"Kidulting"

Ah, 'ste parole straniere...
Comunque vuol dire bambineggiare da adulti .
Chessò,mettersi le orecchie del Club di Topolino o quel caschetto col cordino che faceva partire un disco volante con dentro un "bigliettino segreto" .
Diverso è il discorso di riprodurre battaglie con i soldatini o fare le gare con la Policar o la Scalextric.
Parere personale : quelli che vanno ai raduni dei fans di Ster Wars o riproducono scena per scena "The Rocky Horror Picture Show" sono malati.
Diverso è anche il discorso di guardare cartoni animati geniali ( Silvestro,Paperino) o con la nipotina sorridere delle avventure della Pimpa.
Nel tempo che mi resta spero di non ammalarmi di Kidulting,che vedrei come l'anticamera dell'Alzheimer senile ( perché c'è anche quello giovanile).

Sindrome di Peter Pan, qui da noi si chiama in questo modo?

La domanda viene fatta da uno che su questo forum, dichiara di abitare " all' isola che non c' è ".
Ho risposto così, alle domande impiccione del sistema di registrazione.

Però, io non ce le ho mai avute le orecchie finte del signor Spok.
E neppure ho mai visto Campanellino, che da craniate pazzesche agli alberi della villa reale qui a Monza.
Si sa, la mini fatina non è attrezzata per il volo assistito strumentale.
Ed ogni tanto, sbaglia ad impostare la sua traiettoria.

Non è proprio la stessa cosa .
La sindrome di Peter Pan è una malattia psichiatrica con l'ossessivo rifiuto del "mondo degli adulti" visto come il male.
Nel kidulting si è consapevoli di essere cresciuti ma piacciono ancora i giochi della fanciullezza , ma per il resto del tempo si vive normalmente

Non credo di soffrire di "kidulting" , ma conosco vecchi amici che ne erano affetti,al punto di sgraffignare un giochino al figlio di pochi anni ed iniziare a giocarci,mentre il piccolo piangeva disperato