E' un esemplare di
Saturnia pyri, a quanto pare femmina. Si tratta del più grande lepidottero notturno europeo, potendo sfiorare i 16 cm di apertura alare.
Allo stadio larvale si nutre di pero, melo, noce, frassino e varie essenze del genere
Prunus. Ha una sola generazione annua e gli adulti compaiono tra aprile e luglio a seconda dell'altitudine. Una volta maturati, i bruchi si trasformano in crisalide rinchiudendosi in un bozzolo di seta marrone a forma di pera. Gli adulti hanno apparato boccale atrofizzato, pertanto non possono nutrirsi e vivono pochi giorni, il tempo di riprodursi.
Ottimo scatto, questa specie si sta sempre più rarificando in varie zone e ormai avvistarla è un'impresa ardua