geografica in modo da abbattere i costi, esigenza che in
questo momento è prioritaria. Dopo aver illustrato i dati chilometrici sulle trasferte, sottolinea come la brevità
delle trasferte garantiscano la disputa delle partite, mentre trasferte esageratamente lunghe mettono a
rischio le squadre con budget e roster ridotti. Propone poi di studiare una formula di medio periodo in modo
da agevolare la programmazione delle squadre in via di sviluppo.
Napoli dei Barbari Roma Nord interviene per puntualizzare alcune cose. Nel dibattito precedente alla
riunione non è emerso che la proposta dei Crabs Pescara fosse stata accolta, pertanto si aspettava una
composizione dei gironi leggermente diversa. Precisa anche che i Barbari hanno una visione piuttosto
diversa del campionato, che attualmente è minoritaria, ma è convinto che la crescita del movimento si
realizza non solo attraverso la sostenibilità economica, ma anche attraverso sfide sportive nuove e
stimolanti. Chiude chiedendo come mai altre formule proposte non siano state prese in considerazione.
Cicinelli dei Gizzlies Roma sostiene l’opinione di Napoli
.
Accordini risponde che la variazione proposta dai Crabs rispettava il criterio generale scelto dall’assemblea
del 5 settembre, mentre le altre formule erano completamente nuove e uscivano dalla delibera assembleare.
Lonzar dei Mustangs Trieste propone che il criterio adottato per il campionato resti valido per tempi medio
lunghi, ed è sostenuto in questa idea da Napoli. Un sistema stabile favorisce la programmazione e dà
credibilità alla lega
. Cicinelli ritiene necessario un buon compromesso fra regionalità e competitività: un
criterio di questo tipo sarebbe il più efficace anche nell’ottica di arrivo di nuove squadre in futuro.
2. Definizione dei playoffs
Dai dati raccolti presso le squadre, l’unica certezza è che saranno 8 le squadre a partecipare ai playoff; solo
Draghi e Predatori hanno optato per una partecipazione più ristretta. Con quattro gironi sarebbe logico
pensare a due qualificate per ogni girone, ma per tutelare il merito sportivo ed il girone Sud, nel quale sono
concentrate tre squadre che hanno partecipato ai playoff nell’ultimo campionato e la vincitrice dell’Arena, si
può pensare ad una formula stile NFL, dove si qualificano le vincitrici di girone e le altre quattro migliori
squadre, o una formula mista.
Dalla discussione emerge che il merito sportivo pregresso vada tutelato e premiato, e viene formulata una
proposta che qualifichi direttamente due squadre dei gironi Ovest e Sud ed una dei gironi Est e Centro. I due
posti rimasti verrebbero assegnati tramite una wild card fra le seconde classificate dei gironi Centro ed Est e
le terze dei gironi Ovest e Sud. Tutte le squadre presenti si dichiarano favorevoli a tale formula
. Le wild card
verrebbero disputate nel weekend del 12/13 giugno, originariamente deputato ai recuperi. Questo comporta
il rischio che, qualora dovessero saltare delle partite per cause di forza maggiore queste non potrebbero
essere recuperate, delegando le decisioni al giudice sportivo. Per tali motivi, l’idea viene rimessa in
discussione; Cicinelli propone o di anticipare di una settimana l’inizio del campionato o di posticipare di una
settimana i playoff. Dalla discussione emerge che non è possibile anticipare l’inizio del campionato, perché
questo costringerebbe la Lega a verificare nuovamente le disponibilità arbitrali e a smantellare il calendario;
appare inoltre difficile posticipare i playoff, sia per motivi climatici che per la concomitanza della finale dei
mondiali di calcio. Vengono studiate numerose proposte e sentito telefonicamente il CIA, ma la
considerazione finale dei presenti è di studiare una nuova formula e procedere a votazione con la
precedente.
La nuova proposta è la seguente:
Si qualificano
- Le vincitrici di ogni girone
- La seconda classificata del girone sud, ritenuto il più difficile
- Le tre migliori squadre fra le rimanenti seconde classificate e la terza del girone sud, da determinare
secondo i Tie Brakers del R.O. federale vigente
.
Tale formula, detta A, viene messa ai voti contro la formula con le wild card, 10 partecipanti e sacrificio del
turno di recupero, detta B.
La scelta della formula A è unanime, 13 favorevoli e nessun contrario.
3. Quota di mutualità, valutazione della necessità e definizione
Viene presa in esame la possibilità di determinare una quota di modalità con cui sostenere le spese per le
trasferte più onerose, come era stato fatto per il campionato 2009. Accordini invita tutti ad esprimere il
proprio voto in base al principio e non in base alla convenienza, e quindi senza prendere in considerazione
chi ne dovesse trarre beneficio. A favore della quota di mutualità si esprimono 5 squadre, mentre 8 si dicono
contrarie. Nel campionato 2010, quindi, non ci sarà mutualità

Napoli prende la parola per dichiarare che la mutualità dovrebbe essere articolata su una logica più ampia di
quella del solo campionato. La mutualità dovrebbe essere estesa, raccolta e distribuita fra tutte le associate,
indipendentemente dal campionato di appartenenza. Questo rappresenterebbe un plus per associarsi a
Lenaf. Napoli chiede che il consiglio direttivo studi questa possibilità
.
4. Visibilità, media, e web.
Lonzar dei Mustangs espone i risultati della collaborazione con Aftv. Il canale web del football ha successo,
soprattutto per quel che riguarda gli highlights. C’è la possibilità di vendere degli spazi pubblicitari e di
ripartire gli utili fra Aftv, lega e squadra, ma è indispensabile la collaborazione delle squadre, che in prima
persona devono produrre i video e caricarli su web;
l’idea di produrre un house organ di lega, su carta, non raccoglie consensi, preferendo molti dei presenti
investire energie su media che non siano cartacei
. Emerge l’esigenza di fare rete per la collaborazione con
la stampa e di collaborare con la gestione delle news sul sito di lega. Si sensibilizza il consiglio direttivo a
trovare una persona che si dedichi espressamente ed a pagamento alla collaborazione con le squadre ed al
trasferimento delle news sul sito ed a curare la rassegna stampa di lega. Inoltre, il consiglio valuterà la
possibilità di aumentare la quota associativa a Lenaf per avere fondi da investire in comunicazione.
5. Organizzazione finale di campionato
Viene chiesta dalla presidente di Lega la disponibilità delle squadre ad organizzare la finale di campionato.
Tre squadre si dicono disponibili a valutare la possibilità: Saints, Predatori e Blue Storms. Tutti gli interessati
chiedono al consiglio direttivo di produrre un documento illustrativo delle specifiche per l’organizzazione
dell’evento. I presenti concordano in linea generale che sia poco utile portare l’evento in sedi balneari e
turistiche: non si riesce ad intercettare pubblico in loco e il palcoscenico risulta comunque provinciale.
Le candidature per l’organizzazione della finale devono pervenire entro il 28 febbraio, la scelta verrà
effettuata entro il 14 marzo. Gli oneri di promozione sono a carico dell’organizzatore così come gli incassi
.
6. Richieste a Fidaf
Lonzar dei Mustangs Trieste auspica che Fidaf, tramite le leghe e gli enti aggreganti, possa condurre uno
studio sulle realtà locali, in modo da verificare i problemi del territorio e varare adeguate politiche di sviluppo.
Chiede inoltre ai partecipanti un’opinione sulla regola degli over 42, e chiede che il consiglio direttivo porti
avanti questa analisi fra le squadre Lenaf, in modo che la lega possa eventualmente supportare le sue
associate nel proporre delle alternative.
Zingale dei Muli Trieste esprime delle perplessità su una gestione federale troppo burocratica e complessa,
ed auspica che Lenaf possa farsi interlocutrice presso Fidaf su queste tematiche.
La riunione si chiude alle ore 16.30.
SEMO TUTTI BONI A FA' LI FROCI COR CULO DELL ALTRI

LI CAZZI CAMBIENO MA ER CULO RIMANE SEMPRE LO STESSO


La frase scritta su endzone del nostro presidente giocatori:
(per come sono fatti gli italiani e per come è la nostra cultura attirirebbe più un GF del football che un tentativo di normalizzazione e di serietà del nostro sport)