LOVE ME, LOVE THE LIFE I LEAD

LOVE ME, LOVE THE LIFE I LEAD

I am not a wiseman, neither am I a fool
I’m what I am, the way the good Lord made me
Tho’ I need you more than you may ever understand
I can’t wear a face that would betray me, oh...

If you gonna love me, love the life I lead
Need the things I need, don’t try to change me
If you’re gonna take me, take me for what I am
I can’t be another man, I can’t be free
Love the life I lead, love the life I lead

Money in my pocket never seems to last too long
I gamble on the wind and drown my sorrow
Tho’ God knows I can’t pretend, it’s better on my own
I can’t promise you a new tomorrow, oh...

If you gonna love me, love the life I lead
Need the things I need, don’t try to change me
If you’re gonna take me, take me for what I am
I can’t be another man, I can’t be free
Love the life I lead, love the life I lead

If you gonna love me, love the life I lead
Need the things I need, don’t try to change me
If you’re gonna take me, take me for what I am
I can’t be another man, I can’t be free
Love the life I lead, love the life I lead

If you gonna love me, love the life I lead
Need the things I need, don’t try to change me
If you’re gonna take me, take me for what I am
I can’t be another man, I can’t be free
Love the life I lead, love the life I lead...




AMAMI, AMA LA VITA CHE FACCIO

Non sono un saggio, non sono nemmeno un pazzo.
Sono ciò che sono, nel modo in cui il buon Dio mi ha fatto.
Benché abbia bisogno di te più di quanto tu possa mai capire
Non posso essere quello che soio, oh...

Se mi ami, ama la vita che faccio.
Dovrai aver bisogno delle cose delle quali io ho bisogno
Non provare a cambiarmi.
Se mi prendi, prendimi per quello che sono.
Non posso essere un altro uomo, non posso essere libero.
Ama la vita che faccio, ama la vita che faccio.

I soldi nelle mie tasche non si durano molto.
Ho scommesso sul vento ed ho represso i miei dispiaceri.
Sebbene Dio sappia che non posso fingere di stare meglio da solo
Non posso prometterti un nuovo domani, oh...

Se vorrai amarmi, ama la vita che faccio.
Dovrai aver bisogno delle cose delle quali io ho bisogno
Non provare a cambiarmi.
Se mi prenderai, prendimi per quello che sono.
Non posso essere un altro uomo, non posso essere libero.
Ama la vita che faccio, ama la vita che faccio.

Se mi ami, ama la vita che faccio.
Dovrai aver bisogno delle cose delle quali io ho bisogno
Non provare a cambiarmi.
Se mi prenderai, prendimi per quello che sono.
Non posso essere un altro uomo, non posso essere libero.
Ama la vita che faccio, ama la vita che faccio.

Se vorrai amarmi, ama la vita che faccio.
Dovrai aver bisogno delle cose delle quali io ho bisogno
Non provare a cambiarmi.
Se mi prenderai, prendimi per quello che sono.
Non posso essere un altro uomo, non posso essere libero.
Ama la vita che faccio, ama la vita che faccio...




AUTORI: Tony Macaulay e Roger Greenaway.
RUNNING TIME: 3’03”.
DATA DI REGISTRAZIONE: 21 maggio 1971.
ORA D’INCISIONE: 18,00-0,00/1,00-4,00.
STUDIO: B della RCA, Nashville, Tennessee.
NUMERO DI MASTER: APA4-1288.
TAKE SCELTA PER IL MASTER: numero 12.
SOVRAINCISIONI: 24 maggio 1971, Nashville, studio A della RCA; 21 e 22 giugno 1971, studio A della RCA, Hollywood, California.





EMISSIONI RCA SU ALBUM E CD:
“Elvis”. 1973, LP; 1993, CD. Master.
[IMG]http://i36.tinypic.com/sql8aa.jpg[/IMG]




EMISSIONI FOLLOW THAT DREAM RECORDS:
“I sing all kinds”. 2007, CD. Take 4.

“Elvis”. 2010, 2 CD. Master e alternate mix e takes 1, 2, 4, 5 e 6.




EMISSIONI BOOTLEG:
“Elvis now-The alternate album”. 2008, CD. Take 4.

"Unedited masters-Nashville 1971". 2012, CD. Unedited overdub master di 3'33".





STORIA DELLA CANZONE:
forse il gruppo The Fantastics registrò questa canzone prima di Elvis nel 1971. Essi fino al 1968 si chiamavano The Velours e si trasferirono in Inghilterra cambiando nome.
La loro registrazione venne pubblicata nel novembre del 1971 (Bell 45157 e Bell 1202).




Master…

"Non posso prometterti un nuovo domani..."
"Non posso essere un altro uomo,non posso essere libero..."
E così via...il testo di LOVE ME,LOVE THE LIFE I LEAD sembra quello di una lettera scritta,con il cuore in mano,da una persona che senza inibizioni,parla apertamente della sua situazione...problematica,aggiungerei.Il destinatario?Potrebbe essere la persona amata,oppure una figlia,o ancora,potrebbero essere milioni di appassionati sparsi per il mondo.Non fa molta differenza in realtà,questa canzone è molto esplicita,per tutti quelli che si prendono,o si sono presi,la briga di ascoltarla.Probabilmente Elvis rimase colpito da queste parole,in un momento in cui la sua vita cominciava a sfuggirgli di mano,per questo decise d'inciderla.Forse LOVE ME,LOVE THE LIFE I LEAD bisognerebbe considerarla di più,a tante persone non piace particolarmente(se non erro,neanche a te Marco! ),non fosse altro per la sua capacità di adattarsi alla condizione emotiva del suo celebre interprete.Sulla resa finale del brano si può discutere,e come sempre,ho il massimo rispetto per le opinioni di tutti,anche quando sono in netto contrasto con le mie,per il resto,siamo di fronte ad una composizione perfettamente in linea con la stragrande maggioranza della produzione di Elvis negli anni 70.Dal punto di vista dell'esecuzione,il re forza molto sui toni alti,questo è evidente.Non si tratta di enfasi,la stessa che ritroviamo in diversi altri brani dell'inizio di quel decennio,è proprio che LOVE ME,LOVE THE LIFE I LEAD sembra trovarsi al limite dei mezzi vocali a disposizione di Elvis in quel 21 maggio del 1971.A conti fatti,lui affronta una prova per niente facile,ed è affascinante ascoltarlo mentre sembra in lotta con se stesso,in bilico fra il calarsi completamente in quello che sta cantando,che sembra lo riguardi da vicino,e la necessità di mantenere la concentrazione ai massimi livelli,per riuscire a superare le difficoltà che questo brano gli riserva.Soppesando i pro e i contro,mentre la canzone sfuma,mi sento di dire che Elvis la prova la superi positivamente,riuscendo ancora una volta a mettere in musica una piccola,grande parte del suo stato d'animo.Sicuramente,anche in quel lontano maggio di tanti anni fa,lui utilizzava le risorse in suo possesso(il suo enorme talento)per cercare di trovare la giusta via,fra l'essere una leggenda vivente e un uomo fondamentalmente solo...

Rispetto le vostre idee ma... A me proprio non piace...
Aggiungo anche che Elvis non si esprime al massimo...
Assieme a "Padre", a mio modesto parere, sono le cose peggiori che Elvis ha cantato.

Quella session del maggio 1971 è davvero strana...
Elvis è molto incostante: alterna gemme come "Merry Christmas baby", "Don't think twice", "Help me make it throught the night", "Until it's time for you to go", "A thing called love", "I'm leaving" e "Seeing is believing" a canzoni come questa della quale stiamo parlando, a "Padre" e a "We can make the morning" che non sono certo memorabili...
Il meglio di sè lo offre seduto al piano, lui e nessun altro, a cantare classici come "I will be true", "It's still here" e "I'll take you home again Kathleen".
Il materiale non fu nemmeno di bassa qualità in quanto "He touched me" e le altre canzoni Gospel sono eccellenti e ben eseguite; i pezzi natalizi (anche se registrati a maggio ! ) sono buoni con punte davvero mirabili come la FAVOLOSA jam "Merry Christmas baby"...
Ma non tutti i buchi riescono con le ciambelle attorno e questa canzone (assieme alla mia "odiata" "Padre") a me non piace davvero...

Non mi picchiate !!!!!!

D'accordissimo con Roberto per il discorso umano che tale canzone esprime, per lo splendido testo e l'emotività espressa da Elvis nel brano.. ma vocalmente parlando sono d'accordo con Marco. pare strano anche a me visto che in quel '71 incise i capolavori poc'anzi descritti da Marco (poi mi viene in mente anche l'Elvis Country).

e se proprio dovete sopprimere il sottoscritto e Guglielmo Marcone.. non so lui, ma io scelgo di essere scuoiato o in alternativa impiccato sulla pubblica piazza di Recanati, di fronte a Livio Monari che mi dà l'estrema unzione!!

René

Questa è una di quelle volte in cui mi domando..."ma Elvis è lo stesso che ascolto io...o si parla di un altro"?

Ok...è giusto avere gusti differenti...

Io la trovo ad esempio una canzone SUPERLATIVA...senza dubbio!!!

Una cosa però ci tengo a precisare...Caro Robbbberto...dici che in questa canzone Elvis arriva al limite dei mezzi vocali...non sono per niente d'accordo...ma poi scusami...a te (come poi dici ad altri) non piace poi aggiungi se non altro sarebbe passabile poiché rispecchia lo stato emotivo di Elvis...cosa significa?...
Io credo che un Vero Artista...appunto con V ed A maiuscole...è proprio chi riesce a mettere a nudo i propri stati emotivi anche se sofferti e dolorosi...
Ma è MERAVIGLIOSO!!!!
Per carità...non bisogna mica vergognarsene...o camuffare per non far capire cosa può passare per la testa e per il cuore in un dato momento...una persona comune questo può farlo ma un vero e grande artista come Elvis ha tutto il diritto di interpretare ciò che sente senza alcuna "giustificazione"...lui interpreta una canzone poi può piacere o meno...ok...ma non mi piace che si giudica uno suo "stato emotivo" quasi come alibi per "giustificarlo" in certe sue interpretazioni...

ELVIS E' IL PIU' GRANDE INTERPRETE DI TUTTI I TEMPI!

Questo sarà di certo chiaro a tutti!!!!
Madonna mia poi, Marco...anche "We can make the morning"?
It's impossible!
E' una VERA GEMMA!!!!
Ok gusti gusti gusti gusti...soltanto così potrei capirlo...

www.youtube.com/watch?v=ndXZ5RBwLHY&feature=player_...

www.youtube.com/watch?v=b3Qf6hLxT4M

INFINITAMENTE MERAVIGLIOSE!!!!

Katia,quando hai tempo,spiegami dove hai letto che a me non piace questa canzone...

Comunque non mi è piaciuto il modo in cui hai travisato quanto ho scritto!Io avrei detto se non altro è passabile perchè...ecc.?Ma dove? Ho passato del tempo a preparare questo pezzo,che francamente mi pareva carico d'affetto nei confronti di questa canzone...Mah...

ROBERTO15866, 13/10/2009 20.49:

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Katia,quando hai tempo,spiegami dove hai letto che a me non piace questa canzone...

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A Robbbèèè mi riferisco a quando eri "ragazzo"...poiché hai detto che in quel tempo non ti piaceva...mi dispiace ma a qualcosa mi devo pure riferire a quello che scrivi...se invece scrivevi che la canzone ti piaceva da sempre non ti facevo l'appunto...
Ho gli occhiali da vista ma non credo di essere così cecata...mi sembra di aver letto qualcosa del genere...
Ma poi anche il discorso sull'emotività di Elvis...la vedo diversamente...

A me piace quando si vedono le cose diversamente da me,davvero!Altrimenti non potrei scrivere su un forum,lo farei su tanti foglietti di carta che poi conserverei in un cassetto...Vabbè da ragazzo,dai...in fondo parliamo di mille anni fa! Ciao Katia!

ROBERTO15866, 13/10/2009 20.54:

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Comunque non mi è piaciuto il modo in cui hai travisato quanto ho scritto!Io avrei detto se non altro è passabile perchè...ecc.?Ma dove? Ho passato del tempo a preparare questo pezzo,che francamente mi pareva carico d'affetto nei confronti di questa canzone...Mah...

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Scusami ancora Roberto, ma come sei "fiscalista"!....ok non hai detto passabile ma hai detto "non fosse altro per la sua capacità di adattarsi alla condizione emotiva del suo celebre interprete"
quel "non fosse altro" cosa significa?...cioè se non ci fosse stata la capacità di adattarsi alla condizione emotiva...la canzone sarebbe persa?...spiegami allora cosa volevi dire? Si salva per questo?

Scusami ti risponderò un'altra volta...ora devo chiudere...ciao

No...io volevo dire ai detrattori:almeno amatela per questo.La cosa non era riferita a me,visto che questa canzone mi piace molto a prescindere!

ROBERTO15866, 13/10/2009 21.11:

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No...io volevo dire ai detrattori:almeno amatela per questo.La cosa non era riferita a me,visto che questa canzone mi piace molto a prescindere!

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Scusami Roberto se ho inteso male...ma sai..."a prescindere" come dici tu...mi risulta difficile capire che ti piace molto scrivendo poi che Elvis era arrivato "al limite dei mezzi vocali a disposizione" per cantarla...
Forse sarà di certo una mia difficoltà, caro Roberto, ma a volte mi è difficile capire quando ti piace qualcosa e quando non ti piace...come se ti piacesse tutto e nel contempo sembra che tutto abbia qualcosa che non va...
non so se si è capito...

Dal canto mio si è capito che tutto di Elvis mi ENTUSIASMA fino all'esagerazione...ok...c'è però per la verità una sua canzone che mi sta un po' sulle scatole...ovviamente non per colpa sua ma del suo coro che sembra ci "rutti" sopra...(ma nessuno se n'è mai accorto?)

I SLIPPED, I STUMBLED, I FELL

www.youtube.com/watch?v=yCNdt7_XgL4

La canzone in sé è carina...ma sto coro...secondo me con quel rumore di fondo...(con le cuffie è ancora più evidente)...

Sappiamo tutti benissimo che nella scelta dei pezzi da registrare Elvis si faceva guidare molto dal suo stato d'animo e dalle situazioni che viveva in quel preciso momento, ed in quel momento la vita di Elvis stava prendendo una piega non molto gradevole. Anche riguardo alla salute quel suo noioso glaucoma gli creava molti problemi
Già dalla fine del 1970 lui sapeva bene che il suo matrimonio non funzionava più come avrebbe dovuto. Aveva un andirivieni di donne incredibile, dal '70 al '72 ebbe una relazione con Joyce Bova (che aveva conosciuto nel '69) e contemporaneamente con Barbara Leigh e poi c'era la dolce Kathy e non dimentichiamo che c'era anche Priscilla……e proprio in quel maggio del'71, quando appunto registrò questa canzone era nel bel mezzo del caos.
Ma lui era così, niente e nessuno lo avrebbe mai potuto cambiare, ne era convinto e cercava disperatamente di farlo capire e di convincere anche "le sue donne".

Sono fatto così, è Dio che mi ha fatto così. Non cercare di cambiarmi! Se vuoi stare con me dovrai amare il mio modo di vivere e dovrai amarmi per quello che sono.

E lui, ne sono convinta, le amava tutte le sue donne e le amava davvero!

MA LA SUA DONNA PREFERITA E' SEMPRE STATA LA MUSICA

Se mi è permesso, volevo fare un'osservazione sul testo di questa canzone. Ci sono un paio di versi che nella quasi totalità delle fonti recitano così:

I can't be another man, I can't be free
'Cos the life I lead is the life I lead

Money in my pocket never seems to last too long
I've gambled on the way and drowned my sorrows

La mia fonte principale è la raccolta "ELVIS PRESLEY WORDS THE COMPLETE LIRYCS, e sono convinta che la versione giusta sia invece la seguente:

I can't be another man, I can't be freed
From the life I lead, from the life I lead

Money in my pocket never seems to last too long
I gamble on the wind and drown my sorrows

Che in effetti ha anche più senso......considerato il contesto!

vali/g52, 11/02/2010 17.16:

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Sono fatto così, è Dio che mi ha fatto così. Non cercare di cambiarmi! Se vuoi stare con me dovrai amare il mio modo di vivere e dovrai amarmi per quello che sono.

E lui, ne sono convinta, le amava tutte le sue donne e le amava davvero!

MA LA SUA DONNA PREFERITA E' SEMPRE STATA LA MUSICA

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Ciao Vali...beh parole sante le tue o meglie quelle di Elvis...
In effetti dovrebbe valere per tutti quanto diceva Elvis per se stesso...
Mi rendo conto che amare Elvis era davvero "un'impresa" alquanto ardua...anche se c'è sempre da capire che Elvis era Elvis! e non uno qualsiasi...
Con questo non voglio giustificare il suo comportamento evidentemente piuttosto "libertino"...anche se mi è comprensibile immaginarmelo...
Non voglio vederlo a tutti costi da fan quale sono...però un uomo noto a livello mondiale e quindi perennemente "ricercatissimo" viene normale immaginarsi essere circondato e corteggiato da qualsiasi donna...( e qua dovrebbero rispondere MOLTO sinceramente i maschietti)
E' come vedere un bimbo accerchiato da tante deliziose caramelle...è difficile che ne scelga una soltanto...quanto poi ce ne sono per tutti i gusti...
Le donne non sono caramelle ed è facile pensare che ognuna possa dire "ti amo" al suo uomo prediletto tanto più se si chiama Elvis Presley...bisogna poi vedere se ciascuna riesce ad essere sincera o quanto sia in realtà in grado di amarlo nei fatti...se poi nei fatti non viene ad esserci nulla più di tanto è altrettanto facile pensare che magari un uomo (quindi anche Elvis) possa vederle come tante caramelline buone e gustose...
E' un po' come il "gioco delle parti"...Elvis era Elvis e le donne incontrate lungo la sua strada sapevano che da lui potevano trarne tutti i benefici che volevano come difatti successe...basti vedere dopo la morte di Elvis...la sorprendente "gara" di ognuna di loro per rivendicare propri meriti e privilegi riguardo la sua figura...

Ripeto con tale premessa voglio dire che non era per nulla facile amare Elvis...
Di sicuro Elvis ha commesso i suoi errori...ma sono ancora più certa che fosse un uomo di grandi qualità umane e dotato di una profonda sensibilità e questo non vale soltanto nel campo musicale...se lo era lo era a 360° quindi anche nella sua sfera sentimentale e privata...
Elvis ha cercato forse un po' come tutti la sua donna ideale...ma poi tra delusioni e amarezze forse di nuovo come un po' tutti (anche per i comuni mortali) finì col non "crederci" più e cominciò a prendere ciò che si poteva prendere da chi altrettanto da lui prendeva senza dargli ciò di cui aveva bisogno...quando non c'è amore si prende...perché se c'è si ha senza il bisogno di chiedere...
Se hai sete, aspetti che qualcuno ti versi l'acqua nel bicchiere ma se quel qualcuno non se ne cura allora sei tu che ad ogni modo devi "prenderti" da bere solo per non morire completamente assetato...