Autocontrollo

Salve, volevo aprire una discussione, sperando di non essere ripetitiva, sull'auto-controllo.
Io ne sono completamente priva!
Che sia per pura e semplice fame, o che sia uno sfizio a cui si VUOLE cedere, o semplicemente NERVOSO..io non sono in grado di darmi una regolata.
Ci sono momenti particolari..come i pomeriggi o i dopo cena in cui mi assale una voglia di schifezze!
Se le ho a casa , intendo merendine biscotti vari, me li faccio nascondere o comunque mi do a qualsiasi cosa trovi sul mio cammino!
Il primo errore è iniziare a cedere..(primo biscotto) il secondo e non riuscire più a fermarsi..io letteralmente fagocito TUTTO!
Sono cosciente di sbagliare ma persevero..è 'na maledizione!Ed il DOPO è tremendo..
ECCO IL PUNTO:
Mi dite se sono l'unica con questi schizzi..e non dico il cedere una tantum a qualche piccolo capriccio..dico perseverare in enormissime abbuffate senza avere un minimo di controllo?
Mi sentirei meno sola..e meno un fallimento totale!
Qualcuno mi sa dire come fa lui a controllarsi?Avete qualche tecnica per fare TRAINING AUTOGENO?
Rimedi per la mente o anche qualcosa per aiutarci a non ricadere ogni volta!
HELP..!
Spero di non aver sbagliato ad aprire questo topic, se si mi affido ai mod per eliminarlo o altro..
Un bacio a tutti, da una patetica disperata

purtroppo non credo di poterti aiutare...la mancanza di auto controllo credo colpisca molti di noi su questo forum...per questo ci troviamo anche sovrappeso...

io passo momenti di tranquillità dove nulla mi fa gola...ma altri momenti (che durano giorni) dove nulla mi ferma

eccomi...

non ti sentire assolutamente fuori posto e non aver paura di sbagliare facendo domande del genere !!! La mancanza di autocontrollo alimentare e' un problema che affligge tutti, indistintamente, quelli che hanno problemi di peso ! C'e' chi come te ha problemi nel dopocena, chi li ha mentre prepara da mangiare, altri li hanno proprio quando sono seduti a tavola e non riescono a smettere di mangiare anche se lo stomaco da segnali inequivocabili di sazietà.... ma il risultato ti assicuro e' sempre lo stesso per tutti : la mancanza di autocontrollo porta alla depressione... e piu' ci si sente depressi piu' si continua a mangiare... e cosi' via per la strada dei circoli viziosi !!!!

Il fatto e', e tu lo sai bene, che la fame che ci coglie in quei momenti non e' vera fame... e' una fame nervosa, un bisogno di riempire dei vuoti interiori che in realtà non si colmano col cibo !!!

Che fare allora ??? Bhe... stuoli di nutrizionisti e psicologi dell'alimentazione ci hanno riempito sempre ed a dovere dei giusti consigli...

1. aspettare almeno 10 minuti prima di cominciare a mangiare (si fosse facile... quando ci capitano quei momenti non ti accorgi nemmeno di cosa realmente succede intorno a te... figuriamoci se riesci ad aspettare 10 minuti prima di mettere in bocca qualcosa... )

2. provare a intraprendere attività piacevoli, come fare un bagno rilassante o telefonare ad una amica... o uscire di casa per una passeggiata, o ascoltare della musica... (anche in questo caso per niente facile visto che cio' che scatena la fame nervosa e' proprio la mancanza oggettiva o soggettiva di capacità di fare cose piacevoli per se stessi e l'insoddisfazione per cio' che si e' obbligati a fare!)

3. prepararsi strategie di attacco : verdura cruda gia pulita in frigorifero e pronta per l'uso al bisogno, spuntini light con poche calorie (che ne so... uno yoghurt o un budino ipocalorico, qualche biscotto light, delle fette wasa a pezzettini, dei cereali tipo kellogs e/o frutta secca da sgranocchiare) etc. etc. (anche in questo caso devo ammettere che non e' per niente facile... quando scatta il mostro... si proprio lui la prima cosa che fa e' far calare l'oblio ed annullare la mente... figuriamoci se si riesce a decidere di scegliere cosa mangiare !!!)

Non c'e' nulla da fare allora ????

No... non credo...

Credo che il primo passo sia proprio quello di interrompere bruscamente i sensi di colpa... che sono quelli che sono emersi piu' prepotentemente da cio' che hai scritto.

Bando ai sensi di colpa quindi... sentiti assolutamente normale e prendi coscienza che questo che tu affronti e' un problema di molti... che non va sottovalutato ma che non toglie alcun valore a quello che tu sei !!!

Poi comincia a perdonarti... si perdonati lo sgarro... perdonati il desiderio di una cosa buona... perdonati il bisogno di cedere alle tentazioni...

Non si puo' essere forti sempre e per tutto... di solito si e' forti sul lavoro, per il marito, per i figli... e poi si cede su quello che possiamo permetterci... su quello che riguarda noi !!!!

Una volta che hai cominciato a non sentirti una cacchetta solo perche' non sai resistere alle tentazioni, una volta che hai bandito i sensi di colpa ed hai iniziato a perdonarti... bhe... a questo punto penso che sei pronta ad affrontare il resto...

Ed allora usa pure le strategie che ti ho suggerito prima !!!!

Se non ci riesci oggi... pazienza... domani andrà meglio !!!!

Io posso dirti solo che l'autocontrollo non puo' fisiologicamente essere attuato su tutto e per sempre...

se sei a dieta da tanto tempo sarà anche piu' facile cadere in tentazione.... e sentire il bisogno impellente di mettere in bocca di tutto.

se sei insoddisfatta di te sarà piu' facile che tu tenda a punirti mangiando in eccesso...

se hai o vivi situazioni difficili sarà piu' facile che tu sposti l'attenzione sul cibo piu' che sul vero problema che ti affligge... e' una forma di difesa... un autoproteggersi....

Carissima... la strada per l'equilibrio con se stessi e con gli altri ma soprattutto con il cibo e' una delle piu' difficili e dure da percorrere...

Sappi che qui non sei sola... qui tutti piu' o meno abbiamo gli stessi problemi e viviamo quotidianamente le stesse emozioni/sensazioni...

Mangiare non e' una cosa che possiamo smettere di fare... e' una cosa che dobbiamo imparare a gestire... e non e' facile !!!!!

In bocca al lupo cara....

Io mi trovo bene (si fa per dire perchè non sempre riesco) con la strategia del punto 2. Cerco sempre di distrarmi di far passare quel momento dedicandomi ad altro. Non sempre mi riesce perchè ci sono giorni in cui mi alzo già al mattino con un'idea fissa in testa (in genere mangiare cioccolato fondente) e la maggior parte delle volte cedo nel pomeriggio.
Per me il pomeriggio è il momento peggiore della giornata quello in cui il si manifesta in tutto il suo splendore