Quattro miliardi per i primi provvedimenti del Governo

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
lella84
00sabato 24 maggio 2008 21:23
L'intera copertura per il taglio dell'Ici e la detassazione degli straordinari, che oggi il Governo varerà nel Consiglio dei ministri in programma a Napoli, è affidata al "definanziamento" di misure di spesa contenute nel decreto milleproroghe approvato dal Senato il 27 febbraio, di fatto l'ultimo veicolo legislativo della scorsa legislatura, una sorta di «Finanziaria-bis» in stile bipartisan. L'ulteriore potatura è sulla Finanziaria vera e propria. Il tutto per un totale di circa 4 miliardi.

La conferma è giunta ieri pomeriggio dal ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, nel corso dell'incontro preliminare a Palazzo Chigi con le parti sociali. L'altra novità è che, tra giugno e gli inizi di luglio, accanto al Dpef verrà presentato un provvedimento che anticiperà la Finanziaria 2009. Nel testo (potrebbe trattarsi di un decreto) verrà inserita la stretta a carico delle società petrolifere, banche e assicurazioni, cui il Governo aveva pensato in un primo tempo quale fonte di copertura per il decreto odierno. «Pur esistendo margini per un'imposizione aggiuntiva sui guadagni di congiuntura – ha osservato Tremonti – e per riduzione di eccessivi e negativamente simbolici meccanismi premiali, le misure saranno definite nel futuro provvedimento legislativo».

Si sarebbe peraltro prodotto l'inevitabile effetto di aumentare la pressione fiscale, che Tremonti giudica «impossibile, ingiusto, controproducente». Nello stesso provvedimento troverà spazio, con ogni probabilità, anche lo stanziamento di un miliardo per dare ossigeno ad Anas e Fs, a meno che non si riesca a inserirlo nel decreto odierno.
Alle parti sociali, il ministro dell'Economia ha esposto in sintesi le linee guida di politica economica che il Governo intende attuare a partire già dal Consiglio dei ministri di oggi. In primo luogo, la «piena e immediata» attuazione degli impegni assunti dal governo Prodi in sede europea. Pareggio di bilancio al 2011, in primo luogo, un «obiettivo-vincolo» che impone - come è indicato dall'ex ministro Tommaso Padoa-Schioppa nella «Relazione unificata» di marzo - il reperimento di risorse aggiuntive tra i 20 e i 30 miliardi nel triennio 2009-2011.

Il provvedimento che accompagnerà il Dpef - ha spiegato Tremonti - non sarà basato sulla tradizionale scissione tra una parte programmatica e una attuativa. Tenterà una sintesi tra le due componenti, «così da dare fin da subito piena, organica e responsabile attuazione agli impegni europei». In sostanza, si ragiona su un piano triennale di stabilizzazione della finanza pubblica basato in prevalenza sulla riduzione della spesa. Il capitolo del federalismo fiscale resta centrale per introdurre «trasparenza, responsabilità, efficienza» nel vincolo della «coesione sociale», fermo restando l'obiettivo di contrasto all'evasione. A partire da settembre vi sarà su questo tema un confronto «intenso» con l'opposizione e i governi locali.

La crescita è «intorno allo zero». L'impatto sui conti pubblici è in via di ricognizione presso la Ragioneria. I dati – annuncia il ministro – saranno presentati e discussi in sede europea «in modo da formulare senza polemiche un necessario, oggettivo aggiornamento». I rischi sono sia dal lato della spesa che su quello delle entrate, per effetto prevalente della frenata dell'economia. Il rallentamento degli incassi «si rifletterà solo successivamente sui gettiti fiscali».
L'impegno che assume il titolare dell'Economia è di limitare l'impatto del carovita e dell'incremento dei mutui soprattutto per la parte più debole della popolazione. La convinzione espressa alle parti sociali è che se l'economia privata va bene «è possibile avere bilanci pubblici sani e giusti». Per questo, l'intendimento del Governo è di affiancare al programma di stabilizzazione dei conti pubblici «un piano vasto e organico di riduzione della manomorta pubblica»: liberalizzazioni, semplificazioni, privatizzazioni.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 18:16.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com