Beau Geste
00giovedì 26 luglio 2007 22:44
Un festival dedicato a Giorgio Gaber.
Questo uomo, eremita dei riflettori, fuggì proprio dai festival nei '70 per esibirsi nei teatri, dopo aver fatto qualche San Remo e adirittura un festival della canzone napoletana.
Da qualche anno, il gaberianissimo Enzo Iacchetti, presenta un festival dedicato a questo grandissimo artista.
Presenta anche la sua nuova produzione d'abbligliamento "kooly noody" però.
Arrivano cantanti a cantare canzoni. Chi più onestamente, chi meno.
A parte tutto, non vi sembra che sia uno sfruttamento dell'immagine di Gaber, persona che ripudiò i festivaloni?
Numero6
00venerdì 27 luglio 2007 00:33
Re:
Beau Geste, 26/07/2007 22.44:
A parte tutto, non vi sembra che sia uno sfruttamento dell'immagine di Gaber, persona che ripudiò i festivaloni?
Ma tu non sei quello che si vuole dare un contegno sfruttando Peter Sellers?
Beau Geste
00venerdì 27 luglio 2007 10:30
Nooo
Io sfrutto solamente la mia famiglia
![[SM=g27818]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/18/21113862.gif)
Pres.Belluscone
00venerdì 27 luglio 2007 10:55
A me non piace.
![[SM=g27834]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/34/5566800.gif)
Beau Geste
00venerdì 27 luglio 2007 10:59
Però non sfrutto la TUA famiglia
@wonderwoman@
00venerdì 27 luglio 2007 11:22
Ieri ho visto un po' il programma...è una commemorazione del grande Gaber
Beau Geste
00venerdì 27 luglio 2007 11:24
Sì... Ma sul palco c'è metà di quella gente che ha sempre criticato.
![[SM=x48735]](http://www.chatitaliachat.it/serpe/varie/171.gif)
@wonderwoman@
00venerdì 27 luglio 2007 12:50
mi sembrava strano che fosse sparito all'improvviso.....
![[SM=x48736]](http://www.chatitaliachat.it/serpe/varie/195.gif)
Matt Le Tissier
00sabato 28 luglio 2007 01:53
Ma quando lo vedi anche
sulla tua maglietta
sulle scarpe da tennis
sui blue-jeans da quattordici once
su come parli, cosa canti, come ti vesti
sui tuoi bisogni, sulle tue scelte, sui tuoi gusti
allora ti senti anche tu arrendevole e fiacco
allora ti piaci un po' meno e non sai perché
e non riesci a trovare nemmeno abbastanza distacco
per ridere di te... per ridere di te
Beau Geste
00sabato 28 luglio 2007 01:56
Quando è moda è moda
Quando è moda è moda
-----------
Matt Le Tissier
00sabato 28 luglio 2007 01:56
Sotto sotto, penso che Giorgio si stia rigirando nella tomba.
Non tanto per quel che fa Iacchetti, che anzi è forse il miglior "conduttore" possibile della manifestazione, quanto per la paccottiglia che generalmente va ospite.
Mango, la Pausini, Tosca, Panariello. Mi vien da vomitare
Beau Geste
00sabato 28 luglio 2007 02:01
Ho sentito al tg 2:
Laura Pausini canta al festival Giorgio Gaber, la canzone 'non insegnate ai bambini', il testamento spirituale dell'artista. Grande successo per l'interpretazione ai livelli del suo idolo
... Non ho mai sentito Gaber cantarla col doppio colpo d'inspirazione asmatica, non credevo che fosse il suo testamento spirituale dal momento che aveva dichiarato tale "La mia generazione ha perso", e mi chiedo perchè in un paese dove l'informazione è tante volte oscurata talvolta viene anche diluita con copiose dosi di Liquore alla Menzogna...
Avrei potuto accettare ancora ancora se avesse cantato "Non arrossire"... Ma che non tocchi il repertorio "sacro", dal '70 in poi!
PS: scusate il mio saccentismo