Daniele Cacia
Che casino che viene fuori...
Prima dichiarazione di Cacia:
"C’è poco da dire, è stato un errore mio quello di tornare a Piacenza, e come ho creato il problema l’ho risolto chiedendo la risoluzione anticipata del contratto, quando ho capito che quello non era più il mio posto. In estate ho ragionato più col cuore che da professionista, e ho sbagliato: a seguito di un mix di problematiche che si portavano avanti da inizio anno, non c’erano più le condizioni per star li. Mi dispiace, lascio un gruppo che ha qualche problemino".
Risposta di Della Latta:
"Mi sembra semplicemente un’uscita fuori luogo. Se avesse fatto dieci gol e poi fosse venuto a dire una cosa del genere, sarebbe stato un conto. Invece no. Anzi, potrei anche dire che, se avesse fatto quello che ha sempre fatto in carriera, molto probabilmente ora saremmo primi o secondi. Ma il punto non è nemmeno questo: dispiace a livello umano. È stato un grande giocatore e nessuno lo discute, ma con certe frasi mi cade a livello umano. Anche perché a Piacenza sono passati tantissimi giocatori e siamo rimasti con tutti in ottimi rapporti, anche con ragazzi che ora affrontiamo come avversari”.
Ancora Cacia:
"Leggo e rimango molto sorpreso da alcune cose dette su di me, da Simone Della Latta. Dopo aver fatto un'intervista nella giornata di ieri grazie alla redazione di TuttoMercatoWeb.com, oggi leggo degli attacchi personali. Intanto io di personale non ho detto nulla a nessuno, ma ho parlato solo in generale, e quindi questo fa dedurre chi ha la coda di paglia, o magari fa da tramite.
Dopo aver pensato un po' cosa fare e dire, arrivo alla conclusione che solamente il tempo dirà la verità, le bugie hanno le gambe corte.
L'errore è stato mio, nel mettermi a disposizione, da professionista che sono sempre stato in qualunque spogliatoio, di fronte a un gruppetto (non tutti che sia chiaro) che invece di professionista conosce ben poco: perché è proprio vero, più giù vai e più dilettantismo trovi!
Comunque, se si vuol andare avanti cosi pubblicamente, io ho abbastanza tempo, in questo periodo, per poter portare esempi e fatti accaduti. Ma credo non sia giusto, per qualche persona che non se lo merita e che stimo, e che ci andrebbe di mezzo involontariamente.
Quindi auguro al Piacenza Calcio di fare un tantino meglio della scorsa stagione, con la speranza che un giorno, seduto sulla bellissima tribuna nuova, mi potrò godere ancora un campionato di Serie B a CASA MIA!!!".