Bambina affetta da leucemia salvata dalle staminali del suo cordone ombelicale

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tarantola17
00martedì 6 febbraio 2007 22:10
Una bambina ammalata di leucemia acuta linfoblastica (Lal) è stata salvata dalle cellule staminali del suo cordone ombelicale conservato privatamente dopo la nascita. E' stato il primo caso di trapianto autologo ematopoietico in un bambino affetto da questa forma tumorale.
Un team di ricercatori statunitensi dell'Illinois sono convinti che la decisione dei genitori di conservare il cordone sia stata decisiva per la bimba.
All'età di tre anni le è stata diagnosticata una leucemia linfoblastica senza anomalie cromosomiche e senza la presenza di Tel-Aml1 nel midollo osseo. Dopo qualche settimana, grazie alla chemioterapia era stata ottenuta la remissione della malattia ma, 10 mesi dopo il trattamento, si era verificata una ricaduta neuromeningea. A questo punto i medici sono ricorsi al trapianto di cellule staminali ematopoietiche autologhe reso possibile dalla crioconservazione del sangue del suo cordone ombelicale. I genitori, alla sua nascita, lo avevano consegnato a una banca privata con una spesa di circa 1000 dollari, più 85 dollari per ogni anno di conservazione.
Ad un anno dal trapianto di staminali, il mielogramma risultava normale e dopo 24 mesi la bambina era in remissione. Dopo 28 mesi le possibilità di una ricaduta erano diminuite al 4% e la qualità della vita della piccola erano buone.
Già da diverso tempo gli ematologi attuano questo tipo di trapianti intra e extra familiari, con sangue del cordone conservato in banche pubbliche di cellule staminali. In questo caso i medici hanno dovuto fare dei controlli per accertare che non ci fossero cellule leucemiche e che fossero ancora attive dopo la congelazione. Attualmente, infatti, non si sa se le cellule siano ancora utilizzabili dopo un tempo limite (10 anni).
A questo punto restano da chiarire dubbi etici sulla conservazione privata del cordone che è possibile solo per chi può permettersi la spesa e che, a differenza della conservazione nelle banche pubbliche, non è disponibile per tutti i pazienti.

Fonte: Molecularlab.it (06/02/2007)
tarantola17
00martedì 6 febbraio 2007 22:12
Sarebbe una bella notizia, se non fosse come al solito per il lato economico.
Ale
)Elettra(
00mercoledì 7 febbraio 2007 06:20
Ale,

io ti dico solo che quando e' nato il mio piccolo ho chiesto di donare il cordone ombelicale e' mi e' stato risposto che l'avrebbero tenuto solo se in ospedale si fosse verificata qualche emergenza.....
Non ho parole come vedi..

grazia
.tani.
00mercoledì 7 febbraio 2007 10:29
Re:

Scritto da: )Elettra( 07/02/2007 6.20
Ale,

io ti dico solo che quando e' nato il mio piccolo ho chiesto di donare il cordone ombelicale e' mi e' stato risposto che l'avrebbero tenuto solo se in ospedale si fosse verificata qualche emergenza.....
Non ho parole come vedi..

grazia



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Tatiana
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