Scritto da: Focus.Bolzano 14/02/2007 12.59
Ah...a tempo libero, aggiungo comunque che, sempre a discapito di qualcuno e di qualche idea "malsana" che quel qualcuno da tempo ormai si è fatto, nulla di offensivo o di così straordinariamente critico è stato detto dal sottoscritto, nei confronti della vostra tanto amata Polizia di Stato.
_Questionare sullo spreco di denaro, non è offensivo.
_Questionare su un fatto, ricordando che tale fatto è capitato non molto tempo a dietro, ad uno che indossa la vostra stessa divisa, non è offensivo (visto e considerato tralaltro che l'intento era semplicemente quello di ricordare che, parlando di errori, siamo tutti bene o male sulla stessa linea. Io dipendente, tu imprenditore, ecc...).
_Questionare su fatti reputati ingiusti, non è offensivo.
A volte la critica può essere costruttiva e non, come pensa qualcuno, distruttiva.
E' assurdo pensare di essere criticato per il semplice fatto di aver "difeso" il comportamento di un agente della Polizia Locale o di una Guardia Giurata, ricordando che gli stessi errori, se non peggiori, sono stati commessi dai stessi vostri colleghi. Assurdo.
Si impara dagli errori, capendo ed ammettendo gli sbagli.
Non si impara cercando di infangare fatti "scomodi" o scelte sbagliate, o criticando chi ricorda che tutti possiamo sbagliare.
Poi, ripeto, ognuno è libero di vederla e pensarla come vuole, ma perfavore che non si venga a dire che sono offensivo.
Perfavore.
Tutto vero e condivisibile. Tuttavia, é giusto tener sempre presente che l'addestramento all'uso delle armi che viene fatto nella Polizia di Stato e nelle FFOO ad ordinamento statale é sicuramente più complesso (e completo) di quello che viene fatto in altre realtà. Facendo parte oggi di una Polizia locale e ieri dell'Arma dei CC penso di poterlo dire con certezza. Io penso che il succo del discorso fatto dagli altri forumisti non sia tanto "noi siamo più bravi di loro" ma "loro dovrebbero prepararsi di più, sulla falsariga di quello che facciamo noi".
Il fatto che poi ci sia stato (e ci si sarà ancora) qualche poliziotto dal grilletto facile non sposta di una virgola la questione principale che, a mio parere, é questa: chi usa per lavoro le armi deve essere più preparato, anche se questo ha dei costi. E nelle FFOO statali questa preparazione si fa per tradizione da lustri. A Milano, da qualche anno, abbiamo iniziato, infatti, a fare un lavoro diverso, che é più vicino a quello che facevo nei CC. Fino a poco tempo fa, si faceva solo il tiro sportivo, quasi come se ci volessero far fare le olimpiadi. C'é gente, in Polizia di Stato, che va in pensione senza aver mai sparato un colpo in servizio, ci sono colleghi miei che hanno sostenuto invece dei conflitti a fuoco, pur facendo lavori diversi e con differenti finalità repressive e preventive. Cosa significa? Che chi ha un'arma in fondina la deve saper usare, a qualunque compito sia adibito.