Mattia 10 anni si battezza

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Senzapadroni

00mercoledì 27 giugno 2007 06:24

Cairo: testimoni di Geova, battezzati 23 nuovi fedeli

Lo scorso sabato a Cairo Montenotte 23 nuovi testimoni si sono battezzati per immersione completa in acqua segnando una svolta nella loro vita, dicono, come ha dichiarato il cinquantottenne Rosario Albisola che spiega: "Dopo aver studiato la Bibbia, ho sperimentato di persona che Geova Dio mi ha aiutato a cambiare in meglio la mia vita. Per esempio: ora desidero impiegare la mia vita per onorarlo e lodarlo, in quanto è a lui che va il merito della mia felicità".
Mattia, 10 anni di Arma di Taggia ha detto: "Questo è il mio modo per dire “grazie” a Geova Dio per il resto della mia vita perché mi ha dato uno scopo e un senso di serenità e di gioia". Mattia, abbracciato alla mamma, ha dichiarato: "Per me non c’è niente di più importante che condividere con i miei genitori e altri giovani la speranza che mi ha dato la Bibbia di un futuro migliore

Come può un bambino di 10 anni parlare in quel modo?
Sono le persone adulte che cercano uno scopo e la serenità! I bambini hanno innato in sè lo scopo della vita, non se ne vanno a cercare uno! O penso, suppongo che quelle parole siano state messe in bocca daglòi adulti. Tragico. [SM=g27993]

Senzapadroni

00mercoledì 27 giugno 2007 06:31

Riferimento:
www.savonanews.it/it/internal.php?news_code=22779

@nounou@

00mercoledì 27 giugno 2007 12:31

Come può un bambino di 10 anni parlare in quel modo?

non sono sicuramente parole sue..a quell'età non si ha tutta questa consapevolezza e purtroppo vieni dolcemente "guidato" dagli adulti.

che tristezza [SM=x1061974]

(Upuaut)

00mercoledì 27 giugno 2007 13:44

I casi sono due: o è stato plagiato, o si è bevuto il cervello da solo già a 10 anni.
Nel primo caso forse può rinsavirsi, nel secondo è probabile che diventi un esaltato fondamentalista che vorrà imporre a tutti a sua "gioia".

Max Cava

00mercoledì 27 giugno 2007 17:53

La terapia si chiama: INCULCAMENTUS RELIGIO RADICALIS.
Tutto stà a cominciare la cura in tenera età.

Come vedete funziona a meraviglia![SM=x1061981] [SM=x1061981] [SM=x1061981]

Ciao [SM=x1061981]

Massimo

Claudio Cava

00mercoledì 27 giugno 2007 17:57

Re:

Scritto da: @nounou@ 27/06/2007 12.31

Come può un bambino di 10 anni parlare in quel modo?

non sono sicuramente parole sue..a quell'età non si ha tutta questa consapevolezza e purtroppo vieni dolcemente "guidato" dagli adulti.

che tristezza

Strano pero' che gli adulti non si rendano conto di aver subìto esattamente quella sorte, e che la impongono anche ai propri figli ...

Un po' di coerenza non guasterebbe.

Ciao
Claudio

=omegabible=

00mercoledì 27 giugno 2007 20:01

Quando leggo queste cose ....

ciao a tutti omega [SM=x1061912]

mauro.68

00venerdì 18 gennaio 2008 17:52

Poi dicono che noi cattolici battezziamo bambini, ma per favore...

libero1978

00venerdì 18 gennaio 2008 19:23

Anch'io penso che a 10 anni un battesimo sia prematuro.

Io ne ho 30, sono abbastanza convinto dottrinalmente, ma ancora sto a pensare e ripensare.

Fortunatamente sono eccezioni.

Comunque un cattolico non ha alcun titolo per intervenire in questa discussione visto che i cattolici sistematicamente battezzano dei neonati.

Alla prossima.

mauro.68

00venerdì 18 gennaio 2008 20:21

Re:

libero1978, 18/01/2008 19.23:
Anch'io penso che a 10 anni un battesimo sia prematuro.

Io ne ho 30, sono abbastanza convinto dottrinalmente, ma ancora sto a pensare e ripensare.

Fortunatamente sono eccezioni.

Comunque un cattolico non ha alcun titolo per intervenire in questa discussione visto che i cattolici sistematicamente battezzano dei neonati.

Alla prossima.

Qual è la differenza tra un neonato ed un bambino di 10 anni? E' vero sono un cattolico, ma ho tutto il diritto di esprimere il mio pensiero.

35.angelo

00venerdì 18 gennaio 2008 21:15

io non trovo nulla di male che i genitori insegnino ciò in cui credono ai propi figli,

questo avviene in ogni sfera religiosa ,politica o sociale.

il problema sorge non tanto nel quando gli viene insegnato al bimbo....mà cosa gli viene insegnato

tutti noi siamo il frutto dell'addestramento e dell'istruzione che altri uomini ci hanno insegnato e tramandato nei secoli.

claudio.41

00venerdì 18 gennaio 2008 22:25

Ho visto anche bambini figli di protestanti che non vedevano l'ora di battezzarsi. Un bambino di 13 anni, protestante, della chiesa A.D.I. , esordì nel mio forum con un ringraziamento a Gesù "per averlo liberato dal leggere i libri di Harry Potter". Va da se che lo "sgridai".

Purtroppo anche tanti religiosi in realtà non comprendono che "Nessuno può andare a Gesù se non è attratto dal Padre" . In realtà non hanno una vera fede ed un vero abbandono a Dio , lasciando fare a Lui anche per la loro famiglia.
Personalmente non ho mai detto ai miei due figli (14 e 8 anni) che devono credere e mai ho letto a loro la Bibbia. Se mi chiedono rispondo ma se non hanno interesse li lascio fare. La fede in Dio secondo me è una cosa da grandi ; in una religione può essere anche per i piccoli, ma è tutt'altra cosa. Gesù, è vero, disse "Lasciate che i bambini vengano a Me" ; ma non disse : "portatemeli a tutti i costi".

"Lasciate", significa : "non glielo impedite" . Se un bambino vuole andare a Gesù, guai a impedirglielo , ma deve essere una cosa spontanea, non frutto di indottrinamento degli adulti.

Una parola per 35 angelo .

Se i genitori sapessero "cosa" gli insegnano, novantanove su 100 nemmeno loro sarebbero nei TDG ; altrettanto per i Cattolici.

Questo è il mio pensiero

Max Cava

00venerdì 18 gennaio 2008 22:47

Re:

claudio.41, 18.01.2008 22:25:
Ho visto anche bambini figli di protestanti che non vedevano l'ora di battezzarsi. Un bambino di 13 anni, protestante, della chiesa A.D.I. , esordì nel mio forum con un ringraziamento a Gesù "per averlo liberato dal leggere i libri di Harry Potter". Va da se che lo "sgridai".

Purtroppo anche tanti religiosi in realtà non comprendono che "Nessuno può andare a Gesù se non è attratto dal Padre" . In realtà non hanno una vera fede ed un vero abbandono a Dio , lasciando fare a Lui anche per la loro famiglia.
Personalmente non ho mai detto ai miei due figli (14 e 8 anni) che devono credere e mai ho letto a loro la Bibbia. Se mi chiedono rispondo ma se non hanno interesse li lascio fare. La fede in Dio secondo me è una cosa da grandi ; in una religione può essere anche per i piccoli, ma è tutt'altra cosa. Gesù, è vero, disse "Lasciate che i bambini vengano a Me" ; ma non disse : "portatemeli a tutti i costi".

"Lasciate", significa : "non glielo impedite" . Se un bambino vuole andare a Gesù, guai a impedirglielo , ma deve essere una cosa spontanea, non frutto di indottrinamento degli adulti.

Una parola per 35 angelo .

Se i genitori sapessero "cosa" gli insegnano, novantanove su 100 nemmeno loro sarebbero nei TDG ; altrettanto per i Cattolici.

Questo è il mio pensiero

Assolutamente d'accordo.

Massimo

Marcoliano

00lunedì 21 gennaio 2008 12:34

Chi ha la verità

Io sinceramente,non me la sento di dar un giudizio.
Vedo la felicità di un bambino in un gesto che lui sente.
Ha 10 anni si capisce; si è dei piccoli uomini.
Non esistono sette perchè nessuno ha la verità assoluta.
Il cuore dei bambini ha quella bellezza o ingenuità,mancanza di
malizia che li rende agli occhi di Gesù terreno fertile.
Lasciamo a lui il compito di dirgli ciò che è giusto ho sbagliato.
Anche perchè noi come cuore siamo forse più imperfetti nell'innocenza
che un [SM=g27995]

bambino.

claudio.41

00venerdì 25 gennaio 2008 22:21

Re: Chi ha la verità

Marcoliano, 21/01/2008 12.34:

Lasciamo a lui il compito di dirgli ciò che è giusto ho sbagliato.

Ehmmm...l'avrebbe già detto all'incirca 2000 anni fa [SM=g27993]

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