Ecoolo il caso serio...

peppino.strippoli, 14/06/2012 18.09:

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Tutti boy scout ... il prossimo raduno?
D'altra parte chi ha eseguito gli esami è un essere umano e quindi in quanto tale soggetto ad "errore".

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hai ragione...sono tutti degli assassini, dei drogati....ma fammi il piacere....

Quindi?

peppino.strippoli, 15/06/2012 10.22:

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Quindi?

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e quindi dimmelo te...quando con ironia chiedi a quando il prossimo raduno dei Boy scout.....

io ho cercato di dare una risposta ai 4 casi di positivita' rilevati, per magari farne una discussione produttiva...
tu ti limiti a commenti ironici...e ridicoli...

Si può fare dell'ironia e anche del sarcasmo, ma anche pensar male (che come noto spesso si indovina) e credere che tutti questi sono finti ingenui che sanno bene quello che prendono e lo prendono proprio perchè c'è quella tal sostanza.
Ed è certamente quello che pensa la procura antidoping, visto quello che avrebbe risposto a Mazzoni (vedi dellà). Altrimenti si arriverebbe al paradosso che i "malati" muniti di prescrizione medica hanno in pratica il permesso di doparsi. Dopo un po scommettiamo che diventano tutti malati?

Comunque il punto è che avete voluto la bicicletta del coni perciò adesso pedalate. E se è troppo dura dopatevi di epo.

Chi vuole ridere davvero vada dellà a leggere il post sul doping e lo confronti con il trionfalismo del famoso "il coni ci ha chiesto di inserire questo..." più indietro nell'archivio.

guarda, io sui quattro episodi mi sono fatto delle opinioni
di cui almeno 2 sono frutto di ignoranza (nel senso corretto del termine) da perte del giocatore e della societa' che non ha saputo tutelare il problema dell'atleta

gli altri 2 sono stati beccati
1 per cannabis, e quindi se vuoi fare l'atleta secondo me la pianti di farti le canne o altrimenti come richy williams scegli il fumo

l'altro preso per ormoni, lui sostiene che sia stata sotto prescrizione medica, e che il coni ha tutta una procedura particolare per accettare atleti sotto cure cosi' "forti"
secondo me anche qua stava al giocatore/societa' informarsi sul dafarsi, e poi se veniva messo di fronte alla domanda o giochi e rimani cosi' o assumi le sostanze e non puoi giocare doveva fare lui la scelta....

tutto qua

io sono ben felice dell'introduzione dell'antidoping e se la strada per essere a norma e' questa e' giusto continuare cosi'
spiace per i primi che sono stati messi un po' allo sbaraglio.....ma che serva da lezione ad atleti e societa'

" . . . . .Altrimenti si arriverebbe al paradosso che i "malati" muniti di prescrizione medica hanno in pratica il permesso di doparsi . . . ."


nel calcio (faceva notare un certo Guariniello) c'è una stana concentrazione di asmatici . . . . . che pertanto possono assumere broncodilatatori (che per effetto collaterale sono anche cardiostimolanti) ovviamente prescritti dal medico sociale.

il ciclista Armstrong (vincitore di 5 tour) dopo aver sofferto di un tumore, ha assunto (a scopo terapeutico) steroidi a iosa . . . . . e per anni è stato trovato "positivo ma giustificato" . . . . solo oggi qualcuno contesta prescrizioni e dosaggi.

da molto tempo il paradosso è già stato raggiunto !
. . . . . purtroppo!

Ovvio, ma quasi sempre in quei casi subentrano altri fattori. Chi "deve" vincere risulta sempre negativo. Chi "non deve" invece se si azzarda a provare a vincere viene subito beccato. Il caso macroscopico è sempre quello del paese organizzatore delle Olimpiadi, basta vedere la storia dei medaglieri.
Come scriveva uno "che lo sport vinca sempre"....