La val Boreca selvaggia e solitaria, dominata dai monti Lesima e Alfeo sale dalla Valtrebbia piacentina, dopo aver toccato il passo del Giovà(Pv), alle Capanne di Cosola (Al), unico valico tra Piemonte ed Emilia. Risalendola si incontrano i paesini di Cerreto Zerba Vesimo e Pei ma altri ce ne sono, isolati e non facilmente raggiungibili. Lo scorso anno ho raggiunto Belnome dal bivio di Vesimo e Artana dalle Capanne di Cosola, ieri sempre da Capanne di Cosola, scendendo per quattrocento metri con un grande senso di solitudine ed isolamento è stata la volta di Bogli. Peccato che l’asfalto termini poco dopo la Chiesa – Cimitero posta sopra al paese e si trasformi in un acciottolato che mi ha impedito di scendere alle case. Dall’altra parte della valle, interamente ricoperta di vegetazione, il piccolo abitato di Suzzi, raggiungibile da Gorreto in Valtrebbia dopo uno scavalcamento a 1400 mt su sterrato.
Partito da San Sebastiano Curone e raggiunta la Val Borbera via Dernice ho proseguito per Capanne di Cosola. Sceso a Bogli e risalito ho proseguito per passo del Giovà, cima Colletta e passo del Brallo. Discesa su Casanova Staffora e risalita a Castellaro prima della conclusiva discesa su San Sebastiano.
100 Km per circa 2200 mt di dislivello
Valcurone salendo a Dernice
Discesa in Val Borbera
Da Capanne di Cosola il Monte Lesima. Sulla sinistra si nota il passo del Giovà e la strada che scende in val Boreca
Scendendo a Bogli il Monte Alfeo. Di fronte sull'altro versante Suzzi e molto a sinistra Pizzonero
Tornante con Cimitero
Chiesa
La strada
Chiesetta degli Alpini a Capanne di Pei nei pressi del passo del Giovà e Monte Lesima
Faggeta verso Cima Colletta
Castellaro
Il percorso