Prima di Pasqua.

E' un ricordo che mi riporta davvero alla memoria bambina, quando la televisione era in bianco e nero, e di canali ce n' erano due e basta.
Quando dal venerdì prima di pasqua e per un paio di giorni, la tv diventava praticamente quella dei talebani.
Non ti riusciva di pescare neppure un solo cartone animato con il Gatto Silvestro, figuriamoci un filmetto divertente di qualche genere.
E ti beccavi di quelle rappresentazioni teatrali, quelle tenute in archivio sotto sorveglianza armata per il resto dell' anno, se non addirittura nel magazzino degli spettri più molesti dei Ghostbusters, che se eri già un po' depresso di tuo rischiavi l' autolesionismo.

Ora, io lo capisco anche il valore di un controllato simbolismo, a favore di chi ci tiene.
Ma a quel livello, e rompendo l' anima anche a tutti gli altri, be', così davvero la faccenda non la reggevo proprio.
Mi pare di ricordare vagamente, che anche i cinema fossero più o meno coinvolti, e così anche le mie personali pomeridiane a base di Willie il Coyote per 350 lire con sala praticamente vuota, erano fuori discussione.
Poi la domenica di pasqua tutto tornava più o meno normale.

"Ben Hur " ( anche quest'anno !) , "La Tunica" , "Barabba" ecc...che magari la prima volta ti prendono ,ma poi basta.
Vabbè che a Natale è il momento di " Una poltrona per due" o Jimmy Stewart sotto la neve.
Repetita iuvant,squadra che vince non si tocca, give the people what they want .
Ma mica tutti siamo d'accordo

Divagazione : ho testé appreso che le voci italiane di Silvestro e Titti sono Gigi Proietti e Loretta Goggi

Mi sembra che un must pasquale fosse anche "Lo specchio della vita"

E ti sembra giusto.

In effetti, pure quello è un attentato all' umore.
A minimizzare le conseguenze nefaste, si è sempre trattato della versione degli anni '50.
Perchè mi pare che ce ne sia in giro una precedente di una ventina d' anni.
Non credo d' aver mai visto la prima stesura.

Ma non mi promette particolarmente bene una ipotetica sceneggiatura di "Lo specchio della vita", risalente agli anni '30.
Sulla fiducia.

Pflip1956, 17/04/2022 16:01:

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"Ben Hur " ( anche quest'anno !) .............
...........Divagazione : ho testé appreso che le voci italiane di Silvestro e Titti sono Gigi Proietti e Loretta Goggi

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In effetti in elenco, il giorno di pasqua, o quello dopo, o quello prima, "Ben Hur " c' era.
Poi mi è venuto un sospetto, ed ho controllato.
Mi sono detto, " ma vuoi vedere che questo Ben Hur qui, è un altro Ben Hur , che nel frattempo visto che sono passate almeno un paio di generazioni dalla originaria corsa delle bighe al Circo Massimo, qualcuno ha tentato la via del remake ? "

Be', è proprio così.
La nuova versione, sono andato a controllare, è del 2016.
A quanto pare, l' elenco di film più o meno classici che noi ricordiamo, e che sono stati rivisitati in questi ultimissimi anni, è lunghissimo.
Tanto e vero, che li si sta catalogando in quanto tali.

Non ho mai visto ( ancora ? ) il nuovo "Ben Hur ", e comunque non mi lancerò ora in una delle mie critiche cinematografiche corrosive, solo perchè qualcuno ha rivisitato un film molto noto di fine anni '50.
Io, parlo male solamente dei film che ho visto personalmente.

Infatti, qui posso solo dire che a me " Ben Hur " il classico, non ha mai entusiasmato particolarmente.
Anche se, di sicuro, non è un film da catalogarsi fra quelli di serie B.
E' forse un certo stile che i cineasti americani hanno nel rappresentare il periodo classico.
Che hanno ancora penso io, anche " Il gladiatore " non mi coinvolge particolarmente, forse meno che non il primo " Ben Hur ".
Pure se io apprezzo molto il lavoro, in generale, di Ridley Scott.
Si potrebbe dire, parlo sempre dal mio punto di vista, che " non tutte le ciambelle riescono col buco ".

Neanche sapevo di Silvestro/Gigi Proietti e Titti/Loretta Goggi.
Però, in questo caso, la critica è positiva.
Ce li vedo, quei due, l' uno come gattone perennemente rognato, e l' altra canarino innocentemente carognesco.

Dimenticavo il pasquale "Quo vadis ?"

Mi pregio di non aver mai visto "Il Ladrone" ( forse per qualche pasqua l'hanno mandato in TV) con Montesano e la Fenech .

Non manderanno mai ( se non fuori orario su Rai3 e non per le feste consacrate ) "Life of Brian "

Strano ma vero, "Quo vadis ?" non l' ho ancora mai visto, anche se sono portato a sospettare, per sentito dire, che si tratti di altro polpettone come Ben Hur.
Ma qualcosa mi devo tenere, per gli anni che verranno.

Quando a "Il Ladrone", l' ho incrociato durante qualche passatggio notturno, e non mi sono fermato mai a vederlo.
Neppure prima delle derive novax demenziali e perniciose di Montesano.

"Life of Brian ", sono dovuto andare al cinema, per vederlo.
Uscito in italia come " Brian di Nazaret ", credo che stiamo parlando di quello.
Se non ricordo male, in italia ha avuto l' autorizzazione della censura, solo qualche anno dopo la sua sua uscita, devo verificare.
In realtà, non ho trovato spunti blasfemi, se il problema è stato questo.
Ma a quanto pare, è bastata l' ambientazione.
Non mi dispiace questo film, considerandolo come un insieme di siparietti paradossali, quelli tipici dei Monty Python.
E probabilmente, il film è concepito proprio come una serie di gags su un supporto di fondo.