a.Saudita: a 8 Anni Sposata Con 58enne, Negato Divorzio

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Veive
00domenica 21 dicembre 2008 13:10
(AGI) - Riad, 21 dic. - In Arabia Saudita una bambina di appena 8 anni e' stata costretta dal padre a sposare un uomo di mezzo secolo piu' anziano di lei, con cui il genitore aveva stipulato un contratto di matrimonio: una situazione paradossale persino per i rigidi standard dell'ultra-conservatore e bigotto regno wahabita, dove e' applicata nella maniera piu' intransigente la 'sharia', la legge coranica; tanto che lo scorso agosto, subito dopo la conclusione dell'accordo tra l'ex marito e il fin troppo maturo genero, la madre della malcapitata, a sua volta da tempo divorziata, si rivolse alla magistratura chiedendo l'annullamento del vincolo matrimoniale, e la conseguente 'liberazione' della figlioletta. I giudici del Tribunale di Unayzah, circa 220 chilometri a nord di Riad, dopo mesi hanno pero' respinto il ricorso e negato il divorzio: argomentando un po' pilatescamente, hanno affermato che la donna non aveva alcuna legittimazione ad agire in giudizio per conto della bimba; non e' che la richiesta sia da essi stata giudicata in se' infondata, ma hanno sentenziato che dovra' essere la diretta interessata a ripresentarla piu' avanti, per la precisione dopo che avra' raggiunto la puberta'. A riferire l'incredibile vicenda e' stato l'avvocato della povera madre, Abdullah Jtili. "La bambina non sa nemmeno ancora di essersi sposata", ha spiegato il legale. Sembra che a indurre il padre a fare 'l'affare' siano stati problemi finanziari: cosi' ha venduto al 58enne la piccola in cambio di una dote di 30.000 riyal, pari a circa 5.750 euro; pagamento anticipato. Pero', stando ad alcuni parenti che sono voluti rimanere anonimi, ha imposto una clausola: le nozze non dovranno essere consumate prima che trascorra un decennio, e dunque che la figlia raggiunga i 18 anni di eta'; la 'sposa' continuerebbe infatti a vivere tuttora con la mamma. All'udienza decisiva l'uomo, presente in aula, ha pertanto difeso il proprio comportamento, sostenendo che in quel matrimonio non c'era nulla che non andasse bene. E in sostanza gli hanno dato ragione. Lo scorso aprile, nel non meno oscurantista Yemen, a un'altra bimba di 8 anni i magistrati avevano invece concesso il divorzio dal marito 'a contratto', cui l'aveva ceduta il padre disoccupato; e in quel caso gli anni di differenza tra gli sposi erano 'appena' venti.
Veive
00domenica 21 dicembre 2008 13:11
Eh si si...l'Islam è sempre molto civile....
la ciste
00sabato 25 aprile 2009 17:47
Posta così fa notizia effettivamente. Ma i due ufficialmente non sono sposati quindi è ovvio che non ci può essere un divorzio. Cmq quoto Veive, l'Islam è sempre più civile.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:52.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com