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Dolomyths part I - Enrosadira in the Pale Mountains

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    Signore della Montagna
    00 18/09/2006 19:33
    Il mio hobby, non avendo abilità da vero compositore o musicista, è quello di scrivere testi su canzoni già esistenti.... e già che c'ero, ho deciso di inventarmi una carriera immaginaria e di far uscire degli "album"; prima scrivevo canzoni quando mi capitavano, poi ho deciso che sarebbe stato di gran lunga più divertente e creativo scrivere testi come se stessi facendo un album vero (quindi scegliendo il giusto equilibrio tra canzoni veloci e canzoni lente, far sì che il tutto non superi 74 minuti etc)...

    E visto che non mi bastava scrivere album "normali", ormai qualche anno fa ho deciso di dar luce ad un progetto pazzarello ;) il mio amore per le montagne in generale, e nello specifico per le Dolomiti, unito al grande fascino per le leggende raccolte, raccontate e ridonate ad una seconda vita da Karl Felix Wolff mi hanno ispirato una trilogia di album, "Dolomyths"... in italiano, DoloMiti, notare il gioco di parole [SM=x948575]

    La prima parte della trilogia ha a che fare con la leggenda più famosa di tutte le Dolomiti, quella di Re Laurino e il suo giardino di rose, e si chiama, come il titolo del thread rivela, "Dolomyths pt I - Enrosadira in the Pale Mountains".

    Questa è una storia così famosa che penso che chiunque anche solo vagamente interessato alla cultura delle Dolomiti ne sa grossomodo qualcosa, quindi non penso che rovinerò la sorpresa se racconto la trama in quattro e quattr'otto, visto che ho fatto l'album non su una piccola e condensata leggenda, ma su un libro ben preciso - Re Laurino e il suo Roseto di K. F. Wolff - che sviluppa la storia molto più nel dettaglio e introduce nuovi personaggi, come la valchiria Sittlieb.

    Comunque, ecco qui la versione della leggenda come la conoscono (quasi) tutti, la leggenda che spiega come mai al tramonto ci sono quei magici colori sulle montagne del gruppo del Rosengarten:


    Re Laurino è il grande re dei nani, e governa il suo giardino di rose sulla montagna. Laurino si innamora della principessa Similde, e ne chiede la mano ai genitori; essi rifiutano, e un furioso Laurino rapisce Similde con un incantesimo: fa cadere una pioggia di petali sul posto dove si trova Similde, e quando tutti sono distratti afferra la fanciulla e la porta nel suo regno sulla montagna. Il saggio re Teodorico, convocato per far luce sulla questione, nota l'impareggiabile bellezza delle rose rimaste sul posto, e dichiara che non esistono rose così belle; bisogna quindi che dei cavalieri vadano in giro a cercare finchè non trovino rose uguali - una volta trovate, quello sarebbe stato il posto dove Similde era custodita. I cavalieri di Teodorico ne seguono il consiglio, e Similde è trovata e liberata; il povero Laurino rimane da solo, e quindi rivolge la sua rabbia verso le rose: visto che per loro causa è stato scoperto, le maledice, trasformandole in pietra per tutto il giorno e per tutta la notte. Ma Laurino si dimenticò del tramonto nel suo incantesimo, un tempo che non è nè giorno nè notte... ed è così che durante il tramonto le rose ritornano brevemente in vita e sono visibili in tutto il loro antico splendore.

    Una versione leggermente più lunga si trova in questa sezione, l'ha postata Edo in "onore" a me [SM=x948575] (Mentre io ho scelto oggi in omaggio alla Regina per postare il tutto [SM=x948576] )

    Ecco, questa è la storia in due righe... anche chi non la sapeva non ci perde tanto a scoprirla adesso, anzi, il comprendere l'album sarà più facile, e inoltre per come sono messe le canzoni al centro ci sono cose anticipate quindi non è così grave se già si sa che c'è una principessa che viene rapita. Come ho detto, la "vera" storia che ha dato vita all'album è molto più lunga e complessa, ed ha molti nuovi personaggi.

    L'"album" è stato fatto nel 1999, l'ho finito per gli inizi del 2000... all'epoca le mie influenze musicali erano un pò limitate e magari anche l'inglese, quindi non aspettatevi una grande varietà negli artisti selezionati per prestare musica ai miei testi, e divertitevi lo stesso se potete [SM=x948671] [SM=x948576]
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    Signore della Montagna
    00 18/09/2006 19:33
    Ecco tracklist e crediti.


    Dolomyths part I - ENROSADIRA IN THE PALE MOUNTAINS

    1 ENROSADIRA 1:55
    ("Overture" sull'album dei Rage "XIII", 1998)
    2 KING OF THE ROSES 4:41
    ("The ancient forest of elves" sull'album di Luca Turilli "King of the Nordic Twilight", 1999)
    3 THE PROMISE 4:24
    ("Into the storm" sull'album dei Blind Guardian "Nightfall in Middle Earth", 1998)
    4 SITTLIEB'S SONG 5:33
    ("Nightfall" sull'album dei Blind Guardian "Nightfall in Middle Earth", 1998)
    5 KNIGHT OF THE LILY 4:20
    ("Emerald sword" sull'album dei Rhapsody "Symphony of Enchanted Lands", 1998)
    6 IN THE CAVE OF SORROW 5:22
    ("Blood tears" sull'album dei Blind Guardian "Nightfall in Middle Earth", 1998)
    7 FLOWERS RAIN 7:29
    ("Eternal glory" sull'album dei Rhapsody "Symphony of Enchanted Lands", 1998)
    8 SIMILDE'S WEEP 3:44
    ("Princess Aurora" sull'album di Luca Turilli "King of the Nordic Twilight", 1999)
    9 OF DIETRICH AND HIS KNIGHTS 3:51
    ("The bard's song - the hobbit" sull'album dei Blind Guardian "Somewhere far beyond", 1992)
    10 BATTLE OF ROSENGARTEN 6:49
    ("Noldor (Dead winter reigns)" sull'album dei Blind Guardian "Nightfall in Middle Earth", 1998)
    11 REQUIEM FOR SITTLIEB 4:24
    ("The fallen one" sull'album degli Hammerfall "Legacy of kings", 1998)
    12 THE CURSE OF LAURIN 5:51
    ("Keeper of the Holy Grail" sull'album dei Grave Digger "Knights of the Cross", 1998)
    13 GOOD ANCIENT TIME 5:43
    ("Time what is time" sull'album dei Blind Guardian "Somewhere far beyond", 1992)
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    edo aldo
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    Amico della Montagna
    Signore della Montagna
    00 18/09/2006 20:12
    Oro,
    complimenti per il lavoro svolto!!
    Mi fido di te, e dò per buono la traduzione in italiano della storia!!
    Mi rincresce solo di non poter apprezzare in pieno la tua opera, ma pultroppo la mia ignoranza è estrema e quindi l'inglese mi dà fastidio anche a fischiarlo quindi........
    Ad ogni modo mi piace parecchio la musica quindi se è orecchiabile al limite ascolto qiella.
    E sò così, che ce vò fà?? va già bene che non sono peggio (difficile eh??) [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]
    Ciao Andrea, ad ogni modo bravo lo stesso !!! [SM=x948596] [SM=x948596] [SM=x948600] [SM=x948600] [SM=x948600] [SM=x948600] [SM=x948600] [SM=x948650] [SM=x948650] [SM=x948650]
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    La tragedia della vita consiste nel fatto che invecchiamo troppo presto e diventiamo saggi troppo tardi...

    Edo
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    Sittlieb
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    Signore della Montagna
    00 18/09/2006 22:03
    E bravo il reuccio!!! [SM=g27811]
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    "Tu hai una tale voce, o grande montagna, da annullare gli inganni e i dolori, voce non da tutti compresa, ma che i grandi, e i saggi e i buoni interpretano, e profondamente sentono, e fanno sentire agli altri". P.B. Shelley

    "Fatto stupendo o cosa strana! L'orso. La belva si fa umana.
    Stupor maggior che l'uomo nato, in belva or cerchi esser cangiato."
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    Fantasma dell'Opera
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    Signore della Montagna
    00 19/09/2006 21:10
    1. ENROSADIRA


    Intro strumentale, come ho detto con le mie limitate risorse del tempo era l'intro più carina che potessi trovare [SM=x948575] Si adatta molto bene comunque, visto che è un bellissimo pezzo di musica orchestrale. Si possono immaginare il sole che cala e i colori del paesaggio che cambiano mentre l'Enrosadira sopraggiunge.













    2. KING OF THE ROSES


    [chorus]
    When the twilight is near
    The dwarves are here to celebrate Laurin
    The almighty king of the roses
    And the Garden's tale begins


    Appena l'intro è finita, il ritornello molto bombastico della canzone incomincia, assieme alla canzone e anche all'album. Nel libro c'è un'intera leggenda messa davanti alla storia veria e propria del Rosengarten, e questa canzone ne parla brevemente, visto che funziona sia come intro alla storia, sia come una lode a Laurino, il Re dei nani, a cui questa canzone è effettivamente dedicata. Ho pensato che alla fine si merivata il posto d'onore nell'album; il ritornello parla di lui, e i versi parlano della leggenda della "Rosa del Ricordo" che apre il libro.

    All it began in that cold, hopeless time
    The young son of the king left to find a bride
    He had nothing at all, he was so poor
    A girl's holding a treasure he looked for

    When the twilight is near
    The dwarves are here to celebrate Laurin
    The almighty king of the roses
    And the Garden's tale begins


    Beh, la prima strofa parla molto brevemente di come la leggenda incomincia. E' un tempo di guerra, le battaglie stravolgono il paese, il Re muore e la sua vedova, una volta che il Principe è adulto, lo manda in giro per il mondo in cerca di miglior fortuna, suggerendogli di trovarsi una moglie, e ammonendolo di non sfoderare mai la spada a meno che non venga attaccato per primo.

    He known about the tower of the memory
    By that mysterious girl so nice and sweet
    She had nothing but the belt and the rose
    To help two dwarves she gave away both

    When the twilight is near
    The dwarves are here to celebrate Laurin
    The almighty king of the roses
    And the Garden's tale begins


    Questa strofa fa riferimento al Principe quando incontra una bella ragazza, che gli parla della Torre del Ricordo, una torre costruita come simbolo della pace raggiunta in un tempo passato. Non appena la strada verso la torre fu vicina, il Principe si accorse che era interamente fatta di rose intrecciate l'una con l'altra; la fanciulla gli disse, comunque, che le rose erano solo un'illusione, perchè in tempi così disperati il dono della pace era stato dimenticato e a nessuno importava più nulla della pace, e quindi la torre viveva solo nella sua immaginazione. Solo una rosa contenuta dentro la torre era vera, e la bella ragazza la prese con se; più tardi, la donò ad un nano in cerca di aiuto, suggerendogli di piantarla sulla cima della montagna in modo che poi sarebbe stata tutta coperta di rose.
    La ragazza aveva anche una cintura d'oro, e donò pure quella ad un altro nano.


    The memory that lied in her heart
    Was the most precious treasure to keep
    In name of that lost good ancient time
    The whole garden of Laurin rise

    [spoken]
    That was the way it began…
    By that only rose grew up all the garden
    Now populated by the dwarves and their king Laurin
    Rosengarten is called that mountain
    Where elves, dwarves, and fairies live

    Il bridge che emerge dal ritornello è il riassunto del significato della leggenda: la ragazza, anche se era povera, era così ricca perchè custodiva nel suo cuore il ricordo del Buon Tempo Antico, quando non c'erano guerre e tutti erano buoni. La parte parlata racconta di come il Rosengarten, il Giardino delle rose, nacque.

    When the twilight is near
    The dwarves are here to celebrate Laurin
    The almighty king of the roses
    And the Garden's tale begins


    L'ultimo ritornello conclude la canzone. Come ho detto, le strofe raccontano la storia introduttiva, e il ritornello è una lode a Laurino, il Re delle rose.





    TRADUZIONE:
    Quando il tramonto è vicino / i nani sono qui per celebrare Laurino / il possente re delle rose / e la storia del roseto incomincia // Tutto incominciò in quel tempo freddo e disperato / il giovane figlio del re partì in cerca di una moglie / non aveva nulla, era così povero / una ragazza che custodiva un tesoro stava cercando // Quando il tramonto è vicino / i nani sono qui per celebrare Laurino / il possente re delle rose / e la storia del roseto incomincia // Venne a sapere della torre del ricordo / da quella misteriosa ragazza così bella e così dolce / lei non aveva nient'altro che la cintura e la rosa / e per aiutare due nani li diede via entrambi // Quando il tramonto è vicino / i nani sono qui per celebrare Laurino / il possente re delle rose / e la storia del roseto incomincia // Il ricordo presente nel suo cuore / era il tesoro più prezioso da custodire / In nome di quel smarrito Buon Tempo Antico / l'intero giardino di Laurino sorge // [parlato] Così è il modo in cui è incominciato... / da quella singola rosa crebbe tutto il giardino / ora abitato dai nani e Re Laurino / Rosengarten è chiamata quella montagna / dove elfi, nani e fate vivono // Quando il tramonto è vicino / i nani sono qui per celebrare Laurino / il possente re delle rose / e la storia del roseto incomincia
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    Say you'll share with me one love, one lifetime...
    Lead me, save me from my solitude...
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    edo aldo
    Post: 2.165
    Amico della Montagna
    Signore della Montagna
    00 19/09/2006 22:13
    Grazie per la traduzione!!
    A sentirla dev'essere fantastica veramente!! a chiusere gli occhi e far viaggiare la fantasia qualc'osa di sublime!!
    Bravo, anzi, bravissimo veramente!
    [SM=x948626] [SM=x948626] [SM=x948626] (in questo caso strameritati!!)
    Ciaooooooooooooooooooooo
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    Edo
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    Panoramica
    Post: 4.297
    Amico della Montagna
    Signore della Montagna
    00 20/09/2006 19:27
    E finalmente ti sei deciso a postare la tua opera!!! [SM=g27828]

    [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811]
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    "...salvare le foreste vuol dire salvare l'uomo,
    xché l'uomo non può vivere tra acciaio e cemento,
    non ci sarà mai pace, mai vero amore,
    finchè l'uomo non imparerà a rispettare la vita"
    -Nomadi-
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    Fantasma dell'Opera
    Post: 1.208
    Signore della Montagna
    00 20/09/2006 20:00
    Sì però adesso voglio commenti, domande, controrisposte e interattività! [SM=x948596] specie da gente che legge queste robe per la prima volta, Gornova in primis [SM=x948575] i complimenti fan sempre piacere però come ho detto voglio più interattività e meno bravisssssss...................imi [SM=x948596]
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    edo aldo
    Post: 2.165
    Amico della Montagna
    Signore della Montagna
    00 20/09/2006 21:54
    Per quanto può valere il mio intervento posso, per ora, solo dire che mi sono estrapolato le parole in italiano della canzone ma accidenti mi sono accorto che è come i telefilm, a puntate e io, vorrei che la storia fosse stata completa, tutta in un colpo, invece sono rimasto con il fiato sospeso, come in un giallo, sul più bello zac, finisce!!
    Non vale!! mi sono ripromesso di ritagliarmi tutte le prossime canzoni, incollarle in un'unica megagalattica lettera e leggermela poi tutta di continuo senza quelle odiate interruzzioni!! Grrrrrrr
    Oro non puoi piantarle li sul più bello e poi far aspettare la prossima per sapere il seguito!!! E non mi venire a dire che la storia è sempre quella!! Potrebbe anche essere ma secondo come uno la racconta e sempre diversa dall'altra, destantandoti di conseguenza, diverse senzazioni!!
    Non vedo l'ora di arrivare all'ultima per potermela leggere bene!!
    Ciao
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    Edo
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    Sittlieb
    Post: 7.267
    Signore della Montagna
    00 20/09/2006 22:00
    Fra poco entrerò in scena io [SM=g27828] !
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    Gornova
    Post: 312
    Amico della Montagna
    Scalatore
    00 20/09/2006 22:05
    oro.. sai giò cosa fare.

    stampa le canzoni.
    spegni il pc.
    vai in giro per milano.
    stressi le balle a tutti i gruppi metal o pseudo metal che trovi per strada finché non ti registrano almeno una delle tue canzoni.
    arrivi al successo.
    mi dai il 15% dei guadagni per aver avuto l'idea :D


    susus forza!! [SM=x948625]
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    Fantasma dell'Opera
    Post: 1.208
    Signore della Montagna
    00 20/09/2006 22:34
    Re:

    Scritto da: edo aldo 20/09/2006 21.54

    Non vale!! mi sono ripromesso di ritagliarmi tutte le prossime canzoni, incollarle in un'unica megagalattica lettera e leggermela poi tutta di continuo senza quelle odiate interruzzioni!! Grrrrrrr
    Oro non puoi piantarle li sul più bello e poi far aspettare la prossima per sapere il seguito!!!



    Ma tanto sai già come va a finire! [SM=x948576] cmq alla fine posterò la storia completa, ovvero una via l'altra senza "interruzioni pubblicitarie" [SM=x948575]
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    Fantasma dell'Opera
    Post: 1.208
    Signore della Montagna
    00 20/09/2006 22:51
    Cmq, cambio di scenario - la prima canzone serviva da introduzione, come Wolff ha posto prima della leggenda la storia della Rosa del Ricordo, così io ho posto la canzone a riguardo (e, alla fine, un tributo a Laurino) in apertura - dopotutto chi più di lui merita di essere citato per primo? [SM=x948575] ora iniziamo a seguire come la storia si sviluppa.......












    3. THE PROMISE


    La storia comincia sul serio, dopo l'intruzione della leggenda della Rosa del Ricordo. Ma non cominciamo sulle Dolomiti, ma molto più a nord, dove un Jarl (un re, in parole povere) di nome Biturulf viveva in un castello chiamato Thummathorp, nella regione di Skane sul Mar del Nord.

    La canzone comincia con Biturulf che, durante uno dei suoi viaggi per mare, incontra una creatura molto misteriosa, affascinante ma in qualche modo pericolosa, la Donna del Mare.


    I am a fish
    I'm a woman
    I'm a monster
    I'm a siren

    I'm not like you
    I am a creature of the sea
    Tell me about you
    Won't you stay here with me

    Could you be my guest
    Or be my prisoner

    [chorus]
    "When there is a storm that is my time
    And there'll be nowhere for you to hide
    'Cause when the sea is rough that's my time
    When there's storm I will come, I promise - no, I swear"


    In questa prima parte abbiamo visto la Donna presentarsi più all'ascoltare che a Biturulf; questa potente creatura rivela in quanti modi si può presentare, e quando la canzone comincia la vediamo tentare Biturulf a passare la notte sulla sua isola, cosa che lui alla fine accetta di fare. Ma è un ospite o un prigioniero?


    Quando il giorno sta per sorgere, Biturulf impaurito esce silenziosamente dalla casa della Donna del Mare, e ritorna alla sua nave dove i suoi uomini lo stavano aspettand, ma la Donna del Mare, ora trasformatasi in un terrificante mostro marino, blocca la sua nave e affronta Biturulf; questo è quanto accade nella seconda strofa e ritornello.


    I feared that I
    Couldn't leave no more
    If not suddenly
    My mates would have left me
    What if I stayed ?

    I'd be a burden
    Just a burden
    I'd be a burden

    Why did you leave
    Without tell me at least goodbye
    I hold your ship
    So give me a reason why

    So is this, well then
    I've got something to say

    "When there is a storm that is my time
    And there'll be nowhere for you to hide
    'Cause when the sea is rough that's my time
    When there's storm I will come, I promise - no, I swear"


    Questa seconda parte è praticamente come il confronto tra i due è andato, parola per parola. E' "quasi" cronologico, nel senso che tra i due versi della Donna del Mare, andrebbero incastrati le parole di Biturulf (contate i gruppi di testo prima del ritornello, che sono quattro; i primi due sono di Biturulf, i secondi due della Donna del Mare). In pratica, è andata così: La Donna del Mare gli chiede "Perchè te ne sei andato"; Biturulf risponde con la sua scusa ("Temevo che i miei uomini mi abbandonassero qui, e alla lunga sarei stato solo di peso per te"), e quindi la Donna del Mare risponde "Ah, è così? bene, allora stammi a sentire", e fa la promessa che dà il nome alla canzone e compone il ritornello. Visto che è stata abbandonata, promette di ritornare quando il tempo sarebbe stato come a lei piace di più - ovvero in tempesta, e lo giura. "Quando una donna giura non succede niente di buono", sentenzia un vecchio marinaio.

    Parte l'assolo, e ne usciamo con la Donna del Mare che mantiene la sua promessa: una tempesta violenta di scatena, e lei arriva a Thummathorp.


    Go, my giant
    Using that shield
    Bring me the male
    Leave the female

    I've raised the waves
    I've unleashed the rage of the sea
    Mine is the storm
    So rough you've never seen

    Too late you have come
    What I have planned is done

    "When there is a storm that is my time
    And there'll be nowhere for you to hide
    'Cause when the sea is rough that's my time
    When there's storm I will come, I promise - no, I swear"


    La parte finale della canzone è il piano messo in atto dalla Donna del Mare. Scatena la tempesta che si abbatte con furia mai vista prima sulle poderose mura di Thummathorp, e a cavallo di una gigantesca onda un gigante che lavora per lei entra nella stanza dove sta la moglie di Biturulf, prende il loro figlioletto, e depone nella culla la figlia della Donna del Mare. Il ritornello stà lì beh, prima di tutto perchè è il ritornello, e poi serve anche a ricordare in che cosa consisteva la promessa. La seconda volta in cui il ritornello è quella "giusta", visto che è quando accade davvero, ma spero che un ritornello piazzato tre volte quando è pertinente al 100% solo una volta non vi confonda troppo ;)






    Per ora questo è quanto.... se avete domande da fare riguardo a dettagli della storia, a parti che non sono chiare o qualsiasi altra cosa fatevi sotto! chiedete anche la più insignificante delle cose... sono qui per spandere il verbo Rosengarten/Wolffiano e non temo carichi di domande [SM=x948576] (specie se magari riguardano le mie canzoni, che è la parte di cui sono direttamente responsabile [SM=x948576] )





    TRADUZIONE:
    Sono un pesce / sono una donna / sono un mostro / sono una sirena // Non sono come te, / sono una creatura del mare / parlami di te, / perchè non stai un pò qui con me? // Potresti essere mio ospite / o un mio prigioniero... // "Quando c'è una tempesta quello è il mio momento / e non ci sarà nessun posto per te dove nasconderti / perchè quando il mare è molto grosso quello è il mio momento / con una tempesta io verrò, te lo prometto - anzi, lo giuro!" // Temevo che / non me sarei più potuto andare / se non l'avessi fatto all'improvviso / I miei compagni mi avrebbero abbandonato qui / Cosa sarebbe successo se fossi rimasto? // Sarei stato di peso / solo un peso / sarei stato un peso // Perchè te ne sei andato / senza dirmi almeno addio / trattengo la tua nave, / quindi dammi una spiegazione // Quindi è così; bene, allora / ho qualcosa da dire // "Quando c'è una tempesta quello è il mio momento / e non ci sarà nessun posto per te dove nasconderti / perchè quando il mare è molto grosso quello è il mio momento / con una tempesta io verrò, te lo prometto - anzi, lo giuro!" // Và, mio gigante / usando questo scudo / portami il maschio / lascia la femmina // Ho innalzato le onde / ho scatenato la furia del mare / è mia la tempesta / così violenta come non avevi mai visto // Troppo tardi sei arrivato / ciò che ho progettato si è compiuto // "Quando c'è una tempesta quello è il mio momento / e non ci sarà nessun posto per te dove nasconderti / perchè quando il mare è molto grosso quello è il mio momento / con una tempesta io verrò, te lo prometto - anzi, lo giuro!"
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    Anywhere you go let me go too... Christine, that's all I ask of you!!
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    Sittlieb
    Post: 7.267
    Signore della Montagna
    00 04/10/2006 13:04
    Allora? Quando entro in scena??? [SM=x948596]
    __________________________________________________________________
    "Tu hai una tale voce, o grande montagna, da annullare gli inganni e i dolori, voce non da tutti compresa, ma che i grandi, e i saggi e i buoni interpretano, e profondamente sentono, e fanno sentire agli altri". P.B. Shelley

    "Fatto stupendo o cosa strana! L'orso. La belva si fa umana.
    Stupor maggior che l'uomo nato, in belva or cerchi esser cangiato."
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    Fantasma dell'Opera
    Post: 1.208
    Signore della Montagna
    00 04/10/2006 20:50
    Quando la gente si degna di commentare, chiedere, domandare, sviscerare, diventando così super-mega esperti della leggenda? [SM=g27828] giusto perchè sei tu, ecco una delle mie canzoni preferite (sì, anch'io ho le mie preferenze riguardo ai miei lavori [SM=x948576] )... la canzone che fa entrare in scena la valchiria!!!






    4. SITTLIEB'S SONG


    Abbiamo un pò di strada da recuperare prima di iniziare. Abbiamo lasciato la Donna del Mare che ha mantenuto la sua promessa, e nella stanza invasa dall'onda gigante, le acque hanno preso il figlioletto di Biturulf e lasciato una bambina al suo posto, la figlia della Donna del Mare. La moglie di Biturulf desiderava ardentemente un figlio maschio, ed ora l'acqua gliel'aveva portato via... visto che la bambinetta era molto simile a suo figlio, decise di teneral comunque, e quindi questa bimba crebbe nel castello di Biturulf come un figlio maschio, col nome di Thetleif.

    Solo quando Thetleif divenne grandicello, la moglie dello Jarl disse finalmente la verità a Biturulf, e quindi lo Jarl decise che era ora per Thetleif di affrontare il suo vero destino. Disse a Thetleif che era una donna, e le disse di essere una valchiria piuttosto che un guerriero. Le diede lo scudo con il disegno della sirena - lo stesso scudo usato dal gigante, servo della Donna del Mare, per introdurre l'allora piccola bambina nelle stanze reali- , le diede il nome di Sittlieb, e le disse di andare al sud in cerca di avventure e di un re da servire. La mise in guardia contro il grande e nobile re Teodorico, che viveva a Verona (Bern [o Berne] in tedesco... non fate confusione con la capitale Svizzera), dicendo che era l'unica persona con cui non avrebbe mai dovuto lottare perchè la sua possente spada, Eckisax, non avrebbe risparmiato nessuno.

    La canzone comincia quindi con la valchiria Sittlieb che, in cerca di avventure, viaggia attraverso la Germania e finisce nel Rosengarten del Re Laurino.



    She came with her siren shield
    Her golden hair she dropped
    "You don't even know
    What a valkyrie is
    I want to help you"

    Qui abbiam visto come Sittlieb entrò nel Rosengarten. Aveva sentito parlare di questo posto incantato dove una nobile popolazione di nani viveva, governati dal Re Laurino, in questo bellissimo giardino di rose, e decise che sarebbe dovuta assolutamente diventare la valchiria di quel re. Arrivò ai confini del giardino, e parlò con due nani dicendo che voleva far parte della corte di Laurino. Quando i nani risposero che il re aveva già abbastanza guerrieri, Sittlieb si tirò via l'elmo scoprendo i suoi lunghi capelli biondi, dicendo che era una valchiria - i nani manco sapevano cos'era di preciso una valchiria - e che sarebbe stata unica nel suo genere.

    Recall the Langverda's words
    "Don't you fall in love"
    Only troubles you'll have
    If you don't be aware

    "When the rose is no more red
    Take it off your hat
    And be sure I'm in the grave"

    Sulla strada per il Rosengarten una strana creatura, simile ad una vecchia donna, la Langverda, vide Sittlieb da lontano e le parlò brevemente, dicendole che avrebbe avuto solo problemi se si fosse innamorata. La riga "quando la rosa non sarà più rossa" è presa dalla fine del capitolo, ci arriverò più tardi, ma è piazzata qui come un sinistro presagio di futuri problemi.

    The friend of the waters so spoke
    "Give me few dwarves and you'll see
    How the Garden'll regain its splendor"
    "The memory of the past arise"
    Beautiful dresses she wore
    Rose among the other roses

    Quickly she began to work
    In the ancient Garden
    And she gave it back
    The splendor it deserved

    [chorus]
    Sittlieb
    Came from the north with her siren shield
    Sittlieb
    Using remedies soon giving yield
    Sittlieb
    Fate chosen for her a sad destiny


    In questa sezione che porta al ritornello abbiamo visto la "carriera" di Sittlieb nel Rosengarten. E' amica delle acque poichè le poteva sentir parlare, e comprendere il loro linguaggio. Usando al meglio la sua abilità e la sua passione per il giardinaggio (già mostrata quando era conosciuta come il ragazzo Thetleif), Sittlieb parlò tutta entusiasta a Re Laurino di come voleva prendersi cura del roseto -che era un pochino abbandonato e non rendeva giustizia al suo nome e al suo splendore- , e divenne la principale responsabile del giardino. Ci lavorò, se ne prese cura, piantò molti fiori a seconda del voltare del sole e dell'ora in cui sbocciavano, e fece quindi uno lavoro bellissimo, rendendo nuovamente il Rosengarten lo splendido giardino che era una volta. Era molto felice di questo compito, felice di servire il "suo" Laurino, e i nani erano anche loro contenti di vedere questa bellissima ragazza vestita elegantemente - e non più con l'armatura - che si prendeva cura del loro mistico Giardino.

    "When heroic death will fall on me
    Among the roses bury me deep"
    "Among roses I'll live my life
    And among roses I will die"

    Il libricino è pieno di questi corti poemetti, questi ne sono due estratti. Ne ho infilati molti nei testi, cercando di farli rimare anche in inglese quando possibile... nelle traduzioni come scelta stilistica vedrò di riportarli come sono originariamente sul libro ;) Queste frasi sono pronunciate da Sittlieb, visto che è così contenta di essere nel giardino a servire il "suo" Laurino... lo chiamo "suo" perchè... oh beh, devo dirlo diretto perchè in una canzone non si può farlo intuire lentamente come nel libro - Sittlieb era innamorata di Laurino. Ora non bisogna prendere *letteralmente* la definizione di nani e valchirie, perchè l'epiteto "nano" pare essere nato quando i Reti, popolazione molto vigorosa e alta, vennero giù in quelle regioni e vedendo la popolazione più bassa di loro e non altrettanto forte fisicamente, li identificarono appunto come "nani". Quindi usate un pò di fantasia qui - non prendete letteralmente l'idea di 'sta gnocca nordica biondona innamorata di un tale alto quanto le sue gambe ;)

    And my only oath
    Is the following
    "I will never take an oath
    For any reason at all"

    "When a woman swears nothing good happens"

    Sittlieb non vuole assolutamente giurare, per nessuna ragione, o fare solenni e formali giuramenti. Questo è perchè quando era Thetleif, ad una festa svoltasi a corte aveva sentito la storia di una ragazza che, anche sena giurare, rimase sempre fedele a suo marito, mentre tutte le altre ragazze che effettivamente giurarono fedeltà si dimostrarono infedeli. Quindi Sittlieb assicura la sua fedeltà al Re - quando le viene materialmente chiesto, visto che come valchiria accompagnatrice del sovrano avrebbe dovuto fare il giuramento -, ma rifiuta di pronunciare la formula di qualsiasi giuramento perchè ha paura di infrangerlo.

    "Quando una donna giura non succede mai nulla di buono" è un flashback di quello che un vecchio marinaio disse a Biturulf, quando la Donna del Mare giurò che sarebbe tornata da lui.


    And one day Nithart stoled the rose

    Few words destroying a dream
    "We'll have a queen"
    This ain't right
    Who am I for you ?
    This ain't right, no, ain't it right
    I don't want to stay here

    Sittlieb
    Came from the north with her siren shield
    Sittlieb
    Using remedies soon giving yield
    Sittlieb
    Fate chosen for her a sad destiny


    Nithart è una sorta di cancelleriere di Laurino, e la rosa di cui parlo è la più bella e preziosa del Rosengarten. Perchè la prese dal giardino? per un ottimo motivo... Laurino venne a sapere della bellissima principessa Similde, e decise che era una regina adatta per il suo regno, quindi chiese a Nithart di mandare ai suoi genitori, come dono, il fiore più bello del giardino, per chiedere la mano della fanciulla.

    Ora immaginate la reazione della nostra povera Sittlieb: innamorata di Laurino, sperando in segreto di essere la sua regina, arrivò nel roseto, ci fece un lavoro meraviglioso, prendendosi amorevolmente cura di lui e del suo regno.... e Laurino va a scegliersi la prima squinzia di cui sente parlare giusto perchè si dice sia 'sto gran tocco di bella figliola? questo era troppo per Sittlieb, profondamente ferita dalla decisione di Laurin. Da questo giorno in poi, niente più Sittlieb contenta che cammina felicemente nel giardino... divenne una cupa e triste ragazza che non riusciva più a trovare divertimento niente di quello che faceva nel giardino.


    "Thetlief, a woman you are
    ("How will I get adventures and victories ?")
    Then a valkyrie you will be
    Never defy Eckisax
    Take with you this siren shield"

    Questo è un flasbhack di quando Biturulf disse a Thetlief che era una donna. Qui è Biturulf che parla, dicendo le cose di cui ho già parlato prima, e la voce del coro esterna la reazione di Sittlieb, "come farò ad ottenere avventure e vittorie?"... beh, le avrà, non da guerriero ma da valchiria.

    "Anyway I'll be faithful"
    "It's alright this way
    If you don't want to swear
    Just say you'll be there
    And be ready to fight for me"
    "Yes, 'til the end"

    Sittlieb
    Came from the north with her siren shield
    Sittlieb
    Using remedies soon giving yield
    Sittlieb
    Fate chosen for her a sad destiny


    Questo è un altro flashback della questione "Non voglio giurare" tra Sittlieb e Laurino. Lei gli assicura che gli sarà sempre fedele, Laurino di rimando dice praticamente "Va beh, a posto così... se non vuoi fare giuramenti, dimmi solo che starai sempre al mio fianco e sarai pronta a combattere per me". Sittlieb gli assicura che sarà fedele al suo re fino alla morte.

    Escape from Rosengarten
    Escape from Rosengarten

    Ho detto prima di come Sittlieb aveva perso ogni gioia nello stare nel giardino, sapendo che Laurino avrebbe preso un'altra ragazza come regina. Dopo qualche giorno lunatico in cui tutti pensavano che avesse appunto la luna di traverso (o altri disturbi femminili ;)) Sittlieb chiese che i cancelli venissero aperti e cavalcò via..... per non tornare mai più..

    Lasciò giusto una nota a Laurino, la nota che è andata a comporre nella canzone il pezzo dopo l'avviso della Langverda:

    Star insieme per sempre non è bello
    Or mettiti una rosa sul cappello
    Quando la rosa non sarà più rossa
    Gettala via, chè giaccio nella fossa






    TRADUZIONE:
    Lei venne con lo scudo della sirena / I suoi capelli dorati fece cascare / "Non sapete nemmeno / cos'è una valchiria, / Voglio aiutarvi" // Ricorda le parole della Langverda / "Non ti innamorare" / Avrai solo problemi / se non stai attenta // Quando la rosa non sarà più rossa / gettala via, che giaccio nella fossa // L'amica delle acque così parlò: / "Datemi pochi nani e vedrete / come la montagna riguadagnerà il suo splendore" / "(Il ricordo del passato sorge)" / Indossava vestiti bellissimi / rosa tra le rose // Velocemente lei cominciò a lavorare / nell'antico giardino / e gli restituì / lo splendore che meritava // Sittlieb / Giunta dal nord con lo scudo della sirena / Sittlieb / Usando rimedi che diedero presto frutto / Sittlieb / Il fato ha scelto per lei un triste destino // Quando eroica morte m'avrà colta / tra le rose voglio essere sepolta / Fra le rose io vivrò / Fra le rose morirò / E il mio solo giuramento / è il seguente / Non farò mai un giuramento, / per nessuna ragione // Quando una donna giura non succede niente di buono // E un giorno Nithart sottrasse la rosa // Poche parole che distruggono un sogno / "Avremo una regina" / Questo non è giusto, / chi sono per te? / questo non è giusto, no non è giusto / non voglio rimanere qui // Sittlieb / Giunta dal nord con lo scudo della sirena / Sittlieb / Usando rimedi che diedero presto frutto / Sittlieb / Il fato ha scelto per lei un triste destino // Thetleif, tu sei una donna / "Come farò ad avere avventure e vittorie?" / quindi sarai una valchiria / Non sfidare mai Eckisax / prendi con te questo scudo della sirena // "Sarò comunque fedele" / "Va bene così" / "Se non vuoi giurare, / Prometti semplicemente che mi sarai fedele / E sii pronta a combattere per me" / "Sì, sino alla morte" // Sittlieb / Giunta dal nord con lo scudo della sirena / Sittlieb / Usando rimedi che diedero presto frutto / Sittlieb / Il fato ha scelto per lei un triste destino // Fuga dal Rosengarten / Fuga dal Rosengarten
    __________________________________________________________________
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  • OFFLINE
    Sittlieb
    Post: 7.267
    Signore della Montagna
    00 04/10/2006 21:35
    Re:

    Scritto da: Fantasma dell'Opera 04/10/2006 20.50
    Sittlieb / Il fato ha scelto per lei un triste destino // Quando eroica morte m'avrà colta / tra le rose voglio essere sepolta /



    Tièèèè [SM=x948576] !
    __________________________________________________________________
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    edo aldo
    Post: 2.165
    Amico della Montagna
    Signore della Montagna
    00 04/10/2006 22:02
    Andrea, in questo caso devo condividere gli scongiuri della valchiria!!
    Ad ogni modo, anche se triste molto bella, coinvolge assai!!
    Bella (la canzone) e bravo (te) [SM=x948591] [SM=x948592]
    Ciaoooooooooooo
    __________________________________________________________________
    La tragedia della vita consiste nel fatto che invecchiamo troppo presto e diventiamo saggi troppo tardi...

    Edo
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    Fantasma dell'Opera
    Post: 1.208
    Signore della Montagna
    00 11/10/2006 23:05
    Vediamo di incasinare un pò la trama...... così, tanto per spaventare quelle due-tre persone che volevano provare a buttarsi nella discussione [SM=x948576]





    5. KNIGHT OF THE LILY


    Con questa canzone incomincio a saltare qui e là nella storia - infatti questo brano parte da un capitolo che viene DOPO la prossima canzone, e anticipa eventi che accadono DOPO la canzone successiva... ma perchè ve lo dico adesso, è solo confusione, vedrete che la storia fila via comunque liscia nell'ordine in cui le canzoni sono messe [SM=x948575]

    Born in the northlands, I'm son of a king
    I'm Knight of the Lily, they called me Hartwig
    In search of my father a storm brought me here
    Now with the Snake I'm in this wood, a lady we guard near

    Hartwig parla in questa canzone, e sarà così per tutto il brano. Qui si è presentato, raccontando brevemente la sua storia: è nato nelle terre del nord - precisamente a Thummathorp, vi dice qualcosa 'sto nome? [SM=x948575] - e il nome di Hartwig gli è stato dato dalla donna che lo ha adottato... visto che questo ragazzo altri non è che il bambino che la Donna del Mare ha rapito dal castello di Biturulf, sostituendolo con Sittlieb. Visto che aveva ancora con lui lo scudo con il simbolo del Giglio (Vi ricordate che un gigante era entrato nel castello per effettuare lo scambio? beh, ha portato via il piccolo Hartwig piazzandolo su uno scudo che aveva trovato nella stanza), la sua madre adottiva lo riconobbe come un simbolo di Thummathorp, e quindi Hartwig prese il mare nel tentativo di trovare il castello (visto che nè lui nè la sua madre adottiva sapevano dov'era) e finì col perdersi in mare, e fu trasportato fuori rotta da una tempesta per poi finire, al termine delle sue peripezie, sin quaggiù, vicino al Rosengarten. Diventato un cavaliere, Hartwig venne a un certo punto assegnato alla protezione di una fanciulla molto speciale, in un bosco incantato...

    We are protecting a girl
    Here where spirits live
    Where divine songs talk
    Of so heroic deeds

    Questo passaggio è preso da una piccola poesia posta all'inizio del capitolo. La bella principessa Similde, nelle sue passeggiate solitarie tra i boschi, un giorno si allontanò troppo e si perse. Era in ogni caso protetta, perchè un uccello parlante si prese cura di lei conducendola fino ad una bella casetta dove avrebbe potuto vivere, e facendo in modo che una coppia di topi magici fossero al suo servizio... questi "topi" sarebbero potuti essere trasformati in giganti (e viceversa) pronunciando un breve incantesimo. Il più vecchio tra i due giganti altri non era quello che anni fa serviva la Donna del Mare, e fu proprio lui a entrare nel castello di Biturulf per portare via il piccolo Hartwig (sullo scudo del Giglio) e lasciare Sittlieb al suo posto. I giganti magici servirono Similde per un pò di tempo, finchè le dissero che sarebbero stati rimpiazzati nel loro compito da due cavalieri... essi erano Hartwig, col disegno di un giglio sul suo scudo, e il più sinistro Wittego, che aveva sul suo scudo il disegno di un serpente.

    Close to the water, a rose in her hair
    Who was the prettiest I couldn't tell
    Few words we spoke until Wittego arrived
    But as I had to go away from her
    She waved me with a smile

    La seconda strofa introduce lo sviluppo dell'amicizia tra Similde e Hartwig. Con Similde i giganti si raccomandarono di non parlare mai con nessuno dei due cavalieri, ma lei si sentiva attirata dal cavaliere del Giglio e riuscì a scambiare qualche parola con lui, una volta, quando Hartwig le disse che i gianti sarebbero presto tornati a sostituire lui e Wittego.
    Le prime due righe fanno riferimento a quando Similde ricevette la rosa più bella del Rosengarten - La stessa rosa che stava tanto a cuore a Sittlieb - in regalo da parte di Laurino... Nithart e qualche altro nano infatti erano riusciti a trovare Similde nel bosco, e ad offrirle la rosa dicendole che il loro nobile sovrano la voleva come regina. Con quella rosa tra i capelli, Similde stava vicino a un fiume e il suo riflesso nell'acqua era qualcosa di così bello da apparire quasi magico. Hartwig le lasciò una breve poesia, in suo onore, dopo questo fatto, in cui diceva che uno non poteva decidere chi, tra la rosa e Similde, era più bella.


    For your hand I'd have fought
    But Laurin took you
    And these roses show
    The only thing to do

    Il secondo bridge è un riferimento a quanto accadrà in seguito, col rapimento di Similde, e la decisione che prende Hartwig.

    [chorus]
    I'll go there and the red roses I'll search
    Even if my ruin I may find
    Overcoming all the snares of Laurin's kingdom
    I'll be there to rescue my love


    Il ritornello è in pratica la decisione di Hartwig: liberare Similde dal rapimento, raggiungendo il regno di Laurino e facendo il possibile per liberare la bella principessa.

    It tells the legend of a magic mill
    I could only find it when the forest birds sing
    Now once opened the door the nymph tells me
    "Come with me, bard, to play your song to the golden string"

    Hartwig in seguito riuscì a trovare la strada per il Rosengarten, e ci andò da solo; sulla strada gli capitò di passare in una regione dove si diceva che esistesse un mulino magico, che avrebbe potuto essere trovato (e rimesso in moto) solo sotto particolari circostanze. La porta del mulino infatti era chiusa, e sette nani ci dormivano dentro e niente pareva poterli mai svegliare, o riportare in attività la ruota del mulino.
    Comunque, in cerca di un passaggio che portasse al giardino incantato, Hartwig finì con l'evocare una ninfa cogliendo una rosa che cresceva selvaggia, e la ninfa disse che solo un fanciullo o un bardo avrebbe potuto raggiungere il Rosengarten. Hartwig disse di essere proprio un cantore - dopotutto, aveva composto dei versi per Similde - e fu quindi ammesso al filo d'oro che marcava il confine del Rosengarten, declamando una poesia le cui righe finali compongono l'ultimo bridge:


    "The first roses I'll pick
    And place at your feet
    Taking off the thorns
    To please you my queen"

    I'll go there and the red roses I'll search
    Even if my ruin I may find
    Overcoming all the snares of Laurin's kindgom
    I'll be there to rescue my love


    Ah, e se a qualcuno interessa, va detto che dopo che la ninfa portò Hartwig al confine del Rosengarten, il suo passaggio davanti al mulino fece finalmente aprire la porta; i nani si risvegliarono e rimisero in moto il mulino, un segno visto dalla popolazione come la premonizione di tempi migliori per tutti [SM=x948575] [SM=g27827]:







    TRADUZIONE:
    Nato nelle terre del nord, sono figlio di un re / Sono il cavaliere del giglio, il mio nome è Hartwig / In cerca di mio padre una tempesta mi ha portato qui / Ora col Serpente sono in questo bosco, sorvegliamo una ragazza // Proteggiamo una ragazza / qui dove vivono gli spiriti / e canti divini parlano / di eroiche gesta // Vicina all'acqua, una rosa tra i capelli / Quale fosse la più bella non avrei saputo dirlo / Poche parole parlammo finchè Wittego arrivò / Ma mentre dovetti allontanarmi da lei / mi salutò con un sorriso / Per la tua mano avrei lottato / ma Laurino ti ha rapita / E queste rose indicano / l'unica cosa da fare // Andrò là a cercare le rose rosse / Anche se ciò la mia rovina fosse / Superando le insidie del regno di Laurino / Sarò là per liberare il mio amore // Racconta la leggenda di un mulino magico / Posso trovarlo solamente quando gli uccelli della foresta cantano / Una volta trovato il mulino la ninfa mi dice / Vieni con me, bardo, a cantare la tua canzone davanti al filo d'oro // Le prime rose rosse coglierò, / ai piedi tuoi devoto deporrò / Dopo aver tolto loro ciascuna spina / per far piacere a te, o mia regina // Andrò là a cercare le rose rosse / Anche se ciò la mia rovina fosse / Superando le insidie del regno di Laurino / Sarò là per liberare il mio amore
    __________________________________________________________________
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    Sittlieb
    Post: 7.267
    Signore della Montagna
    00 07/11/2006 13:03
    Attendo il resto (anche se lo so già a memoria [SM=x948596] ) [SM=x948575] .
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    paolo67.moena
    Post: 175
    Amico della Montagna
    Escursionista Avanzato
    00 07/11/2006 15:57
    Tutto questo ha un che di deja-vue... [SM=x948580] [SM=x948581]
    __________________________________________________________________
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