Giovanni Minoli
torna sul caso Kennedy nei giorni del 44esimo anniversario dell'attentato.
Purtroppo Minoli ripropone lo stesso programma presentato nel 1993, che a sua volta rappresentava la copia di di una puntata di Mixer di due anni prima. Le ipotesi presentate sono le stesse, superate ormai da ricostruzioni e ricerche che rendono gli argomenti di Minoli (i sei spari, l'alterazione chirurgica del corpo del presidente nell'aereo, la prova acustica, le tesi del ricercatore Chris Plumley, il fucile che non fa male; addirittura viene usata una parte di una vecchia intervista al fratello di Oswald dalla quale sembra risultare che per Robert il fratello Lee è innocente, mentre nella stessa intervista Robert ribadisce - e ha sempre ribadito - che la sua convizione è che Oswald abbia ucciso da solo Kennedy).
Peccato: Minoli credo sia informato dello stato dell'arte negli studi sul caso Kennedy, eppure ha ignorato tutto ciò che ormai ha mostrato l'inconsistenza delle fantasiose ipotesi presentate, perdendo un'ottima occasione per presentare al pubblico ricerche serie sul caso Kennedy.