"P.S.
Caro GIULIANO... ora che ci penso... non è questo aumento ingiustificato può trovare spiegazione sul fatto che in Italia ci sia "per ora" solo una Federazione di ornicoltori?"
E’ difficile per me trovare delle giustificazioni se non rimanere vincolato ai miei principi e alle mie convinzioni.
Ho offerto il mio contributo al sistema per oltre 20 anni, anche se in forma critica, tanto d’essermi meritato(?) una prima espulsione, velocemente rientrata, pur ricoprendo cariche importanti, -(Presidente del Ragg.to Lombardo, Presidente di collegio Giudici F.P.L. e Segretario dell’Ordine dei Giudici)-, tuttavia alcune scelte le condivisi, anche quella della gestione R.N.A., per la quale i fondi dovevano servire a migliorare i servizi.
In un certo modo, se verifichi, un grande progresso sia in termini d’adesioni alla federazione e nella stessa struttura, -(…pensa alla linea editoriale che iniziò nel 92)- (…le riunioni tecniche più professionali etc.) avvenne fine anni ‘80 al 2.000. Da questa data, ti chiedo di verificare, si è lavorato solo e unicamente a favore del solo Ente, come se fosse una industria a se.
Qualcuno fa proprio l’incremento dei tesserati! Palle, ops! Scusate, mistificazioni!
L’incremento è dovuto all’iscrizione di numerosi cacciatori per ottenere gli anellini –(+/- 3000). Mercato questo, chiuso dal 24.01.u.s. e registrerà un forte decremento di tesserati.
Altro dato negativo è la perdita di numerosi tesserati di vecchio stampo e l’impossibilità di mantenere legati i nuovi che, sempre più difficilmente, trovano spazi nel sistema, come ho posto l'accento, pensa troppo a se stesso e sempre meno agli allevatori. Se vuoi si può parlare dell'investimento del capannone e allegati, da dove provengono i fondi per le rate annuali etc..
Il fatto che la federazione sia una sola è frutto del buon lavoro passato che ha contenuto l’esigenza alternativa, ora che le condizioni sono cambiate da qualche anno, puntualmente il tema diventa una necessità.
Ciao,
Giuliano
[Modificato da -Giuliano Motta- 14/03/2007 17.41]