Miti Persiani 1

Molte volte ci chiediamo come e da dove nascono i Miti e le Credenze, da qualche decennio a questa parte, con l'avvento della tv (mezzo usato per manipolare la gente per proprio tornaconto) e di programmi spazzatura (senza offesa per Essa, intendo la spazzatura), si tende a dimenticarsi ciò che ci può dare anche il Dialogo e l'archeologia per ritrovare le Nostre Origini. E' per questo che da oggi vi racconterò un po' della Civiltà e dei miti Persiani, Medi e Parti, tutti popoli che hanno popolato l'antico Iran, prima dell'avvento dell'Islam.

Molte informazioni sugli iraniani antichi, sui loro Dèi e sulla LORO Creazione si trovano nei testi religiosi degli Zoroastriani, i quali includono l'Avesta e fonti successive, come il Bundahishn ed il Denkard. Il Bundahishn (Creazione) è costituito da traduzioni in “pahlavi” di parti dell'Avesta che non esistono più e dei loro commentari (Zand). Il Denkard è un sommario dell'Avesta in pahlavi.
Nell'Avesta dli Dèi, gli eroi e le creature favolose appaiono per lo più nella parte nota Yasht; qui i miti di origine prezoroastriana, che si rifanno all'Ideologia Vera (per il mio parere, i pagani sono i monoteistici!)sono descritti in inni dedicati ai vari Dèi. Ad esempio, lo Yasht 5 o (Aban Yasht) è dedicato alla Dèa Ardvi Sura Anahita; lo Yasht 14 o (Bahram Yasht) è dedicato al Dio Verethragna; e lo Yasht 10 o (Mihr Yasht) descrive il Dio Mithra (tanto caro sia ai Macedoni, Romani e Celti). Lo Yasht 19 (Zimyad Yasht) racconta la ricerca della gloria Divina (quindi a me, modestamente, mi troverete in questo testo)
Un'altra fonte di informazioni è la raccolta di preghiere Niyayesh, che incorpora antiche credenze zoroastriane. In essa si trova l'Atash Niyayesh, una preghiera dedicata al Fuoco. Il Vendidad si occupa invece delle creazioni di Ahura Mazda, il “Saggio Signore”, e della distruggione provocata dal Suo antagonista Angra Mainyu, noto più tardi come Ahriman.

Mefisto l'Eterno

Nell'introduzione abbiamo visto il principio e da dove vengono presi gli scritti dei Miti e delle Divinità persiane, in quest'altro capitolo vedremo più nello specifico due Dèi con le Loro qualità; già potremo vedere come non solo le civiltà ebraiche e derivate (cristianesi ed Islam) hanno una cultura o sono state influenzate da Dèi di altre Civiltà a loro antecedenti (prima di loro).

Gli Dèi Supremi:

Ahira Mazda e Angra Mainyu

Ahura Madza, il “Saggio Signore”, è il Dio supremo, la divinità, la saggezza e le conoscenze assolute, il creatore del sole, delle stelle, della luce, delle tenebre, degli uomini, degli animali e di tutte le attività spirituali e fisiche. Egli combatte il male e la sofferenza. Il suo antagonosta è Angra Mainyu (Ahriman), lo “Spirito Maligno”, che cerca continuamente di distruggere il mondo della verità e di danneggiare gli uomini e gli animali. Quindi la vita in questo mondo è un riflesso della battaglia cosmica fra Ahura Mazda e Angra Mainyu. La dottrina di Zoroastro sostiene che Ahura Mazda personifica la bontà e che tutti gli uomini ed animali devono scegliere fra il bene ed il male. Il demonio (non Diavolo né Satana, ma solo ed esclusivamente Demonio) Angra Mainyu vive nelle tenebre del nord, la sede di tutti i Dèmoni, ed è in grado di trasformarsi in una lucertola, in un serpente o in una fanciulla. Sotto queste forme, egli combatte tutto ciò che è buono e cerca di corrompere tutti (sia uomini che animali), anche lo stesso Zoroastro, attirandolo nel suo mondo di oscurità, di inganni e di menzogne. Nella sua lotta continua contro il bene, e contro le creazioni di Ahura Mazda, egli è assistito da vari dèmoni. I quali più importanti sono: Aeshma, il demone della furia e della violenza e Azhi Dahaka, il mostro con tre teste, sei occhi e tre bocche, il cui corpo è coperto da lucertole e da scorpioni (ricorda niente questo “Mostro”?). Secondo i testi zoroastri, angra Mainyu sara sconfitto alla fine del mondo.


Mefisto