O meglio,
arieccolo.
Dopo una sessantina d' anni.
Nel frattempo ho pescato i file video in rete.
Cercati letteralmente " con il lanternino ".
Ma li ho trovati.
Su un sito ceco, collocato in un server alle isole Tonga, dico davvero.
Si tratta solo di lavorarci un poco, per convincere il server medesimo a ..." mollare il malloppo ", ma si può fare.
Come già appurato, sono tredici episodi da 25 minuti, posso confermare.
Per ora ho sfilato la prima puntata.
Dalla quale ho potuto vedere che la sigla originale è diversa da quella della versione italiana.
Abbiamo i titoli di testa che scorrono su uno sfondo, una specie di tessuto a trama grezza.
E non sulle immagini di un' isola tropicale.
La prima puntata è preceduta da un incontro con il regista della serie, un' intervista registrata forse 25 anni fa, quando una televisione svedese ha riproposto il vecchio programma, che anche nel suo paese d' origine a quanto pare ha lasciato il segno nella memoria di chi era bambino nei primissimi anni '60.
Il regista ci parla della produzione, che era durata ai tempi per circa otto mesi.
Ed identifica il luogo dove le riprese erano state effettuate.
Si tratta dell' atollo di Raroia, lo stesso sul quale era andato a sbattere Thor Heyerdahl, nel 1947, a bordo del Kon Tiki.
it.wikipedia.org/wiki/Kon-Tiki
Non è stata la mia scarsissima conoscenza della lingua svedese, a permettermi di ottenere queste informazioni.
Il fatto è, che la copia del telefilm estirpata dal sito est europeo strategicamente messo a dimora in oceania, udite-udite, ha i sottotitoli in inglese.
Che mi hanno permesso di ricostruire anche i dettagli della vicenda narrata.
A quanto pare " papà " della famigliola svedese, è un funzionario Fao.
Forse un medico, a giudicare da alcuni dettagli.
E viene inviato in polinesia francese per raccogliere dati sulla produzione agricola locale di derrate alimentari.
Inizialmente dovrebbe partire solo lui, in missione.
Durante la prima puntata, vediamo come tutta la famiglia finisce con l' aggregarsi.
Gatto compreso, e nonna tiratrice con tanto di diploma che lo attesta, e di fucile.
La sequenza finale ci fa vedere la famiglia che parte in treno, con tutti i bagagli.
Tanti, bagagli.
Da una Stoccolma sotto la neve, verso Southampton dove prenderà la nave che la porterà ad attraversare l' attlantico prima, e l' oceano pacifico poi.
Viene da chiedersi se nel 1960 o giù di li, la Fao davvero non prendeva in considerazione di inviare i suoi funzionari in missione, per via aerea.
Dal database ceco ( ci sono dentro migliaia di titoli, di tutto ), vedo poi che il film riassuntivo che ipotizzavo esiste davvero.
Recupererò anche quello, e mi sto organizzando per potervelo trasferire, insieme alle puntate televisive con sottotitoli.
Se il materiale vi interessa, fatemelo sapere.
Almeno per Gimmy, do per sconato che sia così.
Sto organizzando una casella di memoria in rete, della quale vi darò la modalità di accesso.
Datemi solamente un poco di tempo, che come già ho avuto occasione di raccontarvi, sto attraversando un periodo complicato.
Prima possibile, comincerò con la prima puntata che ho già recuperato.
Per ora è tutto, ne riparliamo.