Gli Amici dell'Uomo

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Ljub@
00lunedì 19 dicembre 2005 15:58
Fu fondato da Alexander Freytag (1870-1947), il quale si separò dagli "Studenti Biblici" (futuri Testimoni di Geova), di cui era responsabile a Ginevra.
Dichiara di essere il "servo fedele e prudente" annunciato da Malachia e da San Matteo, che radunerà l'"Esercito dell'Eterno, (144.000), in vista della prossima restaurazione sulla terra del paradiso terrestre.

Origini e Storia.Il movimento si diffonde tra Svizzera e Francia.
Alla morte di Freytag, gli succede Bernard Sayerce, insegnante elementare delle province basche francesi.
Si dichiara "designato" dal profeta ad assumere la direzione del gruppo e si fa chiamare "pastore fedele".

Alla morte di Sayerce, nel 1963 prende le redini del movimento la sua segretaria, Lydie Sartre.
La Sartre annuncia l'inizio della restaurazione sulla terra del paradiso, di cui fissa la data del 23 febbraio 1969, che si realizzerà in forma bucolica-rurale.
Infine troviamo a capo del gruppo Joseph Neyrand, ex cattolico e ufficiale.
Si definisce il "fratello maggiore" della famiglia spirituale" della Sartre, la...."cara mamma Lidia"..

La loro Dottrina è contenuta in tre volumi scritti da Freytag, che costituiscono un insieme abbastanza confuso ed eterogeneo.
Il movimento rimane sul solco dell'Avventismo millenarista dei TdgG, di cui accentuano il carattere filantropico.
Gli Amici dell'uomo non credono nella Trinità, nè nella divinità di Gesù.
Lo Spirito Santo è una sorta di fluido materiale vitale.
Non accettano l'immortalità dell'anima.
Alla fine dei tempi, tutti risorgeranno nel corpo per un millennio, poi ci sarà l'annientamento dei malvagi e la felicità terestre per i buoni.
La discriminazione morale per la salvezza è l'egoismo.
L'aldilà non esiste: il Regno di Dio va costruito sulla terra.
In Italia il movimento è presente con il nome di Chiesa del Regno, con sede centrale a Torino.
Diffondono il settimanale Giornale per tutti e il quindicinale Il monitore del Regno della Giustizia.

Ecco alcuni passi tratti dal volume III degli scritti di Freytag, La vita Eterna:

"Coloro che hanno già accettato gli insegnamenti del Messaggio all'Umanità, di cui il presente libro è un logico derivato, hanno potuto creare in loro stessi una situazione di franchezza. Migliaia di persone hanno già ricevuto i primi influssi benefici di questo ineffabile potere vitale.
E' evidente che l'autore del presente libro ha intuito fin dal principio che la morte può essere vinta. Tuttavia la lotta che fu intrapresa allo scopo di considerare il problema dal punto di vista pratico costò molti sforzi. Infine la dimostrazione della possibilità della vita eterna sulla terra venne alla luce come una vittoria sfolgorante.
Ma per realizzarle l'uomo deve avere una visione del tutto chiara e sincera, è necessario che le basi sulle quali si appoggia siano vere. E' così che sarà incoraggiato a seguire docilmente le istruzioni date in questo prezioso libro, che è come un'ineffabile speranza offerta ll'uomo affinchè possa sviluppare un potere vitale sufficente atto a sormontare tutte le difficoltà e vincerle."...

In poche parole, in questo libro, che ho letto con curiosità, si afferma che già da ora si può evitare...sorella morte, ed accedere alla vita eterna, applicando i consigli che vi vengono riportati, di natura igienico-sanitaria, evitando così di dover passare al giudizio divino.

Bè, interessante, non c'è che dire....
Sto cominciando a provare simpatia per alcuni di questi Nuovi culti, come vengono definiti, non fosse per il fatto che costringono i giganti della fede a rivedere se stessi, la propria prassi, il proprio modo di vivere la propria vita religiosa. Servono questi movimenti, ad interrogarsi continuamente, a mettersi sempre in discussione, a rivedere il cammino di fede di un popolo alla luce di una società che presenta sempre nuove sfide.

Baci eretici
Ljuba

Lucifero
00lunedì 19 dicembre 2005 16:30
Sicuramente la morte si può vincere,visto che la stessa vita che viviamo è solo un sogno il fatto è che noi stessi ci convinciamo che non esiste altra realtà al di fuori di ciò che riusciamo a percepire,io per esempio ho studiato "La dottrina segreta" della Blavasty.
Glossario de "La Dottrina Segreta" di Helena Petrovna Blavatsky

"La Dottrina Segreta" di Helena Petrovna Blavatsky (1831-1891) è uno dei testi fondamentali per lo studioso di Teosofia e per tutti i Ricercatori Spirituali.
Lo scopo dell'opera era quello di dimostrare l'esistenza nel tempo di una realtà di conoscenze in possesso dei Maestri di saggezza e presente nelle Religioni, nei Miti, nelle Tradizioni etc..
Sicuramente quello che citi anche tu ha un fondamento di verità,ma per raggiungere uno stato di evoluzione tale il nostro ego dovrebbe imparare a morire,purtroppo certi individui che conoscono tale segreto sono pronti ad approfittarsi del bisogno di altri idividui più deboli assetati di vera spiritualità per soddisfare il loro bisogno di potere,credo comunque che questi scritti siano comunque opera di altri uomini,ed è impossibile sconfiggere il male,perchè senza di esso il bene non ha nessuna ragione d'essere,solo chi riesce ad andare oltre entrambi può realizzare una cosa del genere.

Ciao
Lucifero
00martedì 20 dicembre 2005 16:39
Questa è solo una sintesi di tutta la dottrina che consta di appena 6 volumi e di ciò che essa insegna a chi la segue interamente





La Grande Sintesi della Tradizione Esoterica
a cura di Guido Da Todi
Dedicato al Sacro Leone dell'India: Sri Sri Yukteswarj

- Introduzione -
L'autore considera questo testo solo un comodo strumento per ogni studioso, o appassionato di Scienze Esoteriche. In esso è stato sintetizzato e commentato l'intero panorama tradizionale delle Verità Soggiacenti alla creazione. Teosofia, Massoneria, Rosacroce, A.A. Bailey, Blavatksy, Yoga, ed altro; tutto ciò viene schematizzato e coordinato in un unico libro, sotto forma di lezioni, piane e chiare.
Il volume può risultare utile, quindi, a tre tipi di lettori:
a) a chi sia già competente in materia. Egli possiederà una guida pratica di consultazione e la comodità di avere sotto mano una massiccia quantità di dati utili, in forma pianificata ed analitica;
b) a chi, invece, sia a metà strada nelle conoscenze in questione. Costui potrà, allora, giungere con rapidità al termine delle sue ricerche; ferma restando la necessità, per lui, di approfondire altrove, fuori della sintesi qui rintracciata, i propri orizzonti culturali;
c) a chi sia completamente a digiuno della materia, ma attratto da essa. In tal caso, il testo gli risparmierà la lettura di decine e decine di libri (molti dei quali, spesso, fuorvianti), delineando un orizzonte di partenza definito ed un obiettivo compiuto ai suoi interessi esoterici tradizionali.
L'autore, inoltre, si scusa se al termine del trattato non esiste una nota bibliografica; egli assicura che sarebbe risultata estesissima e, di sicuro, incompleta, considerata la quantità di informazioni che troverete nelle lezioni.
Infine, egli ritiene necessario rammentare l'esortazione di Gotamo Buddha agli spiritualisti di ogni epoca:
"..Non credere a quanto ti viene annunciato come verità dottrinale solo per la forza carismatica di chi lo fa; nè devi credere per un fatto di religione, di cultura, di casta, o di razza; nè per un'imposizione qualunque, sia pure manifestata in buona fede. Credi solo se quanto ti viene indicato trova corrispondenza nella tua anima e nel sano giudizio che alberga in te. Solo così sarai un uomo libero e capace di promulgare, a tua volta, la Verità agli altri.."
Guido Da Todi


La Grande Sintesi della Tradizione Esoterica 1
- Introduzione - 1
- LEZIONE PRIMA - 8
v - Introduzione alla Dottrina Segreta - 8
- LEZIONE SECONDA - 13
v - La Cosmogenesi della Dottrina Segreta - 13
- LEZIONE TERZA - 19
v - Antropogenesi della Dottrina Segreta - 19
- LEZIONE QUARTA - 24
v Il nostro sistema solare e la sua età occulta 24
v I piani sottili dell'esistenza 24
v Le ronde e le catene 24
v I regni della natura e la loro evoluzione 24
v Calendario esoterico dei cicli solari 24
INTEGRAZIONE ALLA LEZIONE QUARTA 28
NOTA AGGIUNTA 32
- LEZIONE QUINTA - 33
v Le vere, antiche origini dell'uomo 33
v Shamballa 33
v La Lemuria e l'Atlantide: i due continenti scomparsi 33
v La razza attuale 33
v Il maya eterico, l'annebbiamento astrale, l'illusione mentale 33
v Il Sentiero dell'umanità 33
- Nota aggiunta - 37
- LEZIONE SESTA - 39
v I Sette Raggi (parte prima) - 39
- LEZIONE SETTIMA - 43
v I Sette Raggi (parte seconda) 43
v I regni dopo la morte 43
v Il corpo eterico ed i chakras 43
- LEZIONE OTTAVA - 47
v I Sette Raggi (parte terza) 47
v Spiegazione della Parola Sacra "AUM" 47
v Come vennero creati i piani di esistenza solari 47
v Come furono creati i regni minerale, vegetale, animale, umano 47
v Dio è uno e trino, hanno, sempre, detto le Sacre Scritture. L'esoterismo aggiunge: e si àncora alla manifestazione concreta ed oggettiva in sette atti definiti, maschere ultime e supreme della sua potenza interiore. 47
- LEZIONE NONA - 51
v I sette Raggi (parte quarta) 51
- LEZIONE DECIMA - 55
v I Sette Raggi (parte ultima) 55
v Il corpo eterico planetario ed umano: leggi fondamentali 55
v Il prana, o essenza universale universa 55
v I chakras, o centri energetici umani 55
NOTA AGGIUNTA 60
- LEZIONE UNDICESIMA - 61
v La Gerarchia Bianca planetaria 61
v I Raggi di Aspetto, e di Attributo 61
- LEZIONE DODICESIMA - 66
v La Gerarchia Bianca (parte seconda) 66
- I SETTE SENTIERI - 68
- LEZIONE TREDICESIMA - 70
v - La Loggia dei Maestri - 70
- LEZIONE QUATTORDICESIMA - 78
v L'epoca dell'Aquario 78
- I GRANDI MESI DEL GRANDE ANNO - 80
- LEZIONE QUINDICESIMA ( parte prima) - 83
v LE LEGGI DELLA TELEPATIA 83
- LEZIONE QUINDICESIMA - (parte seconda) 88
v Il Maya eterico, l'annebbiamento astrale, l'llusione mentale, il Guardiano della Soglia 88
- LEZIONE QUINDICESIMA - (parte terza) 94
v - Gli strumenti occulti occulti dell'uomo: i chakras - 94
- LEZIONE SEDICESIMA - 99
v - I Metodi della Gerarchia Bianca - 99
- LEZIONE DICIASSETTESIMA - (parte prima) 103
v I Chakras eterici, in funzione della telepatia 103
LEZIONE DICIASSETTESIMA - (parte seconda) - 106
LEZIONE DICIASSETTESIMA - (parte terza) 110
- LEZIONE DICIOTTESIMA - 113
v Studio del sesso, dal punto di vista esoterico - 113
- LEZIONE DICIANNOVESIMA - (parte prima) - 121
v La morte ed il suo meccanismo 121
- LEZIONE DICIANNOVESIMA - (parte seconda) 124
v La reincarnazione: che cosa è? 124
v Le anime "sorelle", o binomi d'anima 124
v Il processo della morte e della vita in tutto l'universo. 124
v Gli iniziati, o yoghi, che non conoscono morte. 124
v Morire e rinascere a volontà. 124
v Le ragioni della reincarnazione 124
- LEZIONE DICIANNOVESIMA - (parte terza) - 128
v I tre tipi di morte naturale, in riferimento alle tre diverse forme di personalità umana: la lemuriana, l'atlantidea, l'ariana. 128
v Cosa succede sul letto di morte 128
v Cos'è la continuità di coscienza 128
v Il coma di morte, visto nei suoi lati occulti 128
v Il "filo argenteo" che lega il corpo eterico a quello denso 128
- LEZIONE DICIANNOVESIMA - (parte quarta) - 132
v La vita dopo la morte. 132
v L'anima nel suo corpo eterico, nel suo corpo astrale, nel suo corpo mentale. 132
v Purgatorio e paradiso secondo l'esatto significato esoterico. 132
v Descrizione dello stato di grazia post-mortem, chiamato Devachan (Paradiso) in letteratura indiana. 132
- LEZIONE DICIANNOVESIMA - (parte quinta) 138
v Seguito e fine della descrizione del Devachan. 138
v La reincarnazione, dopo il periodo del Devachan. 138
v Come, dove e perché si reincarna l'anima, dopo aver trascorso l'intervallo tra due vite 138
- LEZIONE VENTESIMA - 142
v Legge del karma, ossia di causa e di effetto: descrizione dettagliata dei suoi processi. 142
v L'eterno presente. 142
v Il karma ed il destino costruito dai nostri pensieri e dalle nostre azioni. 142
v Il karma del regno animale, del mondo vegetale, del mondo minerale; degli angeli, delle razze umane, delle nazioni, dell'uomo singolo; dei pianeti, dei sistemi solari, delle galassie, dell'universo. 142
- LEZIONE VENTUNESIMA - 147
v Tradizione e significato dei mantrams: magico potere della voce umana, veicolo di forza cosmica. 147
v L'antica scienza della parola occulta che porta risultati nel mondo terreno quotidiano. 147
v Il potere del pensiero 147
- LEZIONE VENTIDUESIMA - (parte prima) - 152
v Il rapporto tra il piano visibile e quello invisibile dell'esistenza. Qual'è il ponte che unisce i due? 152
LEZIONE VENTIDUESIMA - (parte seconda) 156
v Cos'è e come nasce la coscienza? 156
v Il segreto dei lunghissimi cicli di manifestazione e di morte di questo pianeta, di questo sistema solare, di questo sistema cosmico. 156
v Cos'è, e come si manifesta il potere di u mantram e del pensiero proiettati magicamente? 156
v Gli errori e gli orrori della magia nera. 156
LEZIONE VENTIDUESIMA - (parte terza) 161
v "..."Voi tutti siete dei.." - (Cristo). 161
v Ogni cosa vibra. 161
v Ciò che attornia il nostro universo 161
- LEZIONE VENTIDUESIMA - (parte quarta) - 165
v I sei schemi solari esoterici allineati al nostro sistema solare. 165
v Ancora sul segreto della stella Sirio, delle Pleiadi, delle 14 costellazioni zodiacali, dell'Orsa Maggiore e di altre Vite Cosmiche. 165
v La musica delle sfere. 165
v L'uomo ed il suono. 165
v Differenza tra suono e verbo. 165
v Il misterioso e magico rapporto tra il colore ed il suono. 165
v I mandala: scienza occulta e potere antico dei colori e dei disegni archetipici. 165
v Ancora sul mondo devico (o angelico). 165
v I deva in evoluzione di immersione nella materia e quelli in evoluzione di ascesi nello spirito. 165
v La gerarchia angelica nel regno vegetale, nel minerale, nell'animale, nell'umano. 165
v Le fate, gli elfi, le ondine e gli spiriti di natura. 165
v La magia nera in Atlantide 165
- LEZIONE VENTIDUESIMA - (parte quinta) 172
v Caratteristiche delle parole e dei suoni di potere. 172
v Ancora sul segreto del termine sacro AUM. 172
v I 35 mantrams che fanno evolvere la terra. 172
v Il mantram di ogni razza; i mantrams della Gerarchia; i mantrams e la meditazione individuale; quelli per accelerare il processo meditativo 172
- LEZIONE VENTITREESIMA - 177
- LEZIONE VENTIQUATTRESIMA - 183
- LEZIONE VENTICINQUESIMA - 196
- LEZIONE VENTISEIESIMA - 201
v Cosa è il Guru, o il Maestro? 201
v I sette stadi di contatto, o di intimità spirituale, tra il discepolo ed il suo Guru - 201
- LEZIONE VENTISETTESIMA - 205
v Il potere magico del plenilunio. 205
v I raggi "bianchi" e quelli "neri" della luna. 205
v Spiegazione, dal punto di vista esoterico, del plenilunio. 205
v Cos'è, e cos'è stata la luna? 205
v Ogni plenilunio, quale messaggero di una forza zodiacale distinta. 205
v Istruzioni per trarre i massimi benefici occulti dai pleniluni 205
- LEZIONE VENTOTTESIMA - 209
v Astrologia 14. 209
v "..Attenzione! il vostro segno zodiacale non corrisponde più, quasi certamente, a quello che credevate fosse!..." Leggetene in questa lezione le ragioni. 209
v La precessione equinoziale. 209
v L'esistenza di 14 segni zodiacali, invece di 12. 209
v Perché l'astrologia indiana segue da sempre, nella stesura dell'oroscopo, la precessione degli equinozi? 209
v Spiegazione documentata dell'errore in cui cadono oggi gli astrologi occidentali. 209
v Le date esatte per rintracciare il vostro segno zodiacale giusto. 209
v Pralaya e manvantara (le grandi fasi del respiro cosmico). 209
v Cos'è il plenilunio? 209
v I movimenti e le fasi lunari 209
- LEZIONE VENTINOVESIMA - (Parte prima) 216
v Caratteristiche dei 14 pleniluni annuali e caratteristiche dei 14 segni zodiacali. 216
v Plenilunio dell'Ariete. 216
v Plenilunio della Balena (Cetus). 216
v Plenilunio del Toro (Wesak: appendice al plenilunio del Toro). 216
v Il voto del Buddha: quello di essere presente, ogni anno, in quest'ultimo plenilunio, nella vallata dell'Himalaya, ove la festa del Wesak ha luogo 216
- LEZIONE VENTINOVESIMA - (Parte seconda) 222
v Plenilunio dei Gemelli (Asala; appendice al plenilunio dei Gemelli). 222
v Il voto di Cristo, simile a quello del Buddha. 222
v Plenilunio del Cancro. 222
v Plenilunio del Leone. 222
v Plenilunio della della Vergine 222
- LEZIONE VENTINOVESIMA - (Parte terza) - 228
v Plenilunio della Bilancia. 228
v Plenilunio dello Scorpione 228
- LEZIONE VENTINOVESIMA - (Parte quarta) - 232
v Plenilunio del Serpentario. 232
v Plenilunio del Sagittario. 232
v Plenilunio del Capricorno 232
- LEZIONE VENTINOVESIMA - (Parte quinta) 238
v Plenilunio dell'Aquario. 238
v Caratteristiche che saranno proprie all'Epoca dell'Aquario (o Mese Cosmico in cui siamo appena entrati). 238
v Plenilunio dei Pesci 238
NECESSARIE PRECISAZIONI 244
v Helena Petrowna Blavatsky, e la sua opera – 244
v I suoi poteri di alta lettura delle – 244
v Annie Besant e C.W. Leadbeater – 244
v Analisi critica e storicamente documentata della veggenza mal riposta dei due autori - 244
v Rettifica autorevole della Blavatsky e di un Adepto di Saggezza 244
v riguardo agli errori dei due leader - 244
v Descrizione degli sbagli della Besant e di Leadbeater - 244
v Alice A.Bailey, ed il suo incontro con l’Adepto Tibetano - 244
v Sua breve biografia - 244
v Krishnamurti, e la sua opera - 244
v La Besant allontana A.A.Bailey dalla Società Teosofica - 244
v Logica dimostrazione di questa sua mancanza di valutazione - 244
LEZIONE TRENTUNESIMA 256
v - Le due cause occulte del vegetarianismo - 256
v - L’inizio – in Atlantide – del vegetarianismo - 256
v - Perché il vegetariano si sintonizza con l’Akasha, o - 256
v - La coscienza e la sensibilità del regno vegetale, 256
v dimostrate scientificamente - 256




C'è nè di roba non vi pare ? [SM=g27817]

Ciao dal vostro Demone Socratico [SM=g27823]
AramisXXX
00martedì 20 dicembre 2005 17:03
Re: Ljub@

Scritto da: Ljub@ 19/12/2005 15.58
Fu fondato da Alexander Freytag (1870-1947), il quale si separò dagli "Studenti Biblici" (futuri Testimoni di Geova), di cui era responsabile a Ginevra. [...]



In verita' non tutti gli "Studenti Biblici" sono diventati testimoni di Geova, perche' hanno rifiutato le modifiche arbitrarie alla dottrina di Russel e poi dei presidenti successivi e infine del Corpo Direttivo.

I Testimoni di Geova hanno modificato radicalmente la loro dottrina negli anni, ma lo tengono nascosto. Cosi' come tengono nascosto il fatto di avere subito innumerevoli scismi.


[Modificato da AramisXXX 20/12/2005 17.03]

ljub@
00mercoledì 21 dicembre 2005 16:14
Hai ragione, caro Aramis, [SM=g27822] ma poichè, la maggior parte di loro, in maggioranza, confluì in quelli che sarebbero poi diventati i Testimoni di Geova, ho evitato di menzionare i gruppi minori in cui si raggrupparono coloro che smisero di associarsi con questo nome (Studenti Biblici). Grazie comunque, per averlo sottolineato, avrei dovuto dire "la maggioranza dei quali divennero i futuri Testimoni"
E' stata una mia imprecisione.
Baci....biblici [SM=g27828]
Ljuba
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