Un dollaro bucato ( 1965)

Dopo 57 anni mi sono rivisto per la prima volta questo spaghetti western.
Devo dire che le scene madri le ricordavo perfettamente,la trama no.Film discretamente congegnato, Giuliano Gemma è ancora Montgomery Wood ed Ida Galli Evelyn Stewart.Tutto il cast è doppiato.

Io invece, qualche sera fa ho visto per la prima volta " Il buono, il brutto, il cattivo " in modo coerente.
Alla televisione.

Può sembrare strano, ma negli ultimi cinquant' anni l' ho sempre visto a rate.
Quindi, come le chiami tu, conoscevo perfettamente " le scene madri ".
Ma avevo memorizzato il film secondo un mio montaggio cronologico personale, non saprei dirvi se Sergio Leone approverebbe.
Quello che mi ha stupito, è che bene o male, nelle varie ere il film l' ho comunque visto tutto, anche se spezzettato.
Non mi era sfuggita alcuna sequenza.
Quasi speravo, di trovare qualche dettaglio che mi fosse ignoto.

Curiosamente, è uno fra i numerosi film di cui ho una copia.
Ma forse, anche la consapevolezza di poterlo vedere in qualsiasi momento, mi ha fatto prendere la faccenda con molta calma.
E adesso so già, che lo rivedrò infinite volte ancora, dall' inizio alla fine e nello stesso giorno.

La faccenda pare strana pure a me.

Beh,mi ha fatto effetto rivedere "Un dollaro bucato" dopo 57 anni , ricordare esattamente i passaggi chiave e trovarlo discreto.
Da bambino vidi al cinema "Per un pugno di dollari" , "Un dollaro bucato" e "Una pistola per Ringo".
Mi pare di ricordare che gli altri due film della "Trilogia del dollaro" di Sergio Leone e "Il rirorno di Ringo" fossero inizialmente vietati ai minori di 14 anni.

E' possibile, la censura cinematografica ( e non solo ) degli anni '60 farebbe argomento a se, su un forum come Animamia .
Il comune senso del pudore.
Era chiamato in questo modo.
Potrei fare molte considerazioni, ma non adesso.
Non sono in vena di scrivere, in particolare di impegnare più di due o tre neuroni in una volta.
Niente di che, sono solo un po' decotto.

Però quello della censura ai tempi del boom è un argomento che mi ci riporta a quegli anni.
Nei prossimi giorni, potrà essere un buon argomento passato sul quale scrivere.

Non ho controllato, poi lo faccio.
Però, sono abbastanza sicuro che alcuni spaghetti western avessero le caratteristiche per attirarsi qualche sforbiciata, anche quelli più nobili, quelli di Leone.

Per ora, potrei ricordare che in quegli anni la censura sulle pellicole veniva attuata a più livelli.
Oltre a quelli istituzionali, anche ai piani più bassi delle varie gerarchie, qualcuno volevano dire la sua.
Ricordo di aver visto " Il colosso di Rodi " all' oratorio ( del... cavolo ) a Sabaudia, doveva essere il 1967.
Alcune scene, le avrei viste solamente decenni dopo, su qualche tv privata.
Perchè nel '67 ci pensò il pretuccio locale a sforbiciare.

No dico, stiamo parlando di " Il colosso di Rodi ", quello con Sergio Leone aiuto regista o giù di li.
Ma dai.

Argomento troppo lungo e complesso. La censura colpiva a 360° , dalle Kessler costrette ad indossare pesanti calze nere alla scena dell'uccisione di Jeanne Moreau all'idroscalo in "Rocco e i suoi fratelli" ( la scena non fu tagliata,fu oscurata),dal testo di "Pomeriggio ore 6" dell'Equipe 84,a"Django" dove ad un tizio viene tagliato un orecchio e fatto mangiare.all'apparizione dei Renegades in TV con Kim Brown costretto a tagliarsi i capelli perché sembrava una donna o un travestito.
E così via.
Ho visto ieri un film "Il Clan" su una piccola comunità di preti isolati dalla chiesa per le loro turpitudini pedofile,che all'epoca sarebbe stato incenerito ( altro che "Ultimo Tango") con scomunica di regista ed attori.

Si, sarebbe un lungo discorso.
Evocativo di quegli anni, ma assai impegnativo.

Troppo lungo,troppo noioso,troppo complicato.
Però ricordo una cosa divertente : alle elementari avevamo sgraffignato dalla cattedra un libriccino ( il Maestro era un Fratello De La Salle) in cui erano fornite le indicazioni da dare ai bambini su film libri e fumetti.Pochissimi i "per tutti" ; c'erano "Adulti", "Adulti maturi" ( ! ) "Adulti con riserva" ,proibito".Se la memoria non mi tradisce Topolino era "Adulti maturi" o "Adulti con riserva", e Tex "Proibito" .

Dirò solamente che trovo comico il giudizio di valutazione associato a Topolino.
Io avevo cominciato a leggerlo, quando ancora non sapevo leggere.
Guardavo le figure, creandomi una trama nella mente.

Anche a noi bambini sfogliando il libriccino ( una specie di BIgnami dell'Index Librorum Prohibitorum ) scappava da ridere , e nessuno si sarebbe sognato di smettere di leggere i fumetti perché lo diceva la chiesa.
Ah,era proibito anche Geppo,il diavolo buono

Anche in questo caso siamo un po' nel ridicolo.
Quello che resta discutibile, è il concetto di fondo della censura di quel tempo, in generale.
Il fatto, che è un gruppo di illuminati a dover dirigere " la massa " nelle sue scelte.

Non mi ci arrabbio neanche, faccio solo notare il presunto principio.
Anche qui se ne potrebbe discutere parecchio.
Ma non ho molta voglia di farlo, va bene così, giusto per ricordare certe cose ed in particolare gli aspetti più comici.

In un anno quanti giorni sei in grado di scrivere qualcosa ? Oscilli da nulla a papiri torrenziali.
Io peggio sto ( a meno di non andare in coma,già accaduto due volte) più cerco di scrivere ,sperando di non annoiare e di non esagerare.
Ripeti con frequenza preoccupante "oggi è un giorno no..." .Orsù !
Almeno vai a "frammenti " : c'è praticamente tutto quello che rimane di "Giovanna..." , a parte la registrazione audio

Fammi sapere se gli scritti più lunghi costituiscono un problema.
E mi adeguerò.
Non sono sarcastico.
Pensavo di non infastidire più di tanto, scrivendo molto quando capita.
Quando capita, la cosa mi serve un poco.

Sempre per la cronaca, sto solo scrivendo qui adesso per dare una risposta, ed assolutamente senza voler tediare nessuno con i fatti miei.
Mi piaccia o meno, e non mi piace, questo è un (lungo ) momento antipatico.
Starei tentando di controllarlo.
Massimo rispetto da parte mia per chi ha problemi più grandi.
Sto solo rispondendo ad un quesito, sottolineo ancora.

Non ho capito il riferimento a " frammenti ", voleva essere solamente un tentativo di proporre qualcosa anche io, senza rispondere solamente ai post altrui ( tuoi ) e basta.

Non sono stato chiaro : volevo segnalare che su "frammenti" ho messo un link ad una pagina che raccoglie praticamente tutto ciò che è rimasto di "Giovanna" , eccetto la registrazione audio scoperta dall'adulto che la registrò da bambino.

Va bene, non avevo capito.
In ogni caso, avevo già visto.
Anche quando mi viene il blocco dello scrittore, resto comunque un vostro affezionato lettore, seguo giornalmente ogni nuovo scritto.