TRADUZIONE
E 'MO VE LA DOVETE LEGGERE TUTTA PERCHE' C'HO MESSO UN BOTTO A TRADURLA !
Red Carpet Massacre dei Duran Duran segna un picco nella fastosa carriera di 29 anni della band.Come tutte le belle cose , è arrivato per chi ha aspettato.
A maggio del 2006 , dopo 2 anni di tour a supporto del loro precedente album, i DD hanno completato 14 canzoni per un disco provvisoriamente intitolato “reportage”. ma secondo il cantante Simon Le Bon “ quando ci siamo messi al tavolo ad ascoltare ciò che avevamo fatto per conto nostro, sentivamo di non avere una canzone portante, così ci siamo messi in contatto con Timbaland, che era l’unico produttore là fuori che sapevamo piacesse a tutti”
Il sapiente produttore pop americano era più che felice di aiutarci e fu organizzata una sessione a tempo debito ai manhattan center studios di NY a settembre dello stesso anno, Quello che nessuno della band aveva capito prima di intraprendere questa nuova direzione , cmq, era che uno dei loro più grandi fans, Justin Timberlake era anch’egli interessato ad essere coinvolto nel progetto, così quando sono arrivati negli States, ha fatto spazio nel bel mezzo della promozione del suo nuovo album per passare del tempo con loro in studio.
Ma, come se le nuove collaborazioni non bastassero a cambiare le cose , nel bel mezzo di tutto questo, il chitarrista Andy Taylor si è separato dalla band, e con il suo abbandono il resto della band ha optato per cambiare linea e ricominciare daccapo.
“E’ stata una vera rivelazione lavorare con produttori che capivano veramente “la componente groove”, si entusiasma il tastierista NR “ e questo ci ha veramente riportati al cuore e allo spirito dei DD. Sono un team straordinario” continua “hanno una chimica fantastica in studio”
“con questi ragazzi al seguito è stato come se i DD fossero stati presi e avvolti in una cromatura” aggiunge il bassista JT
“ In passato siamo sempre andati a lavorare in grandi città con gente che aveva avuto delle hit dance” spiega il batterista RT “ quando siamo stati a NY lo scorso anno abbiamo ritrovato quella ispirazione dinuovo”
Con tre stupende canzoni in tasca, (nite runner, skin divers e zoom in) I nuovi duran partono dalle coste americane e ritornano nel regno unito dove vanno avanti con un album che suona piuttosto diverso da “reportage” e con un nuovo team di produzione capeggiato dal braccio destro di Timbaland, Nate Danja hills e il collaboratore di lungo corso Jimmy Douglass.
Stando al batterista RT “ la prima volta che incontrammo Timbaland fummo molto colpiti da questo ragazzo che se ne stava nell’angolino, Nate Hills. Lui, non soltanto era uno dei più incredibili ragazzi “beat” che avessimo mai incontrato, ma era anche un grande musicista, il che ha colmato il vuoto che altrimenti avremmo avuto da quando Andy se n’è andato. Quindi dopo le sessioni iniziali di NY , praticamente lo abbiamo rapito e lo abbiamo portato a Londra, Ha così tante idee, talento a secchiate…”
La maggior parte di RCM è stato registrato in 3 sessioni: la prima con Timbaland, con una veloce ospitata di Timberlake, ai Manhattan Center Studios di NY; la seconda fase nell’ “orticello di casa” della band, gli Sphere studios a Wandsworth, Londra, intorno a natale 2006, seguiti da Nate Hills e Jimmy Douglass, E il rush finale ai Metropolis Studios a Londra Ovest, prodotti da Hills e Douglass all’inizio del 2007.
E questo sarebbe stato tutto, se non ci fosse stata l’occasione di un incontro a birmingham in primavera , quando Simon riacchiappò Justin Timberlake durante il suo tour inglese “justin ci chiese di ascoltare quello che avevamo registrato e alla fine disse :” penso abbiate bisogno di una Ordinary World per far chiudere il cerchio” Il successo dei DD del 1992 , rivela Timberlake, è stata la sua canzone preferita da quando diventò un fan del pop a 14 anni., Come Le Bon sottolinea, con modestia “What goes around, comes around”(il titolo della ballad di Timberlake ndr) (quel che si semina si raccoglie…)
Alcuni giorni dopo , quando il tour di justin ha toccato Manchester, in inghilterra, i DD e timberlake si sono ritrovai nello studio Blueprint e hanno trascorso 36 ore a scrivere ed incidere Fallind Down – una melodia destinata ad essere tra le più raffinate canzoni pop degli inizi del 21° secolo e ora il primo singolo della loro prossima pubblicazione. Segnando una delle prime produzioni soliste di timberlake, questa ballata-veloce così come la descrive Justin è molto duran duran, lui (simon) ha scritto alcune delle parole più malinconiche/ispirate/criptiche che sono bellissime, spiega justin “ penso che siano fra le migliori liriche che Simon abbia scritto da un po’ di tempo, aggiunge Nick.
L’ album di appartenenza, RED CARPET MASSACRE è intenso e audace. “Lavorando su RCM abbiamo dovuto abbandonare la maggior parte delle nostre vecchie idee su ciò che vuol dire essere una band” fa notare il bassista JT, un punto che NR approfondisce “la maggior parte dei nostri produttori questa volta, non aveva mai lavorato con una band prima, e noi non avevamo mai lavorato senza un chitarrista”, “ abbiamo dovuto realmente mettere da parte il nostro ego” aggiunge RT ”siamo sempre stati molto concentrati su noi stessi in passato”
Tutti e 4 i membri della band concordano sul fatto di non aver mai lavorato così duramente e velocemente per un album prima di RED CARPET MASSACRE. I risultati cmq parlano da soli.
Un album stellare che è arditamente contemporaneo e nello stesso tempo è la quintessenza dei DD.
“Quando finiamo un album” spiega John “io mi sento sempre come “wow! c’è un libro lì. Questo è un grande capitolo nella storia della band. Abbiamo fatto un album verso il quale ci sentiamo tutti veramente bene”
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Scaletta con i commenti di simon le bon, nick rhodes, john taylor, roger taylor e timbaland
THE VALLEY
JT ”questo è stato l’esordio, il passaggio, la canzone attorno alla quale si può costruire un album. Abbiamo sistemato la strumentazione nella stanza dei comandi, e siamo arrivati ad un groove progressivo. E’ finita col diventare il brano d’apertura e sembra essere la canzone perfetta per cominciare i nostri futuri shows”
S LeB “riguarda il vedere la vita come momenti e non come successi. E’ sul fare la propria strada attraverso le prove e le tribolazioni della vita”
Red Carpet Massacre
NR “punk elettronica-un pò come la canzone dei Normal del 1979 “Warm Leatherette” ,molto ironica e molto appropriata per momento in cui ci troviamo nel mondo, riguardo alla reality tv e la questione dei 15 minuti di fama…”
SleB “è sui divi di Hollywood che ci provano uno con l’altro - sulla fantasia della celebrità e dei media - E’ sesso, seduzione e glamour - tutte cose che ci rappresentano ecco perché abbiamo scelto questo titolo per l’album. Volevamo qualcosa che avesse mordente”
Nite-Runner
NR “questa è stata la prima collaborazione che abbiamo fatto con Justin,Tim e Nate,Era come se fossimo in un niteclub.Quando finimmo sapevamo di essere difronte a qualcosa di nuovo.
SLeB “mi ricorda notorious, quando la band si separò per la prima volta e lavorammo con Nile Rodgers”
Falling Down
NR”è una canzone veramente bella e fragile. E’ stato così facile. A volte è il mistero di fare musica e scrivere canzoni, può essere del tutto naturale e avvenire subito, e altre volte invece puoi sbatterti per settimane e non ottenere quello che vuoi”
SLB “E’ su un incidente che ebbi quando stavo gareggiando con una motocicletta, i pensieri che correvano nella mia mente prima che sbattessi a terra. Appena ebbi il ritornello , Justin disse come “eccolo”!
JT “E’ facile essere esoterici, è più difficile scrivere col cuore, è una canzone importante per i duran”
RT “mi porta indietro alla mia luna di miele a santa lucia e alla chiamata al telefono “Justin ci ha parlato di registrare la nuova Ordinary World. Un’ora dopo eravamo tutti in un pulmino verso Manchester”
SKIN DIVERS
Timbaland “questa mi colpisce all’istante”
JT “questa è la canzone che cattura meglio il senso di Timbaland che incontra i Duran Duran. Si è scritta da sola durante una jam e quindi Tim finì le sue parti un paio di mesi dopo mentre si trovava in UK ,molto tardi , dopo un concerto. Scese nella sala da ballo dell’hotel e la registrò sul laptop. Fottuto genio. Quando sei così talentuoso non hai bisogno di molta tecnologia per creare la magia!
NR “è la mia canzone preferita. Un vero ibrido del groove di timbaland e Nate e il nostro suono live. E’ ingrovigliata, ma ha presa!
Box full o’honey
NR “ho cominciato a suonare degli accordi una notte in studio ed è praticamente cresciuta da lì”
SLB “è il mio miglior testo dell’album. Posso vedere la persona di cui sto scrivendo, la “mia regina dei disastri”. No, non dirò chi è lei. La gente sembra relazionarsi veramente a questa canzone, li tocca in un modo emozionale”.
Tempted
JT “è la canzone della festa . E’ quella delle braccia in aria per le discoteche francesi (???)
SLB Nate Hills disse prima che la incidessimo: “Volete andare su o volete andare giù?E’ una questione di politica della pista da ballo”
NR “sono stati sorrisi immediati , non appena ci siamo arresi alla nostra tentazione disco”.Il che è sempre un buon segno”E’ come una canzone dentro una palla riflettente”
Tricked Out
NR. “ci siamo messi a fare qualcosa di insolito per i live shows, un momento speciale. Solitamente la canzone strumentale è quella che non contribuisce all’album e finisce come bonus track, e sono molto felice che piaccia a tutti noi”
SLB “stavo facendo una melodia su essa, ma poi ho pensato di lasciar perdere, questo mi dà tempo di cambiare la camicia durante il concerto”
RT”ci riporta alle nostre radici,1979, Joy division, Siouxie, post punk con un po’ di tecno”
Zoom in
NR “è un mix molto cool di elettronica e rock,sembra molto super-ciber-futuristica. La pista delle percussioni era veramente ad una ripresa, per tutto il tempo”
JT “molto timbaland, molto Nate, molto NY, una vera canzone di transizione per noi”
SLB “è sul mondo virtuale di second life che esiste sul web, di cui scrive Neil Stevenson nella sua novella “incidente sulla neve”, dove puoi creare un avatar. Il suono è spigoloso, digitale, qualcosa che viene da una diversa prospettiva”
She’s Too Much
SLB “è su mia figlia di 16 anni Saffron. Era in studio quel giorno e sono venute fuori le parole. Non sapevo che stessi scrivendo di lei fino al secondo verso “lei è ciò che è sempre primo” Dice tutto, è un momento soft nell’album”
NR ”è una canzone chiave, è una ballata che racconta una storia, che tocca la base del nostro tradizionale modo di scrivere le canzoni”
JT “l’abbiamo costruita tassello per tassello intorno agli accordi”
DIRTY GREAT MONSTER
NR “sembra l’elefante nel negozio di cristalleria, abbiamo coinvolto un sassofonista per questa e gli abbiamo detto “suona qualcosa che sia veramente disgustoso. Lo ha fatto ed è venuta la canzone”
SLEB “ è una canzone senza ritornello, non ripaga nel modo in cui uno si aspetta”
Last Man Standing
SleB” questa ha delle parti vocali molto soft”
RT” questa è la mia preferita.abbiamo fatto un sacco di overdubbing con Dom Brown, il chitarrista che utilizziamo per i nostri live shows
NR “l’anello mancante tra questo album e il nostro precedente , ASTRONAUT. Simon è così bravo a recitare un personaggio”