Monte Cucco di Luico

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misterdb
00martedì 21 luglio 2009 12:30
Attn esperto GVicario
Partendo da S.Pietro vorrei passare il confine e scalare il Monte Cucco, scendere al Solarie e restare nel versante Sloveno . Ho avuto indicazioni reative alla strada che , in quota, scende a Vencò restando in Slovenja.
Vi corrisponde ?
E' asfaltata ?
Grazie
Misterdb
FrediM
00mercoledì 22 luglio 2009 14:45
Dal Solarie verso Kambresko non è tutta asfaltata, mentre da Kambresko a Lig si (agg. Aprile 2009).

Ciao.
GVicario
00mercoledì 22 luglio 2009 16:18
Re:
FrediM, 22/07/2009 14.45:

Dal Solarie verso Kambresko non è tutta asfaltata, mentre da Kambresko a Lig si (agg. Aprile 2009).

Ciao.


Q8.


GVicario
00lunedì 12 marzo 2012 13:57
Rifatto ieri in un giro che consiglio vivamente, ma da affrontare preparati e magari dopo aver studiato il recente volumetto della Ediciclo dedicato alla Slovenia occidentale.
Il giro, di 121 Km per 2700 m di dislivello, è stato il seguente.
Trasferimento di 25 Km da Ponte S. Quirino a Idrsko per scalare il gigante della giornata(altimetria)Questa è più fedele di quella della guida Ediciclo e come difficoltà è paragonabile al Matajur da Ieronizza per la scorciatoia di Montemaggiore: quindi un 4+ e non 5.
Dalla cima, o meglio dal punto più alto raggiunto, si gode un panorama splendido sulla vallata dell'Isonzo, il dirimpettaio Krn e il Canin.
La discesa verso Volce è molto veloce e divertente. Qui si deve procedere verso Kosarsce e poi Most na Soci dove ad un quadrivo si gira a destra seguendo l'indicazione LOM. Dopo 200 m inizia la seconda salita, in realtà due tratti di circa 4 Km ciascuno al 10% medio separati da una breve contropendenza. La guida Ediciclo la classifica al grado 5, ma secondo me è una salita da 4 o 4+ al massimo. La seconda parte, da Kanalski Lom, è paesaggisticamente splendida in mezzo a prati e boschi con simpatiche rampette al 15-18% nel primo chilometro. La salita si conclude ad un bivio dove si tralascia la deviazione a destra per Komen e si procede dritti iniziando la lunghissma(18 Km) e bellissima discesa verso Kanal. A Avce c'è una fontana.
Arrivati a Kanal si procede fino al bivio sulla statale e girando a destra si supera l'Isonzo e facendo attenzione all'incorcio si seguono le indicazioni per Lig.
Inzia la salita verso la dorsale del Kolovrat/Korada. Secondo me è più impegnativa di quanto riportato sulla guida Ediciclo. Il finale è piuttosto duro con rampe al 14-15%. E' la salita meno bella del giro, ma dopo lo scollinamento la cavalcata in leggero falsopiano verso Lig regala panorami impagabili.
A Lig si gira e destra ed inzia la divertente discesa verso la val Judrio e l'Italia. Finita la discesa si gira a sinistra e si rientra verso la base in un leggero saliscendi attraversando Podresca, Albana e Cividale.
Il giro potrebbe anche diventare più duro portando il dislivello a 3200 m aggiungendo a scelta la salita di Podresca o quella più tossica di Codromaz.
Questo giro lo rifarò a breve.
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