Ciao Carmelo (e un saluto anche a tutti gli altri, oggi abbiamo sconfinato
),
Hai dimenticato un particolare nella tua "cui prodest" parade: la motivazione economico-finanziaria.
Ok, JFK non era uno stinco di santo, ma aveva previsto (ed iniziato a realizzare) il graduale svincolo dell'emissione di banconote (i dollari) dalla zecca controllata dalla Federal Reserve (che, ancora più sensibilmente della nostra Bankitalia, non è statale!), riducendo così in maniera sensibile l'indebitamento annuo del Popolo Americano nei confronti di un ente privato.
A sostegno di questa tesi, sicuramente una delle più plausibili (visto che pecunia non olet
) vanno gli studi, compiuti in materia di criminalità economica, di Marco Saba (tra le sue ultime fatiche, ha tradotto, per i tipi di Nuovi Mondi Media, il libro Soldi) e va, soprattutto, la rinuncia alla convertibilità dollaro-USA (cardine del sistema dollarocentrico "coniato" a Bretton Woods nel 1944) da parte di Dicky Tricky Nixon... Proprio uno che in materia di sporchi affari non se ne intendeva...
Vabbè, anche per oggi ho timbrato il cartellino
.
Non me ne voglia caro DV se abbiamo invaso il Suo spazio, cmq Federico, se credi sia necessario, sposta pure questo thread nelle sedi che ritieni più opportune.
Grazie e saluti
Simone Colzani
PS Ho volutamente glissato sulle affermazioni del fisico israeliano Mordechai Vanunu, che per la sua "diserzione" dalla patria si è fatto 18 anni di carcere. Tuttavia, se qualcuno è interessato, può cercare su Google e ne troverà di belle...
[Modificato da clorammina 14/12/2004 11.17]