io da piccolo avevo un debole per ogni cosa che avesse 4 ruote...
qualsiasi cosa davvero.non potevo stare senza una gara di formula 1.
ora come ora, invece non me ne può fregar di meno.
ho perso completamente l'interesse per la forumla 1 quando 3-4 anni fa mi sono cominciato ad appassionare al basket e al calcio.
oltre al fatto che ho seguito questo sport, slo fino al momento in cui hanno continuato a gareggiare i miei due idoli.
si tratta di Gerahrd Berger, e forse, soprattutto Jean Alesi.
loro erano troppo diversi eppure hanno fatto coppia per ben 5 anni, prima in ferrari e poi in benetton
non hanno vinto molto, nessuno dei due, ma erano per me straordinari, molto più di uno schumacher a caso, seza anima 8 e che l'unica cosa che è riuscito a dire in italiano dopo 10 anni è stato "MIZZIGA" nello spot fiat...)
gerhard era uno di quei piloti che zitti zitti piano piano, alla fine portava la sua macchina al traguardo e con ottimi risultati, era calmo, e aveva anche parecchio coraggio, dopo un incidente che lo vedeva mezzo morto dentro la monoposto in quel di Imola nell'89, ritrovò una forza tremenda, tale, da essere l'unico pilota che faceva la curva in salita di spa-francoshamp in 6 marcia.
Jean invece è il classico pilota che avrebbe corso anche con la 313 di paperino pur di spingere al massimo una vettura.
al contrario di Berger, non aveva l'attenzione per la meccanica e roba varia.
luii entrava nell'abitacolo e spingeva, se la macchina si rompeva se ne fregava altamente, ma era questo il bello di lui.
ricordo ancora il sorpasso che fece con una Sauber, superando contemporaneamente ben 3 piloti con macchine superiori della sua, poco prima di una curva strettissima...
lui sicuramente è il pilota che mi ha dato delle emozioni giganti, e che non vivrò più, perchè prima che nasce uno come lui, ci vorranno altri 100 anni...
e poi lui era chiamato "il mago della pioggia"....e non dico altro...