POESIAXCASO:CENACOLO DI POESIA E DI LIBERO PENSIERO..... POESIA E NON SOLO POESIE, POESIE A PIU' MANI,EMOZIONI DEL CUORE E DELL'ANIMA,VERSI FAMOSI,VERNACOLO IN RIMA,OLIMPO DEL VERSO,HAYKU, AFORISMI, RACCONTI,ANGELI,LETTERE D'AMORE,LE PAROLE CHE FANNO EMOZIONE,FAVOLE, GIROTONDO DI POESIE.IL NOSTRO CONCORSO,MUSICA

curiosità........?

  • Messaggi
  • OFFLINE
    Aronne1
    Post: 65
    Utente Senior
    00 12/10/2005 12:06





    In alcune delle opere di William Shakespeare si possono trovare testimonianze molto strane.

    Dall'Atto II, Scena I della Terza Parte del dramma storico "Enrico VI":
    "Edoardo: Ho gli occhi abbagliati o vedo veramente tre soli?
    Riccardo: Tre splendidi soli e ciascuno perfetto; non separati da nuvole tormentate dal vento, ma distinti in un cielo chiaro e sereno. Guardate, guardate! Essi si uniscono, si abbracciano e sembrano baciarsi come se giurassero un'alleanza indissolubile; ora sono solo una luce, una lampada, un sole. In questo il cielo ci prefigura qualche evento.
    Edoardo: E' cosa meravigliosa e inaudita. Credo, fratello, che ci spinga al campo dove dobbiamo operare in modo che noi, figli del valoroso Plantageneto, splendendo ciascuno pei propri meriti, uniamo tuttavia le nostre luci e illuminano la terra come questo sole fa col mondo. Qualunque cosa esso presagisca, da oggi sul mio scudo apporrò lo stemma dei tre soli luminosi."

    Dall'Atto IV, Scena II del dramma storico "Re Giovanni":

    "Uberto: Sire, dicono che questa notte si siano viste cinque lune: quattro fisse e la quinta rotava intorno a loro con meraviglioso movimento.
    Re Giovanni: Cinque lune!
    Uberto: I vecchi e le vecchie nelle strade ne traggono pronostico di pericoli..."


    Purtroppo non si hanno elementi sufficienti per determinare cosa sia realmente successo.
    Dalle descrizioni non possiamo capire, infatti, se si sia trattato di qualche stranissimo fenomeno naturale o qualcos'altro.


    FENOMENI UFO AVVENUTI CIRCA 350 ANNI FA

    - Gli avvistamenti di UFO risalgono a ben prima del 1947. Nel 1670 l'abate Nicolas Pierre Henry Montfaucon De Villars scrisse un volumetto intitolato Il Conte di Gabalis, ovvero conversazioni sulle scienze segrete. In questo libro l'autore narra dell'avvistamento di alcune creature umanoidi," schierate come a battaglia", che utilizzavano "navi aeree di mirabile struttura, la cui flotta volante navigava secondo gli zefiri". A quel tempo tutti attribuirono tali fenomeni a stregoni che si erano "impossessati del cielo" per incutere timore. Giravano inoltre voci che tali stregoni avessero deciso di rapire alcune persone per poi riportarle a terra in seguito. Si ricorda l'episodio di Lione, in cui si videro "tre navi aeree" discendere dal cielo, da cui fuoriuscirono tre uomini e una donna. Essi sostennero di essere stati rapiti da uomini prodigiosi che avrebbero mostrato loro cose magnifiche e che gli avrebbero pregati di riferirlo. Naturalmente, nessuno gli credette. Da questi fatti si può capire come il fenomeno UFO e, in particolare, il fenomeno dei rapimenti, sia molto più esteso di quello che si può pensare.


    http://freeweb.supereva.com/ufologia2/index.html?p
  • OFFLINE
    CharlesTrockley
    Post: 65
    Utente Senior
    00 12/10/2005 23:07


    Una gran chicca!!!!!!![SM=g28002]
  • OFFLINE
    orcomansueto
    Post: 48
    Utente Junior
    00 13/10/2005 17:19


    Ma grazie, Aronne. [SM=g28002] [SM=g27985]
  • OFFLINE
    AnamVera
    Post: 45
    Utente Senior
    00 14/10/2005 15:21
    I files fascisti di Mussolini
    A cura di Michele Bugliaro Goggia




    Una serie di documenti anonimi recapitati a varie testate giornalistiche provano che i dischi volanti vennero studiati dai servizi segreti italiani nel Ventennio. E che sia esistito un Majestic 12 fascista nel 1933.

    Il fatto che Hitler cercasse di costruire dei dischi volanti (fliegender scheiben) non è una novità: tra il 1942 ed il 1945 gli ingegneri del Terzo Reich realizzarono a Praga, Bremerhaven e nella Polonia occupata dei rivoluzionari aerei discoidali ribattezzati V-7 (Vergeltungswaffe 7, armi di rappresaglia n.7). Dei diversi team all'opera facevano parte alcuni tedeschi, gli ingegneri Klaus Habermohl e Richard Miethe, il pilota Rudolph Schriever e, unico italiano, l'ingegnere del Politecnico di Milano senatore Giuseppe Belluzzo (stranamente citato molto spesso come Alfonso Bellonzo). Furono proprio questi ultimi due a parlarne alla stampa, a guerra finita. Da allora attorno agli UFO nazisti, i cui prototipi vennero distrutti dai tedeschi sul finire della guerra affinché non cadessero in mani nemiche, è fiorita una ricca mitologia. E una domanda assilla da sempre i ricercatori: come venne ad Hitler l'idea di costruire simili aerei? Peter Kolosimo, nel volume 'Ombre sulle stelle', ipotizza che egli, assistendo al lancio del disco alle olimpiadi di Berlino, sarebbe rimasto affascinato dall'improvvisa accelerazione raggiunta dal piatto, scagliato nel cielo. Si sarebbe così reso conto che analoghe prestazioni, applicate ad un velivolo, avrebbero potuto garantirgli un'arma di distruzione perfetta. Altri autori, meno seri e più sensazionalistici quando non addirittura di parte come il neonazista Jan Van Helsing (vero nome Jan Udo Holey), affermano invece che il führer ebbe contatti diretti con extraterrestri, nel caso specifico provenienti da Aldebaran, ai cui mezzi volanti si sarebbe ispirato. Una recentissima leggenda urbana, veicolata via Internet alcuni mesi fa, afferma addirittura che un disco volante si sarebbe schiantato nel '37 a Czernica in Polonia, in un campo di proprietà dei genitori di Eva Braun!

    (Alfredo Lissoni)


    http://guide.supereva.com/ufologia/interventi/2005/04/206112.shtml
  • OFFLINE
    zzuccarata
    Post: 26
    Utente Senior
    00 15/10/2005 17:26


    Aronne




    AnamVera






  • OFFLINE
    danzandosottolaluna
    Post: 377
    Utente Master
    AMICI
    AMICI
    00 17/10/2005 18:52
    Mothman, analisi di una fotografia che fa discutere





    Recentemente su Ufoitalia.net è stato pubblicato un articolo riguardante l’avvistamento di una strana creatura. La descrizione del testimone sembra coincidere con quella dell’Uomo Falena, o Mothman. Il caso ha suscitato molto interesse da ogni parte del mondo. Nella fine di settembre 2004 segnalazioni riguardanti l’avvistamento di esseri alati provengono da ogni parte del globo. Facendo una ricerca sul web ho scoperto una fotografia scattate nel 2003 ( www.mothmanonline.com/ ) che “immortalerebbe” uno strano essere alato sopra un ponte. L’immagine mi ha lasciato molto perplesso ma nello stesso tempo interessato, e quindi ho deciso di porla all’analisi del nostro tecnico grafico Fabio Italiano. Anch’esso è rimasto stupito da tale foto, vi lascio quindi alle sua analisi e ai suoi giudizi:” Sul ponte vi è attaccata una strana figura apparentemente dotata di ali. Schiarendo l’immagine la sagoma è maggiormente definita e si evince che ha apparenza di tipo umanoide, braccia e gambe sono visibili, si nota che è attaccata e si tiene aiutandosi con le mani e i piedi (come una persona appesa ad una parete di arrampicata); si nota un apparato riconducibile a quelle che potremmo definire “ali”. Un ulteriore ingrandimento mostra un forte “sgranamento” dell’immagine, contrastando ancora maggiormente la stessa si nota sempre più la parte che si riferisce alle braccia e alle gambe. Applicando diversi filtri è possibile effettuare l’analisi “termica” dell’immagine. Utilizzando questo sistema, è possibile scoprire una foto falsa da una vera. Analizzando questa immagine, quindi notiamo che l’essere “umanoide” produce calore, è quindi vivo al momento dello scatto; notiamo anche che questo calore è presente si nella zona braccia e gambe, che nella zona che si riferisce al capo e alle “ali”. Questo ultimo tipo di analisi consente di distinguere una foto vera da una falsa; trattandosi di un qualcosa di vivente, questa produce calore (come tutti noi), se si trattava di un falso, quindi di un manichino, questo sarebbe apparso completamente di colore blu come il ponte, non manifestando quindi la colorazione rosso/verde/giallo. La zona esterna dell’essere presenta colorazione blu, quindi si può evincere che la parte esterna è più fredda, in questo caso la minor temperatura è giustificata dalla temperatura esterna dell’ambiente, notiamo infatti che l’essere è stato fotografato di sera”. “.

    Federico Dezi

    http://www.ufoitalia.net/

  • OFFLINE
    danzandosottolaluna
    Post: 397
    Utente Master
    AMICI
    AMICI
    00 20/10/2005 01:24


    mi piace quello che leggo e rileggo... appena mi aggiusteranno lo scanner, invio da qui foto particolari che si trovano in un libro interessantissimo... da leggere e su cui meditare. A presto... [SM=g28003]
  • OFFLINE
    orcomansueto
    Post: 56
    Utente Junior
    00 21/10/2005 18:35


    Ancora grazie a tutti! [SM=g27985] [SM=g28002]
  • OFFLINE
    CharlesTrockley
    Post: 92
    Utente Senior
    00 22/10/2005 23:43


    Ma quanto mi state piacendo TUTTI! [SM=g28002]
  • OFFLINE
    danzandosottolaluna
    Post: 473
    Utente Gold
    AMICI
    AMICI
    00 28/10/2005 01:04


    pure tu... [SM=g27988]
  • OFFLINE
    Anima nel Cuore
    Post: 22
    Utente Veteran
    00 02/11/2005 16:50
    Dal pezzo di Shakespeare dedurrei che fin d'allora gli Ufo hanno studiato il nostro pianeta. Ma non capisco proprio cosa studiano, forse la nostra evoluzione, ammesso che esistano davvero sul nostro pianeta. Comunque ci credo, ormai tutto è possibile in quest'universo.