L'amore fa male

Piove l'autunno sui tuoi pensieri
ma il cielo profuma ancora d'estate
Il vento porta già via i colori
d'un amore dai petali ormai caduti

Il primo bacio, quello più atteso
fu in mezzo al mare a sole spento
il primo bacio, quasi giocoso
ti fece sentire cadere nel vuoto

E così felice te ne andavi in giro
e con la tua bomboletta rossa
scrivevi innamorato su di un muro
"L'amore è davvero l'unica risposta"

"Non ci sperare, non ci contare!
Ti diceva così un vecchio barbuto
"Io c'ho creduto, non lo fare!
L'amore brucia in meno di un minuto"

Al pronunciar di quelle parole
i tuoi occhi si riempirono d'odio
e gli rispondesti senza parlare
mostrandogli solo il dito medio

Non avevi orecchie per ascoltare
ma solo occhi per il tuo orologio
per fare il conto delle ore
che ti separavano dal prossimo bacio

"Prendila facile! Prendila semplice!
È solo l'ennesima avventura estiva!"
Era così che ti avvertivano gli amici
quelli più grandi della comitiva

Ma tu testardo non davi ascolto
per te era amore, amore sfrenato
le cose, pero', cambiaron presto
quando la vedesti insieme ad un altro

E così con la rabbia ormai alle stelle
lo affrontasti faccia a faccia
avresti venduto cara la tue pelle
pur di riavere lei tra le tue braccia

Un calcio basso un pugno in viso
e di lui non sarebbe rimasto altro
che un po' di sangue sul tuo sorriso
mentre l'avresti guardato dall'alto

Un calcio basso un pugno in viso
perché l'amore fa anche male
lo comprendesti all'improvviso
quando poi finisti in ospedale

Ti risvegliasti dopo due settimane
con al braccio attacata una flebo
ma non esiste alcun medicinale
in grado di curar un cuore spezzato

E in ospedale ti vennero in mente
il vecchio barbuto e gli amici più grandi
che poi capisti che di calci e pugni
ne avevano davvero presi tanti

Piove l'autunno sui tuoi pensieri
ma il cielo profuma ancora d'estate
Il vento porta già via i colori
d'un amore dai petali ormai caduti.

Ben ritmata la poesia sembra perfino una canzone.
Il tema fa meditare.
È normale che i giovani bulli non ascoltino mai l'esperienza altrui perché devono essere loro a provare e decidere, senza riflettere e ragionare, ed è normale che imparino sempre troppo tardi.
L'amore poi annebbia tutti.
Un applauso.

Giancarlo

Grazie per la critica :)
Inutile nasconderti che anche questa e' stata creata come ballata.
Continuerò a postare le mie creazioni in una sezione differente del forum!

Fa sempre piacere esser letti! :)
Curioso di leggere una tua poesia!

A presto e ancora grazie per aver commentato!

Accidenti, sembra davvero una ballata!

Complimenti, anche il tema proposto è ricco. Credo però che sia giusto crescere tramite le proprie esperienze -seppure dolorose- e non tramite le esperienze altrui.

Ciao, buona settimana,



Gio

Grazie per aver letto e commentato! Sono felice ti sia piaciuta :)

Concordo con la tua opinione, in fondo tutti ci comportiamo in questa maniera...

Dai un'occhiata alle mie altre ballate, se ti va! Le ho pubblicate in una sezione differente (Fiori per dediche e lettere) sperando sia quella giusta! lol

No, giovanotto, l' amor non fa male,
l' uomo (o la donna) è l' animale

Concordo con Cobite. Splendido incipit anche se eliminerei quel "già" al v. 3 che dà origine ad un' assonanza troppo ravvicinata e che è particolare perchè non coincidono gli accenti. Nella seconda parte, pur mantenendo il ritmo, predomina una scelta poetica che predilige il narrativo a sfavore dell'aspetto evocativo. Ma bella per la sua struttura circolare, per la sua forma e per il tema trattato.
Piaciuta.



Laura.

Gaspy2010, 03/07/2012 18.05:

---

No, giovanotto, l' amor non fa male,
l' uomo (o la donna) è l' animale

---

Parole sagge.
Ma, in fondo, anche l'amore più sincero a volte può ferire.
Ma forse, in quel caso, non si parla più d'amore...

Grazie per aver letto e criticato! T'invito a leggere le mie altre ballate se ti è piaciuta questa!

Raggio di Sole21., 03/07/2012 19.31:

---

Concordo con Cobite. Splendido incipit anche se eliminerei quel "già" al v. 3 che dà origine ad un' assonanza troppo ravvicinata e che è particolare perchè non coincidono gli accenti. Nella seconda parte, pur mantenendo il ritmo, predomina una scelta poetica che predilige il narrativo a sfavore dell'aspetto evocativo. Ma bella per la sua struttura circolare, per la sua forma e per il tema trattato.
Piaciuta.



Laura.

---

Concordo con te riguardo il cambio di stile verso la seconda parte della ballata. Credo di dover ancora migliorare nell'utilizzo di uno stile omogeneo per tutta la lunghezza delle mie prossime creazioni.

Meno d'accordo sull'assonanza. Personalmente la trovo piacevole. :)

Ti ringrazio per aver commentato e criticato! Spero farai lo stesso a nche con le mie future ballate!