"Credo sia una calendario che dimostri un cambio di rotta nel football italiano degli ultimi anni - ha commentato il presidente della Italian Football League, Ivano Tira - dieci partite di regular season per squadra nel campionato di serie A non si vedevano da tempo. Oltretutto siamo riusciti a distribuire tutto in sole 13 giornate molto intense con pochissimi stop in relazione agli impegni internazionali delle squadre IFL che giocano nell'Eurobowl e nella Efaf cup. Tutto questo in previsione di uno spettacolo entusiasmante vista la qualità delle squadre IFL e il mercato che le società stanno mettendo a punto per portare giocatori di spicco in Italia. Spero che i tifosi, gli appassionati, il mondo dei media ci seguano più che mai in questa nuova avventura. Certamente sono consapevole che non abbiamo raggiunto la perfezione, ma la lega IFL si è impegnata per un progetto triennale e sono certo che ogni anno riusciremo a fare sempre meglio. Ovviamente a cominciare da subito e in corso d'opera di questa stagione".
"E' stato un lavoro intenso e complesso - ha spiegato Gianluigi Luchena responsabile della commissione che si è occupata di stilare il calendario insieme ad Argeo Tisma e con la consulenza di Giuseppe Rizzello - ma ritengo che alla fine questo calendario dimostri che far collimare le esigenze delle società con la volontà di offrire spettacolo per i tifosi sia possibile. Gli obiettivi erano molteplici a cominciare dall'intenzione di proporre almeno dieci giornate di regular season, senza dimenticare gli impegni europei di Lions e Panthers e conservando una stagione sufficientemente equilibrata alla luce delle nove squadre in lega, in particolare nella distribuzione delle trasferte e nel numero di match per giornata. Infatti sarà un campionato serratissimo, con almeno tre partite ogni giornata e tanti big-match con le squadre che hanno scritto la storia del football in Italia. Non dimentichiamo anche che le società si sono impegnate in un investimento notevole anche in relazione alle trasferte per offrire un campionato distribuito su tutto il territorio nazionale in virtù delle società partecipati che vanno da Bolzano a Palermo. Se mi consentite i termini, lo ritengo un lavoro bestiale, ma la soddisfazione è immensa perché significa che volendo e impegnandosi si riescono a fare le cose in un certo modo".
"Si preannuncia una stagione sportiva intensa e avvincente - ha commentato il segretario federale FIDAF, Cristiano Sias - sia per il numero delle partite con 10 gare di regular season per ogni squadra, sia per l'alto livello delle formazioni che vi partecipano".
Il campionato si presenta subito alla prima giornata con le due squadre che si sono contese il titolo lo scorso anno, Lions e Panthers: uno schema che dovrebbe ripetersi ogni anno per diventare una tradizione e un appuntamento fisso. E poi via via tante partite dal 30 marzo fino alla finalissima del 19 luglio che vedrà scontrarsi le due vincenti delle semifinali tra la prima e la quarta classificata della regular season e tra la seconda e la terza qualificata.
Proprio la finale sarà oggetto di un bando di aggiudicazione della location con l'intenzione di portare la finale scudetto in una località di notevole attrattiva per il pubblico e i media. Tante le iniziative che prenderanno vita in preparazione e durante la stagione. La lega sta inoltre studiando un evento preparatorio alla finale da disputarsi il week end precedente con l'intenzione di mantenere alta l'attenzione dei fifosi e dei media, e di organizzare un evento nuovo che porti ancora più richiamo per il mondo del football.