Pflip1956
00venerdì 26 gennaio 2024 19:43
Niente di ciò che è attuale mi interessa.
Trovo mediocri gli artisti in senso lato : scrittori,attori,registi,musicisti,pittori.
I calciatori d'oggidì non li sopporto.
I cosiddetti talk show televisivi li trovo orripilanti .
Il mondo ha memoria delle guerre eppure si combatte .
Con l'avvento del cosiddetto "deep fake" non sei più sicuro di quello che leggi o vedi .
Mi pare che l'ignoranza sia in aumento
Intendiamoci : non mi rivolgo al passato con gli occhi di finto bambino : trovo imbarazzanti Gianni e il magico Alverman,Pippi Calzelunghe & Co. , non ne rivedrei nemmeno un minuto.
Giovanna non lo so,tanto è stato cancellato tutto
Ricordo con piacere Ivanhoe,Rin Tin Tin,Tom&Jerry .
Ma poco importa : ho centinaia di dischi vecchi da ascoltare ,centinaia di libri che non ho ancora letto , film da vedere ( meraviglioso "Un maledetto imbroglio" -1960 che mi era sempre sfuggito,con Claudio Gora e Franco Fabrizi che te li immagini così anche nella vita quotidiana,tanto sono bravi).
E allora che problema c'è ?
Come cantava The Boss nel 1979 sulle badlands si può anche sputare.
Eroe
00sabato 10 febbraio 2024 23:14
Comprendo il tuo stato d'animo però bisogna anche considerare che è sempre più difficile essere originale e trovare uno stile nuovo e solo proprio, per gli artisti e cantanti soprattutto, in quanto nell'arte si è sperimentato di tutto e per i cantanti c'è sempre il rischio di somigliare a qualcun altro venuto prima e questa difficoltà aumenterà nel futuro e probabilmente si farà sempre più arte con l'aiuto delle nuove tecnologie per fare qualcosa di nuovo per ora dobbiamo ascoltarci dei "non cantanti" che grazie alla trap e simili possono "cantare" anche senza voce e senza una vera poesia tranne rare eccezioni.