O.K. Marco Novelli, dopo la tua disamina e quanto riportato dal Presidente di Raggruppamento citato, nonché il punto di vista di Vittorio, molto significativo, mi sono convinto anch’io, AVANTI TUTTA!
Questo desiderio sta crescendo in moltissime persone. Io concordo con tutti coloro che vogliono costruire ed affermare che bisogna andare AVANTI. Non ha senso voler cambiare un sistema marcio. Ci sono in verità dei Presidenti che si augurano che all'orizzonte venga qualcosa di nuovo. Sicuramente questi Presidenti avranno la possibilità di cambiare. Dovranno avere solo un pò di coraggio , non rendersi più corresponsabili di una situazione tragica ed inverosimile. Se non lo fanno nemmeno stavolta allora non avranno nulla a loro giustificazione. Sull'analisi di Marco Novelli concordo totalmente. Una grande quantità di persone se ne sta convincendo ed aspetta che il sogno si avveri. Ognuno farà la sua parte.
Io sono con Novelli apertamente e senza remora alcuna.
Ma veniamo anche alle domande che pone Giuliano e procedo per gradi :
Perché siamo stati espulsi dal Campionato Mondiale di Amiens?
Chi è stato o sono stati i responsabili di un simile disastro?
Chi è stato punito per aver causato circa 25.000,00 euro di perdite nell’occasione?
Perché manca un rapporto sulle conclusioni dell’affare AMIENS?
Ci sono personaggi al vertice federale responsabili di quanto sopra?
1)Cosi come erano state messe le attività,in un sistema Presidenziale, l'unico è il Presidente ;
2)Voglio ricordare a me stesso che nessun CDF ha deliberato che il responsabile dei convogliatori fosse il Presidente di Piacenza. Anche se i componenti della Commissione fossero Picco e Miale, nessuno dei due guidò i convogliatori ;
3)nessuna persona è stata punita. E' stata espulsa dalla FOI ingiustamente colui che poteva divulgare le verità sul caso. Il sistema caro a qualcuno prevede sempre che i meriti siano propri e le responsabilità altrui.
4) un rapporto sulle conclusioni non è stato mai fatto perchè fa paura a qualcuno e se ben ti ricordi qualcuno voleva addirittura fare causa ai francesi in Francia, per cui i 25.000 sarebbero stati una nullità. Ma a pagare gli errori è stata la comunità.
Perché ci sono due cause in atto contro la federazione di cui una con una grossa richiesta di risarcimenti danni?
Per quale motivo è stata creata la C.O.M. –Italia e non può far parte l’U.I.O. e altre Organizzazioni d’Ornicoltori che hanno finalità simili, mentre fanno parte Organizzazioni che non hanno le finalità e attività della C.O.M., nonostante lo Statuto Confederale prevede la libera appartenenza a tutte le Organizzazioni, Federazioni e Unioni, presenti sul territorio nazionale?
L'unica sola ragione è stata all'inizio di escludere l'UIO, poi successivamente di preparare la piattaforma per l'elezione. Per la seconda causa è conseguenza di metodi non chiari messi in atto per addossare ad altri proprie responsabilità.
Molte cose credimi le ho sapute dopo o non le ho sapute proprio, e questo è anche uno dei motivi fondamentali delle mie dimissioni. Il CDF ormai con questo sistema non conta nulla. Quanto detto è solo per chiarire. Il tempo è galantuomo vedremo quanti cortigiani spariranno quando la UIO vincerà la causa. Allora si che andremo a formare una vera Com - Italia .Sulla seconda causa non ho dubbi sulla risoluzione.
l'unica scelta positiva è:
AVANTI TUTTA
A presto.
Attanasio Mozzillo
[Modificato da attanasio mozzillo 23/02/2007 18.00]