Medauroidea extradentata mangia muta (?)

Ciao a tutti, finalmente riesco a inserire una discussione, avevo dimenticato di sottoscrivere il regolamento
Allevo ormai da qualche mese 4 esemplari di Medauroidea Extradentata, li tengo in una teca piuttosto grande e non ho mai riscontrato nessun tipo di problema.
Sono abituato, da quando li ho presi, a conservare le loro mute. Una volta mi è capitato di vedere un insetto fare la muta, e mi sono riproposto di prenderla il mattino seguente...passata la notte la muta non c'era più. Oggi, quando mi sono svegliato, ho notato che un insetto aveva fatto la muta, il tempo di lavarmi e vestirmi e la muta appesa non c'era più, c'è solo una porzione di muta della zampa sul fondo della teca. Ora io mi chiedo, è possibile che gli insetti stecco mangino le proprie mute?!
Non l'ho mai letto da nessuna parte, ma essendo una cosa abbastanza strana ho pensato di scriverlo qui.
Approfitto per chiedere qualche altra informazione, dato che ho notato che ci sono persone piuttosto esperte.
Innanzitutto, per quanto riguarda il riconoscimento, è vero che i maschi non presentano le cornicelle e le femmine sì? Oppure il riconoscimento deve basarsi solo sulle dimensioni?
Se fosse vero delle "cornicelle" allora sarebbero tutti e 4 femmine.
Sicuramente una, l'unica che ha raggiunto i 9 cm(e quindi lo stadio adulto) già da un mese circa, lo è. Mi chiedevo, dopo quanto dovrebbe iniziare a deporre le uova? Perchè io controllo ogni giorno il fondo della teca, ma mi sembrano solo feci quelle che vedo. Da quanto ho capito le uova dovrebbero essere abbastanza riconoscibili, quindi non credo di sbagliarmi. Ma d'altra parte è un esemplare ormai adulto da un po' e dovrebbe deporle, quindi forse non è una femmina nonostante le dimensioni(è anche sviluppato in spessore oltre che in lunghezza) e le cornicelle?
Vi ringrazio e spero che qualcuno possa rispondere ai miei dubbi.
Scusate l'ignoranza

Ciao Maurizio e benvenuto tra noi.
Esperta non sono, ma posso dirti che... si! è normale che fasmidi come M. extradentata mangino le proprie exuviae (sing. exuvia, altro termine per indicare muta o esoscheletro). Anche qua vale il motto "in natura niente viene sprecato" , suppongo che l'exuvia contenga particolari sostanze nutritive atte ad un primo rifocillamento dell'insetto dopo il compimento della muta: operazione, quest'ultima, tutt'altro che rilassante!
Anche io allevo extradentata ma da quanto so entrambi i sessi sono caratterizzati da "cornetti" sul capo. Il metodo identificativo più semplice e palese è quello utilizzato per la maggior parte di specie: dimensioni (sia lunghezza che robustezza generale) maggiori nelle femmine rispetto ai maschi, presenza dell'ovopositore al termine dell'addome nelle femmine. Tali caratteristiche si potranno valutare una volta raggiunta l'età adulta.
Per la deposizione non saprei dirti, devo ancora arrivare a questa fase... ma immagino non passerà molto prima che la tua femmina inizi ad invaderti di ovette
se riesci posta qualche foto, così sarà più facile aiutarti.
Che dimensioni ha la teca?
Ps se ho detto qualche castroneria, correggetemi!

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Ecco qui due immagini della bestiola di cui parlo. Io credo proprio sia femmina, perché ho visto alcuni video e effettivamente un maschio è molto diverso. Credo anche sia un esemplare adulto, perché misura poco più di 9 cm...da questo il mio dubbio sulla deposizione delle uova (:
La teca misura 47 cm in altezza, 25 in larghezza e 25 in profondità.
Grazie mille per aver risposto!

Ciao Maurizio! figurati.
Le dimensioni della teca vanno bene.
In quanto al soggetto, direi proprio che si tratta di una femmina. Cliccando QUA puoi leggere una vecchia discussione dedicata al riconoscimento del sesso.
Anche a me sembrerebbe ormai adulta, massimo subadulta.
Vedrai che a breve troverai la sorpresa mi raccomando di non gettare le uova in eccesso o liberare le neanidi nell'ambiente, visto che NON è una specie autoctona ! Rischieresti di provocare danni all'ecosistema nostrano.
Per smaltire i numeri attrezzati per venderle/scambiarle/regalarle a persone appassionate, rimarcando a tua volta questo punto.
Oppure le "disattivi" nel congelatore/microonde.

Perfetto, allora non mi resta che aspettare :)
Per quanto riguarda le uova, non preoccuparti, mi sono informato su questo problema e ci sono già alcune persone a cui interesserebbero...le altre le disattiverò, essendo questa una specie tra l'altro molto prolifica.
Ne approfitto per chiedere un'altra cosa...stavo pensando di prendere delle uova di Extatosoma Tiaratum, quando nasceranno le neanidi è sconsigliabile tenerle nella stessa teca con una specie diversa? Devo procurarmi una teca a parte?

Non sono informata sui tiaratum come coi medauroidea ma, in linea di massima, è sconsigliato far convivere più specie a meno che non abbiano esigenze simili.
So che i tiaratum sono più delicati rispetto ad es. i medauroidea, inoltre se possibile sarebbe meglio alimentarli con eucalipto, loro pianta nutrice naturale.
Ci sono un sacco di discussioni sul forum riguardo questo fasmide australiano, se non l'hai già fatto ti consiglio una bella ricerca!