Corsi e ricorsi "storici"

In generale il problema è noto.
Sono passato attraverso la fase dello stupore, quando ho cominciato a rendermi conto della vastità del fenomeno.
Non siamo andati sulla luna ( beh, io no di sicuro ), la terra è piatta ( sono sconvolto dal numero di persone che lo credono ), e tutto il resto.

Poi, la sfiducia ( la paura ) nei confronti della scienza e della tecnologia.
Ci troviamo di fronte ad un paradosso, in questo caso.
I detrattori terrorizzati hanno in tasca l' ultimo modello di telefono, usano il pc per entrare in rete a dispensare sciocchezze, e guardano il reality preferito sulla tv a schermo piatto di ultima generazione.
E' inutile che io parli dei contrari ad oltranza a ricorrere alla vaccinazione, per ridurre moltissimo il rischio di essere uccisi da un nuovo virus.

Tutto questo ormai lo so, anche se la consapevolezza non lo esaurisce completamente il mio stupore.
E neppure il fastidioso disagio.

Però, i dettagli in questi contesti sono molto vari.
Non conoscevo la vicenda che vede le prime linee telegrafiche, come veicolo della diffusione di un' epidemia.
" Niente di nuovo sotto il sole ".
Adesso, la colpa di qualsiasi cosa brutta, è attribuita ad un protocollo digitale per la telefonia mobile.

Certo, c' è stata una qualche evoluzione dai tempi dei primi telegrafi elettrici.
La stupidità di molti, invece, è rimasta uguale.