Hockey stagione 2015/2016 Serie A1

brianzoeu, 28/05/2015 13:52:

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Ciò che mi domando è come mai un giocatore straniero (peraltro spagnolo, in Spagna l'hockey su pista è uno degli sport più popolari), dovrebbe venire in una società italiana, dove questo sport è, ufficialmente, dilettantistico.
Mi tornano in mente oscuri ricordi.
Il motivo del fallimento dell' HC dopo lo scudetto perso nell'89 nel derby col Roller, fu proprio che aveva contrattato ingaggi stratosferici per pagare mercenari come Marzella e Mariotti, a fronte dei quali lo scudetto non arrivò. Crac finanziario, la società si trascinò in qualche modo per l'anno successivo (rimediando figure barbine nelle coppe europee, ovviamente), dopodichè inevitabilmente implose.
Ora, il fatto che arrivi uno straniero in una società dilettantistica italiana, e nel Monza in particolare, mi inquieta un pò: ma come, fino a ieri Girardelli piangeva la richiesta di sponsor, e ora va ad ingaggiare uno straniero?
Voglio solo pensare che questo sia uno studente attratto dall'Italia per la sua cultura, non certo per soldi. Speremm.

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Luca.Gava, 28/05/2015 14:12:

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Talmente studente che lo scorso anno giocava in Francia... nota culla dell'hockey su pista (!!!) e prima in Italia ha giocato in formazioni di primissimo rango come Seregno e Thiene (!!!) ... insomma il classico mercenario...

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camilloc, 28/05/2015 18:16:

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1) non è spagnolo ma argentino
2) non è uno studente ma, come nel calcio, gli ingaggi si sono abbassati
3) sono stati trovati degli sponsor, ma naturalmente se ne cercano altri, perchè più se ne trovano e più forte sarà la squadra
4) l'hockey francese è cresciuto moltissimo negli ultimi anni e sotto certi punti di vista ha superato quello italiano
5) se si ingaggiano giocatori scarsi non venite a biassono, se si ingaggiano giocatori da anni nelle massime serie europee e sudamericane li definite mercenari. mi sembra che non vi vada bene nulla a prescindere... se la vostra squadra perfetta è quella composta da forti brianzoli vi ricordo che l'hockey è mancato da monza per ben 10 anni e dunque ci vorranno molti anni prima che esca qualche campioncino dal vivaio...

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Luca.Gava, 28/05/2015 18:27:

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Chiarino lo ha detto tu, giustamente, questo non e' forte e' un mestierante comprimario ... i forti sono altri ...

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Ragazzo del Sada, 28/05/2015 18:39:

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Chiarino è stato molto chiaro...dovresti cambiare cognome...
Spero di venire a vedere qualche partita l'anno prossimo come ai bei tempi, anche se è vero che allora si spesero tanti soldi per campioni affermati senza costruire nulla e pure, ahimè, senza vincere ( parlo del mio H.C. Monza ).
Vorrei però che mi spiegaste cosa si intende per "mercenario": è vero che ufficialmente è uno sport dilettantistico ma voi andreste a Forte dei Marmi o Valdagno a giocare gratis?
Mi piacerebbe sapere anche come vengono contabilizzati i pagamenti ai giocatori: rimborso spese? Credo che negli anni '80 e '90 girasse anche parecchio nero...
Chiarino illuminaci tu!
EAGLES MONZA

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brianzoeu, 29/05/2015 09:22:

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Allora.
Nessuno crede più ai giocatori bandiera, di Totti ce n'è uno solo e guardacaso non ha emuli nella serie A italiana. Ma immaginatevi un giocatore che oggi sta nel Milan, domani va all'Inter, dopodomani alla Juve. Così, a seconda di chi offre di più. Come lo definireste? Un mercenario per non usare espressioni più colorite.
Ebbene: chi è sugli anta e ha vissuto quei tempi, non può non ricordare il continuo girovagare di Pino Marzella. Partito dal Giovinazzo, che all'epoca era l'estrema periferia dell'hockey italiano, venne a Monza, dove divenne un indolo. Peccato che dopo lo spareggio di Trissino passò al Novara, poi Vercelli, poi Lodi.... tutte piazze che si amavano l'una con l'altra.
I fratelli Mariotti, seppur in misura minore, hanno seguito una simile sorte.
Il fatto è che gente come Marzella e i Mariotti, malgrado l'hockey fosse uno sport dilettantistico, avevano ingaggi da squadra di calcio. E questo fu la rovina dell'hockey: dopo l'HC Monza anche altri colossi storici dell'hockey vissero l'amaro epilogo del fallimento.

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Luca.Gava, 29/05/2015 09:39:

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Mi sa che quest'anno non hai seguito l'hockey ... per vincere il Monza ha dovuto chiamare uno di Novara, un argentino, un friulano e 3 veneti piu uno di Seregno e quelli di Monza o facevano il secondo portiere o rompevano la panchina visto che in 2 pesavano quasi 200 kg. ... e non sto esagerando... prova a guardare la forma fisica di Besana e Perego... quando è arrivato De Lucia sembrava smilzo al loro confronto...

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camilloc, 29/05/2015 10:48:

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Nella lista che hai fatto ci sono alcune imprecisioni, oltre a qualche cattiveria...
E comunque torniamo al discorso di prima: a causa dei 10 anni di mancanza di hockey i monzesi più anziani, a parte Besana, cresciuto nel Roller e che ora ha 40 anni, sono del 1999. Se aspettavamo che crescessero loro ci avremmo messo vent'anni, a essere bravi nell'allenare i ragazzi, prima di mettere assieme cinque monzesi che facessero la differenza con le altre squadre....
Comunque non mi risulta che il Monza calcio o altre squadre di calcio italiane siano composte in gran parte da giocatori indigeni...

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Luca.Gava, 29/05/2015 11:15:

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Qualè l'imprecisione? Il peso??? ahhh già sono 95 kg. invece che cento... Oviedo argentino, Camporese, Peripolli e Panizza veneti, Zucchiatti friulano, Mastropierro di Novara, Mariani di Seregno e se vuoi ci aggiungo anche Appiani di Agrate....

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Luca.Gava, 28/05/2015 18:27:

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Chiarino lo ha detto tu, giustamente, questo non e' forte e' un mestierante comprimario ... i forti sono altri ...

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