Re: Re:
-Giona-, 12/06/2008 8.20:
Hai capito bene. Temo, ahimè, che il fatto che il formaggio ceco possa passare per italiano sia una cosa ritenuta lecita dai regolamenti UE per via di quello che hai detto; ripeto però che mi sembra concorrenza sleale (anche se temo che da un punto di vista legale sia lecito anche questo) il fatto di produrre un prodotto di qualità con un consorzio e un'imitazione di quel prodotto, a costi minori, in proprio. Per lo meno, nel lavoro dipendente, sarebbe considerata concorrenza sleale il fatto che ad esempio un lavoratore sia impiegato nell'assemblaggio di lampadine per una ditta e che nel suo tempo libero ne assembli delle altre in proprio vendendole a meno.
eh sì nel lavoro dipendente (ma anche nelle società) sì, sarebbe un illecito dell'obbligo quanto meno di buona fede. Per i consorzi...non so, non credo che vi sia un obbligo in tal senso, prova a ciedere ad un avvocato vero ;).O prova a sollecitare l'autorità garante della concorrenza (il ricorso è gratuito ed informale,se la questione è infondata -come credo- te lo diranno loro ma almeno ne hai la certezza).
@Kaname
Ora, in Europa siamo tutti d'accordo che funzioni così, negli USA però qualche tempo fa il congresso voleva far passare una legge, appunto, "lesiva" del made in Italy,bloccando l'importazione di quei prodotti made in italy solo di facciata.Credo che però i lobbisti si sino mossi in tempo