I fatti ripugnanti successi a Rimini accadono ad ogni raduno degli Alpini.
Ho il massimo rispetto per le Associazioni degli Alpini , che si prodigano in modo encomiabile nelle grandi calamità.
Però in occasione delle adunate, lontano dalle marce,dalle fanfare,dai canti in coro alla madonna delle cime , avvengono sempre fatti turpi che di solito passano sotto silenzio.
L'ubriachezza molesta è un reato...tranne che alle adunate degli Alpini.
Quand'ero militare il " colonnello Penna Bianca" ( quello che si faceva le foto all'uccello e poi ce le faceva vedere a testimonianza della propria virilità) attendeva con ansia il successivo raduno : come sempre avrebbe sistemato sul tetto della macchina una damigiana da cui lui e gli altri veci avrebbero attinto a volontà durante il viaggio.
C'è gente che compra il cappello da Alpino per potersi ubriacare , molestare e far casino impunemente.
Quando il raduno si è svolto a Parma nel 2005 mi capitò di passare in un viale trasformato in accampamento ( tende , cucine da campo ecc...) c'era un puzzo di vino e di piscio ammorbante. Giovanotti che pisciavano contro gli alberi,gente che vomitava : uno spettacolo ripugnante.
Sull'autobus che mi riportava a casa sono saliti due bocia ( scommetto che non avevano neanche fatto il militare) "ubriachi come morti" ( per usare il gergo degli Alpini durante la guerra) che hanno iniziato a far complimenti alle ragazze , peraltro non triviali e senza allungare le mani...i soliti "come ti chiami ?" "lo sai che sei molto bella ?" . Sono stati fatti scendere e sono stramazzati sul ciglio della strada ,ubriachi come morti.
Invece splendido il passaggio dei Reparti Alpini dentro l'Ospedale , con le Infermiere che gridavano "Siete bellissimi ! Viva l'Italia" . Da brividi , veramente
Il decalogo delle adunate è ridicolo ai punti 5 e 6 ( che dovrebbero essere scontati capisaldi del vivere civile) e vergognoso al punto 9 , dove si definiscono ancora le Donne "il gentil sesso"
www.ana.it/il-decalogo-delladunata/
Da qualche parte conservo una lettera ironica di un lettore della Gazzetta di Parma all'indomani del raduno : scriveva di "maschie bevute " .
In fondo per il 60 % dei partecipanti ai raduni si risolve tutto a questo.
Devono cambiare parecchie cose , dev'esserci più sorveglianza sia da parte degli Alpini che delle forze dell'ordine.
Altrimenti le adunate degenereranno ulteriormente o verranno soppresse ( e sarebbe un peccato).